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Renault Scenic E-Tech Long Range, test, prova in autostrada (1.000 km)

Abbiamo scoperto un'auto estremamente comoda per i viaggi, in grado di garantire un'esperienza rilassante anche su un tragitto di 1.000 km in autostrada, mantenendo una velocità di 130 km/h da Roma a Verona e ritorno in giornata. Si tratta della nuova Renault Scenic E-Tech Electric nell'allestimento Esprit Alpine, long range, dotata di un motore da 220 CV.

BATTERIA
87KWH
CAVALLI
220
Velocità Max.
170km/h
AUTONOMIA
625Km

Con le auto elettriche ci sono difficoltà nell’affrontare lunghi viaggi? Ne abbiamo voluto affrontare uno da 1.000 km in giornata con la nuova Renault Scenic E-Tech Electric, in allestimento Esprit Alpine, dotata di una batteria di elevata capacità, ben 87 kWh, che sulla carta è dichiarata con 620 km di autonomia omologata in WLTP. Partenza da Roma, arrivo a Verona e ritorno a Roma, tutta autostrada, in un periodo di intenso traffico con le aree di servizio molto affollate. L’obiettivo è stato quello di mettere alla prova l’autonomia di questa elettrica di ultima generazione, valutare la sua effettiva idoneità per i viaggi su lunghe distanze e rilasciare le impressioni alla guida su 1.000 km.

Prova e impressioni di guida, autonomia reale in autostrada a 130 km/h

Inizio test con la Renault Scenic E-Tech

Alle ore 8:00 siamo partiti con la batteria carica al 100% e un’autonomia indicata sul display di 500 km, salita a 612 km dopo l’azzeramento del trip. Questo scarto è dovuto al fatto che la prima previsione si basa sullo stile di guida degli ultimi chilometri, mentre i 612 km si riferiscono più ai dati WLTP. Abbiamo utilizzato Google Maps integrato nel sistema Android Auto con comandi vocali per impostare la destinazione: ‘Ehi Google, naviga verso l’Arena di Verona‘, a cui Google ha prontamente risposto “Navigazione verso Arena di Verona“: 494 km, con una previsione di 5 ore e 17 minuti di viaggio (senza considerare le soste), e arrivo previsto per le 13:05.

A bordo della nuova Renault Scenic E-Tech Electric, allestimento Esprit Alpine, long range e con motore da 220 cv durante un viaggio di 1.000 km in giornata
A bordo della nuova Renault Scenic E-Tech Electric, allestimento Esprit Alpine, long range e con motore da 220 CV durante un viaggio di 1.000 km in giornata

Viaggiamo in modalità di guida ‘Comfort‘ tra le tre opzioni disponibili: ‘Eco‘, ‘Comfort‘ e ‘Sport‘ (è presente anche una quarta modalità ‘Personalizzata’). La modalità Eco consente di consumare meno e percorrere più chilometri, ma limita la velocità a 115 km/h; Comfort è quindi stata la scelta ideale per mantenere una velocità media di 130 km/h durante il viaggio.

Utilizzando i comandi vocali di Google, abbiamo anche potuto regolare la temperatura dell’abitacolo e la velocità della ventilazione.

→ Dopo i primi 100 km, la batteria è al 74%, con un’autonomia residua di 345 km

ADAS che ti aiutano alla guida

Viaggiare con il cruise control di questa Scenic E-Tech è davvero un piacere, perché non devi tenere premuto il pedale dell’acceleratore con il piede destro; è molto rilassante e riduce l’affaticamento alla guida. Essendo adattivo/predittivo rallenta o accelera automaticamente in base alle condizioni del traffico e permette di regolare la distanza dalla vettura che precede, scegliendo tra una distanza massima e una più ravvicinata. Abbiamo trovato traffico con rallentamenti saltuari.

