Toyota Land Cruiser, prova primo contatto in fuoristrada
Test speciale off road in Sicilia sulle pendici dell'Etna per il Land Cruiser 2.8 con cambio automatico Super ECT aggiornato a 6 rapporti
Il nuovo Toyota Land Cruiser 2018 conta oggi sul design rinnovato e su un brillante motore da 177 cv euro6.
Negli ultimi 43 anni ho avuto la possibilità di “utilizzare e soprattutto il piacere di consumare” quasi tutti i modelli 4×4 costruiti da Toyota. Veicoli che hanno forgiato la storia del fuoristrada e aiutato la civilizzazione di tutti i paesi in via di sviluppo.
Il Land Cruiser è una vera icona di questo piccolissimo settore e insieme a pochi altri (Jeep Wrangler, Land Rover Defender e Mercedes Classe G) cerca di mantenerlo vivo in un mondo sempre più orientato verso i SUV. Costruito da ben 65 anni nelle più svariate versioni e motorizzazioni, nella nostra piccola e insignificante Europa dell’Ovest dobbiamo accontentarci di questo unico modello, concepito e omologato sulla base delle restrittive norme antinquinamento e di sicurezza. E di questo non siamo certo contenti…!
Il restyling che ha portato al Land Cruiser che vedete in queste pagine era atteso già da un po’, dopo il rinnovamento nel 2009 che iniziava a sentire il peso degli anni. Ora abbiamo una linea più filante, con un “muso” più imponente e moderno: il paraurti e la mascherina sono più “importanti” e i nuovi fari hanno tecnologia LED; comunque lo stile non è stato stravolto ed è rimasto pulito e deciso. Anche gli interni migliorano, con una generale razionalità ed ergonomia del cruscotto e una plancia più moderna e pratica, semplice e intuitiva grazie all’utilizzo del grande display centrale da ben 8”.
Questa versione del Toyota Land Cruiser 2018, grazie a un’elevata tecnologia, si pone ai vertici degli standard di sicurezza richiesti dal mercato, con un nuovo pacchetto di sistemi di assistenza alla guida: dalla frenata automatica di emergenza, con riconoscimento dei pedoni, al monitoraggio dell’angolo cieco, dal cruise control attivo, al segnalatore di abbandono involontario di carreggiata, oltre a numerosi “giocattoli” tecnologici per i piloti più disattenti o meno esperti.
TOYOTA LAND CRUISER COME VA SU STRADA ED IN OFF ROAD
Abbiamo provato la versione 3 porte. Chi ha già avuto il piacere di guidare un Land Cruiser, si troverà subito a suo agio. Tutti i comandi principali del posto guida sono al solito posto, mentre con il restyling del cruscotto tutti quelli legati alla trasmissione sono stati ricollocati con una migliore ergonomia.
Ottima la consueta posizione di guida rialzata, per controllare al meglio la strada, sulla quale ci si rende conto che il veicolo non è un SUV, ma un fuoristrada vero. Molto confort a bordo su strada ed un minimo di rollio in curva dovuto all’altezza da terra. Sullo sconnesso le asperità sono molto assorbite anche se la presenza del ponte posteriore si fa sentire con tutti i suoi pregi e qualche difetto in particolari situazioni di guida.
I dischi freno in acciaio sono ben dimensionati nell’uso quotidiano, ma per un uso più estremo su strade e sterrati in discesa sarebbe ideale un diametro del disco maggiorato e potrebbero così fare di meglio visto che la scelta di cerchi da 19″ come primo equipaggiamento.
Grazie all’esuberante coppia motrice, che sembra superiore al valore dichiarato, il motore è più brillante di quanto ci si possa aspettare dalla potenza di 177 CV: sempre pronto ai bassi regimi e reattivo al comando elettronico dell’acceleratore, si abbina perfettamente al nuovo cambio automatico.
Inoltre è evidente l’aggiornamento della logica della trasmissione, soprattutto in fase di scalata.
In fuoristrada poi le speciali caratteristiche di questo veicolo si fanno sentire chiaramente.
La presenza del nuovo telaio irrigidito, le rinnovate sospensioni ci fanno viaggiare sullo sterrato in sicurezza. L’ingresso in curva è preciso e lo sterzo reagisce perfettamente a ogni nostro desiderio.
