Ford Mondeo Hybrid prova su strada
Come va questa berlina con motore ibrido di ultima generazione che non paga il bollo per 5 anni e beneficia di sconto sull'assicurazione
FORD MONDEO HYBRID PROVA SU STRADA – La Ford Mondeo Hybrid è un simbolo della supremazia europea nella progettazione di automobili: nata nel centro stile Ford Europe, viene commercializzata con successo in tutto il mondo sotto i nomi Mondeo e Fusion. Siamo agli antipodi di quanto accadeva quarant’anni fa, quando anche le auto erano prodotti locali: oggi se un’automobile vende bene in Europa, è in grado di vendere bene ovunque.
Per riuscirci è necessario giocare una partita incentrata sullo stile, da sempre considerato uno dei driver principali d’acquisto, e Ford ha deciso di puntare su una linea muscolosa che, prendendo il frontale con i suoi sottili gruppi ottici, strizza un occhio alla riuscita Mustang.
Anche fiancate e posteriore danno un senso di imponenza grazie alla linea di cintura alta, la doppia scalfatura e un paraurti che raggiunge gli affusolati gruppi ottici praticamente alla stessa altezza delle maniglie.
Ford Mondeo Hybrid come è fatta
Visto nel suo insieme, il design lancia un guanto di sfida ai blasonati concorrenti di stirpe germanica, soprattutto quelli che sembrano spartirsi in una costosa alterigia la fascia più alta del segmento. Il verdetto è come sempre nei numeri, qui siamo di fronte a un successo che è già globale.
Le dimensioni di questa Mondeo ibrida, nata per ridurre inquinamento e consumi sui tratti urbani, sono importanti ma in linea con una segmento D di ultima generazione: i 4 metri e 86 di lunghezza uniti ai 2 metri e 12 di larghezza sacrificano la praticità che una vettura ibrida deve offrire in città a favore di sicurezza e abitabilità. Il bello delle world car è che possono costare di meno offrendo di più, il brutto è che in Italia e poche altre zone d’Europa le soluzioni per muoversi e parcheggiare in centro sono drammatiche.
Ford sta alzando il tiro di questa sfida verso i leader del mercato già da tempo, per farlo ha equipaggiato l’ultima versione di Mondeo con soluzioni tecniche d’avanguardia.
Sebbene sia un costruttore americano, tradizionalmente legato alla trazione posteriore, Ford è probabilmente tra i migliori a saper realizzare vetture “tutto avanti”. Per quanto riguarda assetto, sterzo e bilanciamento dei pesi, già la prima Mondeo, subentrata alla Sierra con trazione integrale o posteriore, aveva doti di guidabilità eccezionali per una vettura di quelle dimensioni.
Le sospensioni di questa nuova versione, anteriormente basate sull’intramontabile architettura McPherson e posteriormente su un nuovo multi-link (denominato “integral link”), hanno un sistema di regolazione elettronica che garantisce il miglior compromesso tra precisione e comfort. Il servosterzo ad azionamento elettrico è molto più di un aiuto: oltre a gestire la forza necessaria per girare le ruote, è in grado di riallineare la vettura nella sua corsia in caso di colpo di sonno ed eseguire accuratamente la manovra di parcheggio.
Ford Mondeo Hybrid motore caratteristiche
Il motore della Ford Mondeo Hybrida è un quattro cilindri in linea, due litri, a ciclo Atkinson, soluzione ormai standard nel settore delle ibride che offre un miglior rapporto di compressione (quindi maggiore efficienza e meno emissioni inquinanti) al costo di un’inferiore coppia ai bassi regimi.
Frangente coperto dal sistema ibrido con doppio motore elettrico, responsabile di garantire la spinta aggiuntiva allo spunto e nei regimi transitori. La batteria, ospitata nel baule posteriore, è un’unità agli ioni di litio da 1.4 kWh che si ricarica con il recupero di energia in frenata e tramite il secondo dei due motori elettrici quando la vettura è nelle fasi di crociera.
Da qui in poi la lista di dotazioni tecnologiche è sterminata: vi sono sistemi di controllo attivo del conducente per sonno o distrazioni, i quali oltre ad allarmi visivi e sonori intervengono su sterzo e freni per evitare o ridurre drasticamente l’impatto su altre vetture o pedoni.
Una telecamera anteriore individua la corsia di marcia e aiuta a mantenerla agendo sullo sterzo, mentre misura la distanza dalla vettura che precede (regolando automaticamente il cruise control quasi fino a fermare la vettura), controlla che non vi siano pedoni coperti dall’auto che precede e interpreta i segnali di limite o pericolo riproducendoli su un ricchissimo quadro strumenti dotato di schermi LCD. L’Active Park Assist compie manovre che rasentano la perfezione, comunicando sull’ampio touch screen soltanto come intervenire sui pedali in quanto i sensori perimetrali fanno praticamente tutto il resto.
Infine vi è la ricca dotazione “go further” di Ford, una serie molto lunga di applicazioni che una volta padroneggiate portano in secondo piano la classica esperienza di guida vissuta soltanto con sterzo e pedali.