Giovanni Mancini alle guide della Renault Scenic E-Tech Esprit Alpine
Giovanni Mancini alla guida della Renault Scenic E-Tech Esprit Alpine

Dopo 2 ore abbiamo percorso 200 km, ci troviamo ad Arezzo con autonomia residua di 205 km

I primi dati di consumo ci confermano che questa Scenic a 130 km/h in autostrada, con l’aria condizionata accesa, riesce a percorrere 400 km effettivi. Con il sistema Renault Open R-Link e Google integrato ti permette di conoscere il traffico in tempo reale e ti avvisa in caso di incidenti. Ci ha segnalato infatti un ritardo di circa un’ora sul tratto autostradale e ci ha consigliato di uscire a Valdarno per rientrare a Reggello, percorrendo una strada statale/provinciale parallela all’autostrada. Non siamo rimasti bloccati nell’ingorgo autostradale, ma abbiamo comunque leggermente aumentato i tempi.

→ Dopo 300 km, 3 ore e 40 minuti, ci troviamo sulla variante di Valico direzione Bologna; abbiamo il 29% di batteria ed un’autonomia di 148 km

Percorriamo ancora un centinaio di chilometri, mentre siamo in direzione Bologna ed iniziamo a programmare la prima sosta. Cerchiamo un’area di servizio dotata di ricarica veloce nei dintorni di Modena. Facciamo fare la ricerca a Google: “Ehi Google cerca una colonnina di ricarica veloce a Modena” che prontamente risponde: “Va bene” e ti propone Free To X stazione di ricarica a 13 minuti che si trova all’interno dell’area di servizio Secchia Est, con la ricarica veloce fino a 300 kW.

→ Dopo 400 km, la prima ricarica, batteria al 15%, autonomia 80 km

Noi abbiamo il limite a 150 kW che sfrutteremo al massimo. Arriviamo dopo 391 km per la prima sosta: l’autonomia prevede ancora 95 km con una percentuale della batteria al 14%; dall’inizio del viaggio abbiamo consumato una media di 18,9 kWh per 100 km con un’andatura che è sempre stata tra i 100 e i 130 km/h. Aria condizionata e servizi non hanno consumato molta energia, la Scenic monitora tutto e ci dà il dato di consumo anche di questi: meno di 4 kWh di energia.

Prima ricarica a Modena dopo 400 km
Prima ricarica a Modena dopo 400 km

Alle ore 12:45 l’area di servizio di Modena è già stracolma di auto, non c’è modo di parcheggiare. Arriviamo agli stalli di ricarica, numerosi che troviamo liberi al 50%, ci posizioniamo e con la card attiviamo la ricarica dopo aver inserito il connettore della DC. Sulla colonnina Fast la ricarica parte immediatamente e si assesta ad una potenza di 110/120 kW; la previsione, per arrivare dal 15% all’80%, è di 43 minuti. Perdiamo circa quindici minuti per realizzare foto e video, poi lasciamo l’auto e ci dirigiamo verso l’Autogrill per pranzare visto che sono le ore 13:05.

Dopo una bella rifocillata è già passata poco più di mezz’ora. Alle 13:35 ci dirigiamo verso la colonnina per vedere qual è lo stato della ricarica: abbiamo raggiunto l’88% (autonomia 507 km) e la potenza è già scesa assestandosi a 46 kW. Per arrivare al 100% mancano 46 minuti. Stacchiamo tutto dopo aver imbarcato 67 kWh di energia e ripartiamo alle 13:40 in direzione Verona dove alle 15:00 arriviamo in prossimità dell’Arena.

→ Dopo 500 km viaggio, il ritorno da Verona a Roma, 82%, autonomia 276 km

Ripartiamo subito per tornare a Roma; ci attende un viaggio di 494 km in 4 ore e 54 minuti con arrivo alle 20:01, in base alle previsioni del navigatore di Google. Sarà necessario effettuare una ricarica perché la batteria al 82% ci consente un’autonomia di 276 km.

