SUZUKI HYBRID – In tema di mobilità sostenibile i motori ibridi sono una valida alternativa ai propulsori tradizionali a combustione. Su questa tecnologia sta puntando forte anche Suzuki.
Dopo il lancio sulla Baleno nel 2016, l’anno successivo la motorizzazione hybrid ha equipaggiato la Ignis e Swift. Una gamma completa premiata anche dal mercato auto.
FOTO Gamma Suzuki Hybrid
Suzuki Hybrid | MERCATO AUTO 2018
Non a caso le immatricolazioni sono quasi raddoppiate nei primi quattro mesi dell’anno, rispetto al 2017 e grazie ad esse si è consolidato il secondo posto di Suzuki come costruttore per vendite di auto ibride in Italia. Tutto il segmento è in costante crescita e in aprile i modelli ibridi hanno infatti coperto in totale il 4,2% delle immatricolazioni nel nostro Paese, contro il 2,7% dello stesso mese del 2017.
La quota relativa a tutto il primo quadrimestre si attesta invece al 3,8%, un punto percentuale in più rispetto allo scorso anno.
Ad aprile la Ignis Hybrid è stato il modello della gamma Suzuki Hybrid più venduto, con ben 1.120 unità, seguito da Swift Hybrid e da Baleno Hybrid.
Suzuki Hybrid | NUOVO SPOT
Risultati importanti che la casa giapponese vuole ripetere anche a maggio, anche attraverso una nuova campagna di comunicazione, studiata insieme all’agenzia Clicking Adv, che si chiama “Think Hybrid. Drive Suzuki.” Lo spot vuole sorprende lo spettatore con scene inattese e suggestive, metafore di una società sempre più svincolata da schemi rigidi e animata da forme di pensiero ibrido, con contaminazioni continue tra i mondi del design, dell’arte, della moda e della tecnologia.
Le immagini sono accompagnate da un messaggio molto incisivo con cui la voce narrante si rivolge direttamente al consumatore: “Pensa libero da ogni confine. Pensa di muoverti in modo alternativo. Pensa Hybrid. Guida Suzuki.”.
https://www.youtube.com/watch?v=EdxEYiZM3YE
Suzuki Hybrid | COME FUNZIONA
Suzuki nella sua storia ha detta le tendenze e non le ha seguite come dimostra in materia di downsizing e ibridazione. La Casa di Hamamatsu è stata pioniera tra i SUV agili e compatti, la sua gamma di modelli è rimasta sempre fedele a canoni di leggerezza ed efficienza e oggi Suzuki si distingue proponendo un sistema ibrido geniale. A renderlo vincente rispetto ad altre soluzioni più pesanti, ingombranti e onerose, sono le dimensioni ridotte, il peso limitato, un costo contenuto e un’efficacia unica nell’abbattere i consumi e le emissioni nocive.
Il sistema Suzuki Hybrid ha come elemento chiave l’Integrated Starter Generator (ISG), un dispositivo che funge da generatore di corrente, motorino di avviamento e motore elettrico. L’ISG aiuta il motore termico a vincere le inerzie nelle fasi più gravose della guida, ovvero all’avviamento, nelle partenze da fermo e quando è necessario uno spunto vivace. Il suo intervento, che non richiede alcuna operazione da parte del pilota, è graduale, riduce drasticamente il consumo di benzina e rende la progressione brillante.
Ad esempio, il sistema ISG riesce a migliorare, su Suzuki Swift 1.2 DualJet, i consumi del 17% sul ciclo urbano, rendendola perfetta negli spostamenti quotidiani.
L’ISG è alimentato da un pacco di batterie agli ioni di litio nelle quali viene accumulata l’energia recuperata nelle fasi di rallentamento, senza bisogno di ricariche esterne. Gli accumulatori, dalle dimensioni ridotte, sono alloggiati sotto il sedile di guida, dove non sottraggono spazio ai passeggeri e ai loro bagagli.
Tra le vetture compatte Suzuki è l’unica a proporre la combinazione 4×4 e ibrido, così come non ci sono altri costruttori con in listino un’auto turbo e ibrida oppure una ibrida a doppia alimentazione: benzina e GPL.
Suzuki Hybrid | PREZZI
I costi di queste tecnologie sono alla portata di tutti perché ad esempio la tecnologia ibrida è disponibile con un sovrapprezzo di appena € 1.000. Inoltre godono dei vantaggi fiscali e delle agevolazioni che numerose Regioni e Comuni italiani riconoscono alle auto ibride. Molte Amministrazioni locali concedono infatti alle auto ibride vantaggi quali l’esenzione dal pagamento della tassa di possesso fino a cinque anni, l’accesso alle Zone a Traffico Limitato o la sosta gratuita nei parcheggi con strisce blu.
Il listino prezzi della gamma ibrida Suzuki parte da 13.000 euro circa. Di seguito alcuni esempi: la Baleno B-Top 1.2 Hybrid costa € 13.600, mentre Swift Top 1.2 Hybrid e Ignis iTop 1.2 Hybrid costano rispettivamente € 14.650 e € 15.050.
Per tutti i modelli vale la filosofia Suzuki “Tutto di serie, senza sorprese”, con un eccezionale rapporto tra prezzo ed equipaggiamento. Della dotazione di serie fanno sempre parte climatizzatore automatico, cerchi in lega, sistema multimediale con schermo touch, connettività smartphone, Bluetooth e navigatore 3D, rear camera, sedili riscaldati, cruise control e sistemi di sicurezza attiva di ultima generazione.