Seat Comitato Scientifico Aziendale
Il Comitato Scientifico Aziendale per la Salute annunciato dalla Seat lo scorso aprile è diventato realtà. I medici specialisti che compongono la Commissione hanno tenuto proprio in questi giorni, presso la sede dell’Azienda, l’assemblea consultiva e il primo tavolo di lavoro, definendo in questo contesto le principali aree di ricerca: nutrizione, salute mentale e microbioma. Il Comitato scientifico, istituito come parte dell’impegno della Seat nei confronti della salute dei propri Collaboratori e del suo ruolo come Azienda sana, si pone l’obiettivo di investigare gli ambiti di salute, benessere e lavoro, e adottare misure concrete per aumentare la salute dei collaboratori e del resto della società.
Il Comitato è presieduto da Xavier Ros, Vicepresidente Risorse Umane della Seat, e annovera come Membro onorario il Dott. Bonaventura Clotet, Direttore del Dipartimento di Malattie Infettive dell’ospedale universitario Germans Trias i Pujol di Badalona (Barcellona), nonché referente mondiale per la ricerca sull’AIDS. A formare parte della Commissione, vi sono altri nomi illustri quali il Dott. Stefanos N. Kales (docente dell’Università di Harvard), il Dott. José Luis Parreño (Direttore dell’Istituto di Biomeccanica Clinica di Barcellona), Josep Pla (Direttore del Centro Medico e Psicologico I.T.A.E.), Dott. Ramon Estruch (reparto di Medicina Interna dell’Ospedale Clinico di Barcellona), il Dott. Josep M. Ramírez (a capo dell’Istituto Guttmann), il Dott. Antoni Esteve (Presidente del Comitato Direttivo dell’Esteve Teijin Healthcare), il Dott. Stock (Direttore Servizi Medici di Audi AG) e la Dott.ssa. Patricia Such (Responsabile Salute e Sicurezza della Seat).
Xavier Ros ha sottolineato:
La rilevanza di questo Comitato e l’impatto positivo dello stesso e delle sue attività. Attraverso il nostro lavoro vogliamo rafforzare il nostro ruolo sociale e l’attenzione riposta, come Azienda, nei confronti dei nostri Collaboratori. SEAT CARS, messo in moto lo scorso aprile, ne è una riprova. Oggi lavoriamo a nuovi progetti attraverso i quali poter migliorare qualità della vita e salute nel contesto lavorativo.
Il Comitato, che si riunisce mensilmente per seguire lo sviluppo delle ricerche, ha definito tre ambiti di studio. Il primo sarà incentrato sulla nutrizione, analizzando l’incidenza della dieta mediterranea, unita a un’attività fisica regolare, sullo stato generale di salute di una persona. Per svolgere tale ricerca la Seat ha dato il via, nel proprio stabilimento di Barcellona, a un progetto pilota volto a promuovere un’alimentazione più equilibrata tra i lavoratori, offrendo consigli e raccomandazioni alimentari e legati all’attività fisica. Per quanto riguarda la salute mentale, è previsto uno studio relativo allo stress come leva del cambiamento per ottenere nuove abitudini, così come uno studio per valutare l’impatto dello stato della flora intestinale sull’invecchiamento delle persone. Il Comitato prevede di presentare i primi risultati degli studi a metà del prossimo anno.
La creazione di questo gruppo di esperti rientra tra le azioni che la Seat sta attuando per rafforzare il suo ruolo di Azienda sostenibile. Oltre ad attestarsi come prima realtà del settore automobilistico insignita del certificato AENOR di Impresa orientata alla Salute, ad aprile la Casa ha concretizzato il progetto CARS, un centro pioneristico di medicina avanzata ubicato nel cuore dell’Azienda, a Martorell, e destinato ai Collaboratori.
CARS (Centro di Attenzione e Riabilitazione Sanitaria) conta oggi su 25 professionisti del settore sanitario, specializzati in differenti ambiti, che offrono medicina preventiva, assistenziale e riabilitativa agli oltre 14.500 lavoratori Seat. Tra i suoi spazi più singolari, un laboratorio biomeccanico equipaggiato con macchinari ad altissima tecnologia tra cui spiccano più di 20 telecamere che processano in 3D le caratteristiche muscolo-scheletriche dei lavoratori, con l’obiettivo di rendere ottimale l’ergonomia del posto di lavoro di ciascuno. Inoltre, CARS offre spazi di diagnosi e prevenzione di diverse patologie, nei quali, ad esempio, le oltre 3.000 lavoratrici della Seat possono effettuare test ginecologici per il rilevamento precoce di cancro al seno e all’utero. Nelle sale dedicate alla riabilitazione e alla palestra, vengono effettuati programmi di allenamento ad hoc per migliorare la propria condizione fisica in funzione della propria cartella medica e della tipologia del lavoro svolto.