Renault Si Rafforza In Iran
In occasione del Salone dell’Auto di Parigi, è stato concluso un accordo strategico alla presenza di Carlos Ghosn, Presidente-Direttore Generale di Renault, e di sua Eccellenza Mohammad Reza Nematzadeh, Ministro dell’Industria, delle Miniere e del Commercio dell’Iran. Tale accordo prevede la creazione di una joint-venture tra il Gruppo Renault e Idro, fondo d’investimento e di riforma dell’industria in Iran, che consentirà a Renault di rafforzare la sua presenza ed accelerare la crescita nel Paese. Nel 2015, le vendite del Gruppo in Iran sono aumentate del 56,1% rispetto al 2014, con un totale di 51.500 unità e una quota di mercato del 4,8%. La crescita resta importante nei primi otto mesi dell’anno 2016.
La joint-venture integrerà sia un centro d’ingegneria e di acquisti, che favorirà lo sviluppo dei fornitori locali, sia uno stabilimento con una capacità produttiva iniziale di 150.000 unità l’anno, che si aggiungeranno alle capacità esistenti nel Paese di 200.000 veicoli. I primi veicoli prodotti dal 2018 in tale stabilimento saranno Symbol e Duster. Per la prima volta in Iran, il Gruppo svilupperà la propria rete di distribuzione, con degli showroom e un servizio post-vendita in linea con gli standard della Marca.
Il Gruppo Renault è presente in Iran dal 2003, grazie a una joint-venture con Saipa e Iran Khodro. Renault e i suoi partner iraniani hanno prodotto fino ad oggi 500.000 unità. Nel 2015, le vendite del Gruppo sono aumentate del 56,1% rispetto al 2014, per un totale di 51.500 unità ed una quota di mercato del 4,8%. Renault produce attualmente in Iran: Tondar, Tondar pick-up, Sandero e Sandero Stepway.