Durante il viaggio di ritorno e dopo molte ore alla guida (abbiamo superato le 5 ore), non mi sento affatto affaticato. A bordo di questa Scenic si sta veramente bene, si guida in un modo molto rilassato e senza tensioni. L’assetto non è rigido nonostante i pneumatici da 20 pollici. Aiuta molto la massa della batteria sotto il pianale che ha un duplice effetto: abbassa il baricentro (migliore stabilità sui curvoni autostradali) ed attenua le vibrazioni e gli scossoni nei tratti più dissestati. Sto ritornando verso Roma dopo aver passato molte ore alla guida, senza avvertire la benché minima stanchezza.

→ Dopo 600 km la batteria 32% autonomia 141 km, il consumo medio si è assestato sui 20 kWh per 100 km

Dal rifornimento precedente abbiamo percorso altri 240 km, adesso abbiamo un’autonomia di 100, quindi per arrivare a Roma è necessario programmare una seconda sosta con ricarica. Ci aiuta il navigatore di bordo “Ehi Google trova colonnine di ricarica“, e ci propone un’altra Free To X in DC che si trova a 71 km a Sesto Fiorentino.

Dopo 600 km display della Scenic che indica l'autonomia di 143 km con batteria 33%
Dopo 600 km il display della Scenic indica l’autonomia di 143 km con batteria 33%

→ Dopo 700 km, seconda ricarica a Sesto Fiorentino

Dopo 700 km ed una ricarica arriviamo all’area di servizio di Sesto Fiorentino con la batteria al 10%, autonomia 60 km; qui la ricarica avviene ad una potenza leggermente superiore, arrivando a 145 kW, prossima ai 150 kW massimi della Scenic; il tempo necessario per arrivare all’80% previsto è di 37 minuti.

Seconda ricarica alla Colonnina Free To X di Sesto Fiorentino
Seconda ricarica alla Colonnina Free To X di Sesto Fiorentino, sosta di mezz’ora

Stacchiamo dopo 35 minuti con la batteria arrivata all’81% e 388 km di autonomia più che sufficienti per arrivare a Roma da dove ci separano 290 km. Il viaggio si conclude dopo 973 km; arriviamo tranquillamente a destinazione con un’autonomia residua di 67 km.

Renault Scenic E-Tech Esprit Alpine su strada
Renault Scenic E-Tech Esprit Alpine su strada

Ricarica nelle stazioni di servizio in Autogrill

Grazie al sistema R-Link di Renault con Google integrato e Maps ho potuto facilmente individuare le stazioni di ricarica lungo il percorso e le stazioni di servizio in autostrada, ottimizzando così l’itinerario senza dover uscire dall’autostrada. Le soste, oltre a permettere di ricaricare la vettura, sono state l’occasione per fare una sosta di riposo.

Dettagli fotografici del test in autostrada a 130 km/h per 1.000 km con la Renault Scenic E-Tech Esprit Alpine

Questo viaggio a bordo della Renault Scenic E-Tech ha confermato che le auto elettriche sono ormai una realtà concreta e affidabile, anche per i lunghi tragitti. L’autonomia, il comfort di guida e la facilità di ricarica le rendono compagne ideali anche per chi desidera viaggiare a lungo senza rinunciare al piacere di guida.

VIAGGIO di 1.000 km in autostrada a 130 km/h
con la RENAULT SCENIC ELECTRIC ESPRIT ALPINE

ORA LOC. KM % BATT. AUT.
8:00 ROMA 0 100 505
9:10 ORVIETO 100 74 348
10:00 AREZZO 200 48 207
11:40 BARBERINO 300 29 147
12:45 SOSTA RICARICA
MODENA
391 15 80
13:35 FINE RICARICA (53′) 88 507
15:00 VERONA 488 62 276
16:20 MODENA 600 33 143
17:30 SOSTA RICARICA
SESTO F.
700 10 60
18:10 FINE RICARICA 81 388
19:11 BETTOLLE 800 53 215
20:18 ORTE 900 28 124
21:01 ROMA 973 12 67
Viaggio Renault Scenic E-Tech 1.000 km da Roma a Verona e ritorno