Il veicolo è equipaggiato con pneumatici non specialistici, ma grazie all’elettronica riusciamo ad avanzare anche sul fango più viscido e insidioso. Speriamo che Toyota ci dia la possibilità di omologare anche altre misure di coperture. I cerchi da 19″ bellissimi di questa versione non sono il massimo in offroad.
Inserendo le ridotte, si disattiva la maggior parte degli aiuti tecnologici e riusciamo a guidare come ci piace.
I due differenziali Torsen a slittamento limitato (LSD) fanno sentire la loro presenza e in alcuni passaggi si apprezza la possibilità di sganciare le barre stabilizzatrici, affrontando alcuni twist davvero impegnativi.
Gli angoli di attacco (31°), dosso (22°) e uscita (25°) sono molto buoni e, anche se i paraurti sfiorano il terreno, ci permettono di avanzare senza problemi.
TOYOTA LAND CRUISER 2018 MOTORE
La motorizzazione impiegata è un 4 cilindri turbodiesel di 2.775 cc, con turbina a geometria variabile e intercooler, che sviluppa 177 CV e 450 Nm di coppia, in abbinamento al cambio automatico. Brillante e molto parco nei consumi, è dotato di AdBlue per raggiungere l’omologazione Euro6 e non fa rimpiangere il vecchio 3.0 D4D. Ci piace l’erogazione di questo motore che riesce a tenere testa ad una concorrenza molto agguerrita che punta soprattutto ai 6 cilindri a V con sempre più brillanti e crescenti prestazioni.
TOYOTA LAND CRUISER TRASMISSIONE
Sul Land Cruiser c’è una vera trazione integrale permanente, dotata anche delle marce ridotte e del bloccaggio del differenziale posteriore. Nel dettaglio abbiamo un differenziale centrale LSD di tipo Torsen che ripartisce automaticamente la coppia motrice da un 50:50 fino a un 30:70, mentre il posteriore, sempre di tipo Torsen, arriva fino al 100% di bloccaggio.
Infine il differenziale anteriore, come da tradizione Toyota in caso di sospensioni indipendenti, è libero. Praticamente la perfezione assoluta in questo campo! Il tutto abbinato a un solido cambio automatico a 6 rapporti (oppure manuale sempre a 6 marce), che finalmente migliora in scalata (problema comune a tutte le precedenti versioni), aiutandosi molto con l’elettronica e sfruttando maggiormente il freno motore.
TOYOTA LAND CRUISER SOSPENSIONI
L’assetto è stato ottimizzato, ma rimane fedele al precedente modello, robusto e affidabile, con doppi bracci oscillanti all’anteriore e 4-link al posteriore. Nell’allestimento top di gamma, denominato Style, le sospensioni sono adattive AVS, che, tra le tante comodità, permettono anche di liberare le barre stabilizzatrici, per aumentare al massimo l’escursione delle ruote. Innumerevoli poi i dispositivi elettronici disponibili con le versioni più complete.
TOYOTA LAND CRUISER PREZZI 2.8 D4-D Lounge+ A/T
SCHEDA TECNICA Toyota Land Cruiser
Motore: 2.775 cc
Potenza: 177 CV
Coppia: 450 Nm
Pneumatici: 265/55 R19
Peso: 2.130 kg a vuoto
Profondità guado 700 mm
Dimensioni: larghezza 1.885 mm e l’altezza di 1.845 mm (1.830 a tre porte). Il passo è di 2.790 mm (2.450 a tre porte)
Massa Rimorchiabile: 3.000 kg, la pendenza superabile è di 42°, l’angolo di ribaltamento laterale di 42°
Velocità max: 175 km/h
Accelerazione: 0-100 km/h 12,7 s
Prezzo da 41.300 Euro
TOYOTA LAND CRUISER LISTINO PREZZI COMPLETO QUI
TOYOTA LAND CRUISER VIDEO
https://www.youtube.com/watch?v=5t3fw2GRkOs
POSITIVO
MOBILITA’ in 4×4
VISIBILITA’ a 360° con le 4 telecamere
CAMBIO aggiornato
NEGATIVO
Cerchi da 19″ sconsigliati in fuoristrada estremo
La nostra valutazione sulla versione 4x4
ESTETICA - 8.5
MOTORE - 6.7
PRESTAZIONI - 8.5
ACCESSORI - 9
CONSUMI - 7.7
PREZZO - 6.4
7.8
VALUTAZIONE COMPLESSIVA
Massiccio questo LandCruiser… con quel frontale così imponente! E poi l’Etna… che spettacolo.