La 6 Ore del Messico che ha dato avvio alla stagione oltremare del FIA WEC, ha mantenuto tutte le promesse. Un pubblico di appassionati è accorso numeroso per scoprire il meglio delle auto da endurance. Durante le qualifiche la Signatech-Alpine n°36 ha confermato le prestazioni delle prove libere con il secondo tempo di Menezes e Lapierre, malgrado un leggero sfioramento di quest’ultimo. Panciatici e Cheng hanno posizionato la Baxi DC Racing Alpine n°35 in nona posizione nella categoria LMP2.
FIA WEC 6 Ore del Messico GARA – All’inizio della gara, prevista alle ore 13:30 di sabato, il cielo messicano diventava sempre più nuvoloso e le previsioni annunciavano rovesci per la seconda parte della corsa.Al v olante dell’Alpine A460, Gustavo Menezes e Nelson Panciatici hanno fatto i primi giri. Mantenendosi fuori dai tanti raggruppamenti che frammentavano la gara, il Californiano ha mantenuto la n°36 nel gruppo di testa, mentre il Parigino ha realizzato una superba rimonta per condurre la n°35 fino al quarto posto!I due s ono stati poi rimpiazzati rispettivamente da Stéphane Richelmi e David Cheng. Il Monegasco non ha tardato a portare la n°36 in testa alla categoria LMP2. Pur con scarti minimi Alpine ha superato la prima metà della corsa nelle vesti di leader. Dopo che Ho-Pin ha dato il cambio a David Cheng, è iniziata la pioggia a 2 ore e venti minuti dalla bandiera a scacchi. Il team ne ha approfittato per far rientrare Stéphane Richelmi, che ha lasciato il volante a Nicolas Lapierre.
FIA WEC 6 Ore del Messico LMP2 – Tolti i pneumatici intermedi, la n°36 è uscita dai box in seconda posizione, a una ventina di secondi dal leader, mentre la n°35 occupava il settimo posto, nello stesso giro della quarta. Mentre la pista si asciugava, la n°36 è passata in terza posizione a causa di un drive through ricevuto dopo un pitstop. Ma dopo 5 ore e 25 minuti di gara è arrivato il colpo di scena: la G-Drive in testa ha avuto dei problemi. Nicolas Lapierre ha recuperato quindi il secondo posto, a una decina di secondi dalla RGR.
Cessata la pioggia, il pilota Alpine, ancora in rimonta, ha ridotto lo scarto con il leader giro dopo giro! Un po’ rallentato dal traffico e dalle bandiere gialle, Nicolas non è riuscito a conquistare il vantaggio e ha superato la linea del traguardo a solamente 1’985 secondi dai vincitori. Malgrado uno spettacolare 360° sopraggiunto a una decina di minuti dalla fine, Ho-Pin Tung ha eguagliato il risultato di Silverstone conducendo la n°35 in sesta posizione.
Nella classifica generale, Signatech-Alpine si conferma in testa con 30 punti di vantaggio rispetto al suo avversario più vicino. Baxi DC Racing occupa ormai la nona posizione con 22 punti.
FIA WEC 2016 6 Ore del Messico LA GARA ORDINE D’ARRIVO LMP2
1. RGR Sport by Morand n°43 210 giri
2. Signatech-Alpine n°36 +1’’985
3. Extreme Speed Motorsports n°31 +3 giri
4. Strakka Racing n°42 +3 giri
5. Greaves Motorsport n°41 +3 giri
6. Baxi DC Racing Alpine n°35 +4 giri
7. SMP Racing n°27 +4 giri
8. G-Drive Racing n°26 +5 giri
9. Extreme Speed Motorsports n°30 +6 giri
FIA WEC 2016 TROFEO ENDURANCE CLASSIFICA LMP2
1. Signatech-Alpine 130 punti
2. RGR Sport by Morand 100 punti
3. Extreme Speed Motorsports #31 74 punti
4. G-Drive Racing 71 punti
5. Strakka Racing 58 punti
6. SMP Racing #37 50 punti
7. SMP Racing #27 32 punti
8. Extreme Speed Motorsports #30 30 punti
9. Baxi DC Racing Alpine 22 punti
10. Manor 18 punti