Ford Mondeo Hybrid prova su strada come va
Mondeo Hybrid è al top della gamma Ford in Europa. Ruolo che le riesce molto bene: una volta aperto l’abitacolo, semplicemente toccando la maniglia, ci si cala in uno spazio avvolgente e decisamente hi-tech, dai sedili climatizzati (caldo e freddo) con una sagomatura molto sportiva e un rivestimento gradevole al tatto; al “ponte di comando”, un quadro strumenti di generose dimensioni pilotabile tramite due selettori a quattro direzioni sul volante.
Si nota che i materiali sono scelti con intelligenza, concedendo poco allo sfarzo: gli inserti pregiati sono ridotti al minimo, lasciando prevalere una praticità ed ergonomia che la rendono adatta all’uso intensivo di una famiglia o un ambito più strettamente lavorativo.
Lo spazio, per questa versione berlina, è sufficiente ma non abbondante, pertanto quattro persone di corporatura robusta non troverebbero facilmente spazio a bordo. Discorso differente per bambini e adolescenti, ai quali Ford ha sicuramente pensato quando ha sistemato degli airbag sulle cinture di sicurezza posteriori.
Le operazioni di avviamento sono analoghe a tutte le vetture ibride: si preme il pulsante “start” premendo il pedale del freno e la vettura è pronta a muoversi, chiaramente senza emettere alcun rumore. L’Active Park Assist arriva subito in soccorso: alla pressione del pulsante, posizionato accanto alla leva del cambio, si attiva la modalità di uscita. Basta seguire le istruzioni a schermo e, senza toccare il volante, si è fuori dal parcheggio pronti per cominciare il proprio viaggio.
Ford Mondeo Hybrid prova su strada come va in città
Il terreno ideale per una vettura ibrida sono proprio città e traffico più serrato, dove è possibile percorrere chilometri interi senza utilizzare il motore termico, a vantaggio di consumi, inquinamento e comfort acustico. Comfort che risulta decisamente elevato: le sospensioni assorbono ogni genere di avvallamento mentre i pneumatici, grazie alla spalla sufficientemente alta, superano ogni irregolarità senza trasmettere nulla all’abitacolo.
La Ford Mondeo Hybrid prova su strada, l’isolamento acustico rende ogni sessione di traffico un ovattato rumore di fondo, accompagnato da un sistema di bordo che permette di gestire facilmente navigazione, climatizzatore e musica (anche tramite i comandi vocali). Se collegato via bluetooth allo smartphone, si aggiungono anche le ottime funzionalità di vivavoce e telefonate, operabili tramite i comandi al volante: questa Mondeo Hybrid è quindi una comoda berlina che diventa, volendo, un prolungamento del proprio ufficio.
La Ford Mondeo Hybrid prova su strada, in questo test balza subito l’ampia sensoristica, un diametro di sterzo ridotto e la buona visibilità offerta dagli specchi retrovisori mitigano il problema delle dimensioni elevate, sebbene il cofano anteriore discendente e l’alta linea di cintura posteriore rendano la vita difficile se si è abituati ad usare soltanto “l’occhio” per muoversi tra parcheggi, garage e piccole viuzze a senso unico.
Al salire della velocità, in uno scenario di tangenziale a ridosso delle ore di punta, si apprezza il regolatore di velocità di crociera adattivo, dotato di sensori che rallentano fin quasi ad arrestare la vettura senza dover intervenire sul pedale del freno, riaccelerando quando la coda riprende il suo incedere a velocità più elevate. Sensori di lontananza misurano la distanza di sicurezza dalla vettura che precede, attivando un segnalatore ottico di colore rosso qualora ci si dovesse avvicinare troppo in relazione alla velocità sostenuta.
Il cambio a variazione continua, responsabile di miscelare i due tipi di propulsione, compie un lavoro molto ben calibrato, garantendo alla vettura sempre prontezza e insospettabile agilità negli stacchi da fermo.
La Ford Mondeo Hybrid prova su strada, in frenata, quando si attiva il sistema di recupero dell’energia, viene mostrato il “Brake Coach”, un software che misura la decelerazione impartita al veicolo e restituisce un punteggio in percentuale sulla correttezza della manovra effettuata. Maggiore è la percentuale, migliore è stata la ricarica impartita alle batterie.
L’esperienza cittadina si può dire completa quando si è provato l’Hands Free Lifegate, il sistema che apre il bagagliaio avvicinando il piede alla parte bassa del paraurti posteriore.
Purtroppo lo spazio di carico non è moltissimo, a causa della batteria alloggiata subito sotto il piano di carico, una caratteristica purtroppo comune a molte delle autovetture ibride oggi sul mercato.
