Volkswagen torna nei Rally con la Polo GTI R5
Nella seconda metà del 2018 correrà nei rally una versione da 270 CV della nuova Polo GTI, sviluppata da Volkswagen Motorsport.
VOLKSWAGEN TORNA NEI RALLY – La Volkswagen ritorna nel 2018 ritorna nel Mondiale Rally WRC non ufficialmente ma con una vettura clienti sviluppata sulla base della nuova Polo GTI. Nella seconda metà del 218 infatti troveremo in gara la Polo GTI R5 da 270 CV, a disposizione dei team professionisti e di aspiranti piloti. In questo modo il Costruttore tedesco dopo l’addio clamoroso del 2017 ritorna, anche se in maniera indiretta, nel mondo dei rally dove può vantare ben 4 titoli Costruttori conquistati consecutivamente dal 2013 al 2016.
“Con la Polo GTI R5 vogliamo mettere la nostra esperienza derivata da quattro titoli WRC al servizio dei Clienti, offrendo una macchina competitiva nei numerosi campionati rally, dalle serie nazionali al WRC – ha dichiarato il Direttore della Volkswagen Motorsport Sven Smeets – prima del debutto in gara l’anno prossimo, sottoporremo la Polo GTI R5 a test rigorosi per essere sicuri che sia pronta ad affrontare le più disparate condizioni dei tracciati di tutto il mondo”.
Volkswagen torna nei Rally
Lo sviluppo della Polo GTI R5 è andato avanti a pieno regime sin dall’inizio del 2017; i primi test di guida si svolgeranno già quest’anno. Volkswagen torna nei Rally con questa nuova auto che ha beneficiato direttamente dell’esperienza maturata grazie ai successi nel WRC: il Direttore Tecnico della Volkswagen Motorsport François-Xavier “FX” Demaison, padre della Polo R WRC vincente oltre ogni record, è responsabile dello sviluppo della Polo GTI R5, mentre Gerard-Jan de Jongh porta tutta la sua competenza in qualità di senior project engineer. Negli anni scorsi, l’olandese era ingegnere di gara di Sébastien Ogier, il quale con la Volkswagen ha vinto il Titolo Piloti per quattro anni consecutivi.
Come il modello di produzione (il cui lancio è previsto alla fine di quest’anno), la Polo GTI R5 è spinta da un potente quattro cilindri turbo a iniezione diretta. Le caratteristiche principali includono la trazione integrale, una trasmissione sequenziale da gara a cinque rapporti e dotazioni di sicurezza molto complete, elementi fondamentali della categoria R5 resi obbligatori dalla FIA nel 2012. Questa configurazione permette ai privati e ai team di partecipare a campionati nazionali e internazionali con auto da rally potenti e dai costi sostenibili.