La Seat ha inaugurato un programma di innovazione aperta destinato a reclutare talenti oltre i confini aziendali, per accelerare la trasformazione 4.0 dello stabilimento produttivo di Martorell. All’insegna del concetto “Breaking FAB”, la Seat sta coinvolgendo imprenditori, startup, designer, studenti e ricercatori provenienti da tutto il mondo nelle principali sfide digitali che l’Azienda sta affrontando nel contesto della produzione, invitandoli a proporre soluzioni creative e innovative per rispondere a esse.
L’obiettivo di “Breaking FAB” consiste nell’incorporare creatività e innovazione come elementi imprescindibili del processo produttivo, utilizzando un approccio differente e aperto a talenti esterni, in modo tale da potenziare nuove forme di collaborazione.
Il 26 ottobre 2017, la Seat ha in programma un evento che apre lo stabilimento di Martorell ai professionisti che condividono la passione del Marchio per l’innovazione e la tecnologia. Durante un tour nel cuore dell’Azienda, verranno condivise con i partecipanti le sfide per le quali potranno mettere in campo le proprie idee. Ad esempio, Seat sta valutando l’introduzione di metodi creativi per verificare l’armonia dei colori delle diverse parti della vettura, o scoprire possibili lievi difetti sulle superfici lisce, processi che attualmente vengono realizzati quasi esclusivamente a mano.
Il Dott. Andreas Tostmann, Vicepresidente Produzione Seat, sottolinea che:
Seat sperimenta un processo di innovazione costante, e questa iniziativa ne è la prova. Negli ultimi anni abbiamo reso Martorell uno degli stabilimenti più intelligenti e digitalizzati del settore. Con questa iniziativa, apriamo le porte al talento esterno con l’obiettivo di compiere un passo in avanti nella nostra trasformazione 4.0.
In termini di produzione, la Seat è l’industria automobilistica più importante in Spagna, ed è stata recentemente insignita con riconoscimenti quali il “Lean & Clean Management Award”, che la attesta come l’Azienda più efficiente dell’industria automotive europea, o una menzione di qualità con i premi “Factory of the Year” per l’eccellenza del suo processo produttivo. Il tour dello stabilimento consente di vedere in prima persona il ruolo della robotizzazione nella produzione e nella logistica, così come le innovazioni incorporate dalla Seat per affrontare le sfide dell’industria 4.0 e creare una delle realtà produttive più intelligenti, digitalizzate e coordinate del settore. Tra queste, spicca l’utilizzo di smartglasses, esoscheletri o robot collaborativi e autonomi.
Tutti gli interessati a partecipare al progetto “Breaking FAB” potranno iscriversi entro il prossimo 23 ottobre alla pagina link QUI, argomentando il motivo della propria candidatura e raccontando le proprie conoscenze ed esperienze nell’ambito delle sfide che la Seat si è posta. In seguito all’incontro, i partecipanti potranno proporre le proprie idee e iniziative per rispondere alle sfide dell’Azienda, divenendo parte attiva della rete di innovazione Seat.
Al di là della produzione, Seat lavora da tempo in diversi ambiti per adattarsi alle sfide del futuro e ai cambiamenti in atto nel settore dell’automotive. Grazie all’impegno dell’Easy Mobility Team, gruppo di lavoro trasversale all’Azienda creato per accelerarne la trasformazione digitale, la Seat sta plasmando il proprio ecosistema di partner con l’obiettivo di offrire al guidatore esperienze di mobilità “EASY”, digitali e connesse.
Tra le collaborazioni in atto, ci sono quelle particolarmente rilevanti con Google e Amazon, che consentiranno alla Seat di integrare nelle proprie auto il sistema di navigazione Waze e il servizio vocale interattivo Alexa. Inoltre, la Casa ha siglato alleanze con compagnie come SABA, con l’obiettivo di creare servizi dedicati all’auto e ai parcheggi, e con imprenditori e startup, tra cui vi sono quelle parte del progetto Seat Accelerator by Conector, che stanno sviluppando svariati progetti collegati al futuro del settore dell’automobile.