Due rifornimenti su 1.000 km

Due le soste necessarie per il rifornimento durante il viaggio, con due ricariche effettuate e la terza all’arrivo, il giorno successivo per riportare la batteria al 100%, nelle stesse condizioni in cui era alla partenza.
Sotto una tabella sulle ricariche, il tempo, la % della batteria all’avvio della carica, la % della batteria a fine ricarica, la quantità di energia elettrica rifornita ed il costo considerato un prezzo del kWh sulla colonnina DC a 0,85€/kWh. Ricaricando l’auto presso un’utenza privata all’arrivo, il costo scende da 64,6 a 23 euro.

Arriva a Roma, autonomia residua 67 km dopo 973 km percorsi in giornata
L’arrivo a Roma, autonomia residua 67 km dopo 973 km percorsi in giornata
Ricariche TEMPO LUOGO START END KWH
EFFETTIVO
COSTO €
1 53′ MODENA 15% 88% 69 58,65
2 37′ SESTO F. 10% 81% 64 54,4
3 ROMA 12% 100% 76 64,6
TOTALI 209 177,65
3 12 100 76 23
Energia consumata e costo per un viaggio di 973 km con ricarica al supercharger

Per considerare il consumo effettivo del viaggio abbiamo ricaricato la batteria al 100% con 76 kWh in quanto era giunta all’arrivo con un SOC, livello di carica del 12%.

COSTO ENERGIA ELETTRICA PER UN VIAGGIO di 973 km
da ROMA a Verona e ritorno

Il costo dell’energia elettrica è variabile e dipende dal punto di prelievo. E’ massimo sui fast charger, si riduce sulle colonnine AC più lente ed è minimo presso un punto di prelievo su una utenza privata.

RICARICA COSTO €/kWh Energia kWh COSTO €
tutta DC 0,85 209 177,65
DC / AC* 0,85 / 0,30 209 142
utenza privata AC 0,30 209 62
Tabella costo energia viaggio Roma – Verona e ritorno su 973 km in autostrada a 130 km/h

Costo del viaggio con ricarica tutta in DC = 180 euro circa
*Costo del viaggio ricaricando la batteria all’arrivo presso un’utenza privata con costo del kWh medio a 0,30 €/kWh = 142€

Impressioni di fine test alla guida della Scenic

Con questa Renault Scénic ho percorso circa 2.000 km, incluso un viaggio impegnativo di 1.000 km da Roma a Verona e ritorno nello stesso giorno, raccontato nei dettagli. La Scénic, grazie alla generosa batteria da 87 kWh, ha dimostrato di poter percorrere senza difficoltà 400 km in autostrada ad una velocità costante di 130 km/h, registrando un consumo medio di 20 kWh ogni 100 km. Riducendo la velocità a 110 km/h, l’autonomia aumenta sensibilmente, raggiungendo i 500/550 km, confermando l’efficienza del sistema anche nei lunghi viaggi.

Renault Scenic E-Tech Esprit Alpine test con Giovanni Mancini
Renault Scenic E-Tech Esprit Alpine test con Giovanni Mancini

Come tutte le auto elettriche, la Scénic consuma molto meno in città e su strade provinciali, dove può arrivare a percorrere fino a 600 km con una carica. Durante un test su un percorso di 1.000 km, composto principalmente da strade provinciali e qualche tratto autostradale a 110 km/h, il consumo medio registrato è stato di 17 kWh/100km, equivalenti a circa 520 km di autonomia reale con una singola carica, rispetto ai 620 km dichiarati nel ciclo WLTP. I 600 km sono raggiungibili mantenendo una velocità massima di 90/100 km/h e adottando uno stile di guida più attento, con accelerazioni moderate.