Ford Mondeo Hybrid prova su strada in viaggio
Quando le strade cominciano ad allargarsi e i chilometri aumentano, la Mondeo Hybrid diminuisce la spinta elettrica e affida il movimento al propulsore due litri aspirato. Nei transitori e i sorpassi l’elettrico interviene brevemente e offre il suo contributo ma, per quanto riguarda consumi e coppia, ci troviamo praticamente di fronte ad una berlina due litri aspirata che pesa più di 15 quintali e ha un cambio a variazione continua. In questi frangenti il risultato non è paragonabile a quanto riescono a fare gli EcoBoost o TDCI sovralimentati montati sul resto della gamma, anche in termini di rumorosità e vibrazioni, ma tenendo un’andatura tranquilla il divario rimane accettabile.
Superato questo aspetto, che riguarda l’intero settore delle vetture ibride, la Mondeo Hybrid mette in mostra scelte progettuali mirate per migliorare il comfort acustico a velocità di crociera sostenute. I montanti e gli specchi retrovisori esterni hanno una conformazione che ne riduce i fruscii aerodinamici, mentre sterzo e sospensioni garantiscono un perfetto controllo del veicolo anche quando le curve si fanno tortuose e il fondo non è in perfette condizioni.
Viaggiare pertanto è molto gradevole, anche grazie al cruise control adattivo e al Lane Keeping System, sistema che interviene (anche perentoriamente) sullo sterzo per mantenere la vettura entro le linee della propria corsia. Si tratta di un chiaro aiuto per la guida notturna, la quale è resa ancor più sicura da un sistema di luci a led direzionali uniti ai fari abbaglianti che si disinseriscono automaticamente quando proviene una vettura nel senso opposto.
Ford Mondeo Hybrid è senz’altro una berlina proiettata in avanti nel tempo: la propulsione ibrida la rende compatibile con i centri urbani del futuro, sempre più severi ed esigenti in termini di emissioni inquinanti, mentre le dotazioni elettroniche la portano a un passo dalle vetture a guida autonoma che oggi Google e altri fabbricanti d’auto ci fanno sognare.
La sicurezza, attiva e passiva, sono da riferimento, il tutto con un prezzo di listino molto competitivo, una voce importante se si vuole valutare la sostenibilità finanziaria di un mezzo di proprietà.
È difficile trovare aspetti negativi, difetti veri e propri, per questa vettura. Gli unici di cui tenere conto sono da un lato le dimensioni troppo grandi per un utilizzo prettamente cittadino, dall’altro un bagagliaio troppo penalizzato dal gruppo batterie e oggettivamente piccolo per essere adibito ad una familiare al 100%.
Ford Mondeo Hybrid quanto costa
Per questa comparativa abbiamo paragonato Mondeo Hybrid Titanium, prezzo di € 35.750 chiavi in mano, con la Mondeo 1.5 EcoBoost Titanium con cambio automatico, prezzo di € 31.250 chiavi in mano.
L’ipotesi prevede uno sconto del 25% sul premio assicurativo, l’esenzione di bollo per il quinquennio preso in considerazione e costi leggermente minori per i consumabili (pneumatici e freni).
Nella comparazione abbiamo preso in esame i dati dichiarati per il consumo urbano, i quali sono a chiaro vantaggio della versione ibrida.
Escludendo il prezzo d’acquisto, prevedendo una manutenzione ordinaria leggermente più costosa per la versione benzina, e calcolando una percorrenza di 20.000 km/anno, la Mondeo Hybrid si attesta sui 0.10€ a chilometro, contro i 0,23€ per la versione EcoBoost benzina. Possiamo quindi calcolare 2.000 € per la prima e 4.600 € per la seconda.
Al termine del quinquennio il risparmio stimato è superiore a € 13.000, divario che cresce all’aumentare delle percorrenze (fino a 50.000/anno dove il break even è raggiunto già al primo anno), sebbene sia difficile stimare il degrado del comparto batterie e il suo impatto sulla manutenzione straordinaria.
Cambiando lo schema di misurazione e impostando i consumi sul ciclo misto, dove la versione ibrida ha un divario meno marcato rispetto alla EcoBoost, il costo annuo sale a 2.600€ per la prima e 3.800€ per la seconda, pertanto anche in questo caso i 4.500€ di divario nel prezzo d’acquisto possono essere ampiamente colmati nel corso del quinquennio.
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Ford Mondeo Hybrid scheda tecnica
Caratteristiche
Cilindrata: 1999 cc
Num cilindri: 4
Potenza: 187 CV a 6.000 giri
Coppia: 173 Nm a 4000 giri
Cambio: variazione continua elettronica eCVT
Peso: 1579kg a vuoto
Capacità serbatoio: 53 l
Dimensioni
Lunghezza: 4.86
Larghezza: 1.91 (retrovisori piegati)
Altezza: 1.50
Passo: 2.85
Diametro sterzata: 11.6
Prestazioni
Velocità max: 187 km/h
Accelerazione 0-100: 9.2 s
Autonomia stimata: 1260 km
Consumi, l/100km, km/litro
urbano: 2.8 // 35.7
Extra-urbano: 5.0 // 20
Combinato: 4.2 // 23.8
La nostra valutazione
ESTETICA - 62%
MOTORE - 79%
PRESTAZIONI - 80%
ACCESSORI - 87%
CONSUMI - 74%
PREZZO - 70%
75%
VALUTAZIONE COMPLESSIVA