Suzuki alla Dakar 2025 con un prototipo ad idrogeno
Suzuki partecipa alla Dakar 2025 con il prototipo a idrogeno HySE-X2, nel contesto della Mission 1000 ACT2, su un percorso dedicato di 1.000 km, dove i costruttori possono testare motori elettrici, a idrogeno e ibridi.
Suzuki torna alla Dakar 2025, in programma dal 3 al 17 gennaio, con il prototipo HySE-X2. Il brand giapponese è iscritto alla Mission 1000 ACT2 della Dakar 2025, nella nuova categoria del rally-raid, destinata a veicoli di nuova generazione che promuovono la neutralità carbonica.
Suzuki alla Dakar 2025
HySE, dopo il quarto posto alla Dakar 2024 con il prototipo a idrogeno HySE-X1, partecipa alla Dakar 2025 con l’evoluto HySE-X2.
Il nuovo modello migliora motore, telaio, efficienza a velocità elevate e consumo a velocità medie, aumentando anche la capacità del serbatoio. L’obiettivo è testare tecnologie avanzate e promuovere la mobilità ad idrogeno su scala globale.
Piloti Suzuki alla Dakar 2025
L’equipaggio Suzuki per la Dakar 2025 è composto dai piloti Yoshio Ikemachi e Paulo Marques. Al volante c’è il giapponese Yoshio Ikemachi, nato nel 1971, già noto per il suo decimo posto nella categoria moto alla Dakar 2000, il miglior risultato mai ottenuto da un giapponese in quella categoria.
Ikemachi ha anche trionfato nella classe T1 della Dakar 2004 (auto) e nel 2024 ha concluso al 6° posto nella classifica veterani della categoria moto. Guidato dal motto “I sogni diventano realtà!”, è pronto a nuove sfide.
Al suo fianco, come copilota, il portoghese Paulo Marques, classe 1962, un veterano della Dakar con risultati di rilievo come l’8° posto assoluto nella categoria moto nel 1997 e il 25° nella categoria auto nel 2004. Con il suo spirito indomito, riflesso nel motto “Non mollare mai”, porterà esperienza e grinta nella competizione.
Suzuki HySe-X2 ad idrogeno SCHEDA TECNICA
- Dimensioni: lunghezza × larghezza × altezza: 4.000 mm × 2.000 mm × 1.900 mm
- Peso: 1.250 kg
- Motore: idrogeno, 4 cilindri in linea, 4 tempi, 998 cm3, raffreddamento a liquido, sovralimentato, doppio albero a camme in testa, 16 valvole
- Serbatoio dell’idrogeno: pressione interna 70 MPa, capacità: 7,2 kg. N.B. I miglioramenti al layout del telaio hanno consentito l’installazione di 4 serbatoi rispetto ai soli 3 dell’HySE-X1.
Dakar 2025 categoria Mission 1000
La sfida Mission 1000 nasce all’interno del programma Dakar Future, lanciato nel 2021 con l’obiettivo di adottare energie alternative su larga scala entro il 2030. La sfida Mission 1000, parte di questo percorso, introduce un nuovo concetto: un percorso separato di 1.000 km, distribuito su sezioni di 100 km, dove dieci veicoli avanzati con motori elettrici, a idrogeno o ibridi testano tecnologie all’avanguardia.
Nonostante non si tratti di una gara diretta, i partecipanti sono valutati per abilità di guida in base alla differenza rispetto al tempo di riferimento:
- Modalità Eco (+10% oltre il tempo di riferimento): 0 punti.
- Modalità Normale (entro il 5% del tempo di riferimento): 5 punti bonus.
- Modalità Sport (−10% e oltre): 10 punti bonus.
La sfida denominata Launch Control, cronometrata su 100 m da fermo, assegna 10 punti bonus al miglior veicolo nelle categorie auto e moto. Inoltre, con il Fan Boost, i piloti hanno l’opportunità di raccontare le loro storie sui social media della Dakar. Ogni weekend, i fan votano il loro progetto preferito, assegnando 5 punti bonus in due occasioni.
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