Test sul circuito WLPT di Newsauto Roma-Lago del Turano

La Scénic E-Tech è stata sottoposta ad un secondo test sul percorso standardizzato di Newsauto su 150 km che combina tratti autostradali, strade provinciali, salite e discese. Questo percorso, noto per fornire valori di consumo vicini a quelli omologati nel ciclo WLTP, ha confermato l’efficienza del veicolo.

Tra le curve, la Scénic si distingue per la sua precisione, grazie al baricentro basso che la mantiene saldamente incollata alla strada. È molto piacevole da guidare: brilla in uscita dalle curve, affronta le salite con grinta e offre un’esperienza divertente in discesa, grazie alla frenata rigenerativa modulabile attraverso le palette poste sul volante.

Un comfort di guida inatteso con la guida ibrida predittiva ed il sistema Active Driver Assist (guida autonoma di livello 2)

Nonostante i numerosi chilometri percorsi, la Scénic mi ha stupito per il suo comfort di guida. L’abitacolo è spazioso, ottimamente insonorizzato, e i sedili garantiscono un eccellente sostegno anche nei viaggi più lunghi. I sistemi di assistenza alla guida, come il cruise control adattivo e il mantenimento della corsia, hanno reso il viaggio ancora più piacevole e rilassante, specialmente nei tratti autostradali. Durante la guida in autostrada, ho percepito una costante sensazione di sicurezza, con l’auto ben centrata nella corsia, soprattutto in prossimità delle curve, dove l’ingresso risulta particolarmente fluido e naturale.

Con l'Active Driver Assist e la guida predittiva, puoi affrontare lunghi viaggi con la Scenic E-Tech senza accusare la fatica.
Con l’Active Driver Assist e la guida predittiva, puoi affrontare lunghi viaggi con la Scenic E-Tech senza accusare la fatica

La Scénic affronta le curve con estrema dolcezza grazie agli avanzati sistemi ADAS, come la guida ibrida predittiva e l’Active Driver Assist, che anticipano i movimenti del volante, offrendo un’esperienza di guida fluida e naturale.

La funzione “Stop & Go” consente alla vettura di fermarsi e ripartire autonomamente nel traffico, mentre l’Active Driver Assist assicura funzionalità di guida autonoma di livello 2. Questo sistema, sfruttando i dati di geolocalizzazione, è in grado di adattarsi in modo predittivo al percorso, prevedendo rotonde, curve, variazioni nei limiti di velocità e mantenendo costantemente il veicolo al centro della corsia.

Renault Scenic E-Tech Esprit Alpine sedili anteriori
Renault Scenic E-Tech Esprit Alpine sedili anteriori

Ha un’autonomia che supera le aspettative

La batteria utilizzabile per 87 kWh (reali sono 92) della Scénic ha superato ampiamente le mie aspettative, dissipando i timori iniziali. Anche con l’aria condizionata accesa e mantenendo una velocità di crociera di circa 130 km/h, sono riuscito a percorrere oltre 400 km con una singola carica. Le stazioni di ricarica Fast Charge si sono dimostrate essenziali per ripristinare rapidamente l’autonomia, riportando il livello della batteria (SOC) all’80% e riducendo al minimo i tempi di attesa. Sul percorso WLTP di prova, l’autonomia ha raggiunto i 500 km, confermando l’efficienza del sistema. Può superare i 600 km ed arrivare anche a 700 km in città nel periodo estivo e con un clima mite.

DESCRIZIONE, CARATTERISTICHE, FOTO del modello in prova

POSITIVO

→ COMFORT
→ ESTETICA
→ AUTONOMIA
→ GUIDA PREDITTIVA
→ FRENATA RIGENERATIVA SU PIU’ LIVELLI dal VOLANTE
→ RICARICA a 22 kW in AC
→ NON STANCA NEI VIAGGI LUNGHI

NEGATIVO

→ VISIBILITA’ posteriore (ma compensata dalla telecamera con vista riflessa sullo specchio retrovisore interno)






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