Nuova Peugeot 5008 Prova su Strada

Non fatevi ingannare dall’aspetto, perché la Nuova 5008 non è solo una versione anabolizzata della più piccola 3008; non lasciatevi fuorviare nemmeno dal nome perché non siamo di fronte ad un semplice restyling della “vecchia” monovolume 5008; il grande SUV Peugeot 5008 è una vettura del tutto nuova, nata intorno ad un punto fermo: creare un SUV con sette posti reali, che per dimensioni rimanesse nell’ambito del segmento C (sotto i 4,70 m), che brillasse per qualità costruttiva vantando le ben note qualità dinamiche della Casa del Leone, e da quanto abbiamo visto nel corso del nostro primo contatto a Lisbona, in Portogallo, la missione appare decisamente riuscita.Peugeot 5008 | Come va – Al debutto la gamma prevede due motorizzazioni benzina e tre turbodiesel. Iniziamo la nostra prova sulle strade portoghesi a bordo del piccolo tre cilindri 1.2 Puretech nella sua versione più spinta da 130 CV. La curiosità di capire come se la cava nel muovere una vettura di questa stazza è tanta, ma ancora una volta ci stupisce mostrando una verve notevole. La leggerezza è il suo punto di forza, visto che anche nella versione con cambio automatico a 6 rapporti, la vettura così motorizzata ferma l’ago della bilancia poco oltre i 1390 Kg. Per darvi un’idea è più leggera di 50 Kg in confronto al più pesante (ma performante) 4 cilindri da 165 CV, che costituisce l’alternativa a benzina, e addirittura oltre 210 Kg in meno rispetto al più prestazionale dei turbodiesel, il 2 litri BlueHDI da 180 CV. Alla guida la 5008 1.2 Turbo si rivela piuttosto agile, anche sui saliscendi delle tortuose stradine portoghesi, ma il discorso cambia se si decidono di occupare i sette posti disponibili. L’aggravio di peso, in questo caso, richiede una motorizzazione più “robusta” come il 1.6 BlueHDI, che pur vantando 10 CV in meno è in grado di erogare 70 Nm di coppia massima in più. Non a caso è proprio questa la motorizzazione su cui scommettono in Peugeot: ottime doti di erogazione, un peso ancora contenuto (intorno ai 1.440 kg) e un prezzo (da 27.200 a 35.800 Euro a seconda dell’allestimento e del tipo di cambio). Salendo ancora troviamo i due turbodiesel più potenti: 2 litri di cilindrata per entrambi, ma 150 CV e cambio manuale per il primo, 180 CV, cambio automatico e allestimento esclusivamente top di gamma GT per il secondo. Scesi dal tre cilindri abbiamo assaporato tutta la forza dei 370 Nm di coppia del 150 CV, anche se l’aggravio di peso genera certo un certo rollio e beccheggio nei repentini cambi di direzione e nelle frenate. Ottima la manovrabilità del cambio manuale e la visibilità in tutte le direzioni, così come altrettanto degno di nota è il lavoro svolto dalle sospensioni sulle asperità e sullo sterrato. Certo perché alla fine sempre di un SUV parliamo, e come tale deve risultare valido anche nelle situazioni più “campagnole”. Anche in questo frangente la Nuova 5008 non delude, specie nelle versioni equipaggiate con Grip Control e pneumatici M+S.

A nostro giudizio ci sembra proprio questa la versione più indovinata: a fronte di un costo di acquisto di poco superiore al 1.6 BlueHDI top di gamma, si hanno prestazioni nettamente superiori e una versatilità di utilizzo tale da supportare egregiamente anche i viaggi a pieno carico. Rimanendo in tema di viaggi abbiamo voluto saggiare il comfort di bordo sedendo nella fila centrale e in quella posteriore. Nel primo caso abbiamo apprezzato le innumerevoli regolazioni che rendono personalizzabile singolarmente ciascuno dei sedili garantendo un comfort ottimale anche in presenza di fondi imperfetti. L’accesso alla fila posteriore è discreto, e migliora se la fila centrale è regolata in posizione avanzata. Il confort peggiora leggermente per il fatto di trovarsi proprio sopra l’asse posteriore, e manca qualsiasi appiglio per reggersi.