Orari Gp Azerbaijan F1 2021, diretta SKY e differita TV8
Gli orari e la programmazione TV di Sky e TV8 del Gran Premio dell’Azerbaijan, sesta gara della stagione 2021 di Formula 1, che si corre sul circuito ricavato dalle strade della Capitale Baku.
Programma e orari TV del Gp Azerbaijan 2021, sesta prova della stagione 2021, sul circuito cittadino di Baku. Dopo lo stop per Covid-19 il Circus torna a correre, sul circuito cittadino ricavato nelle strade della Capitale dell’Azerbaijan. Dopo Montecarlo Verstappen ha conquistato la vetta della classifica piloti, a danno di Lewis Hamilton che a Monaco non è andato oltre il 7° posto.
In casa Ferrari si guarda al Gp Azerbaijan con ottimismo dopo la pole sfortunata di Leclerc a Monaco ed il primo podio di Sainz jr. dietro al pilota della Red Bull.
Il weekend di gara del Gp dell’Azerbaijan 2021 è visibile in TV ed in diretta solo su Sky, mentre su TV8 vanno in onda le differite delle qualifiche e del Gran Premio.
Orari Gp Azerbaijan F1 2021 SKY e TV8
Venerdì 4 giugno 2021 (PROVE LIBERE)
10.30-11.30: Prove libere 1 (diretta su Sky Sport F1)
14.00-15.00: Prove libere 2 (diretta su Sky Sport F1)
Sabato 5 giugno 2021 (PROVE LIBERE E QUALIFICHE)
11.00-12.00: Prove libere 3 (diretta su Sky Sport F1)
14.00-15.00: Qualifiche (diretta su Sky Sport F1, differita alle 18.30 su TV8)
Domenica 6 giugno 2021 (GARA)
14.00: Gara (diretta su Sky Sport F1, differita alle 19.30 su TV8)
F1 Gp Azerbaijan 2021 sul circuito di Baku
Dopo lo stop del 2020 per Covid-19 nel calendario di Formula 1 è tornato il Gp dell’Azerbaijan, sesta gara del Mondiale. La corsa si svolge nelle strade della capitale, in un circuito disegnato da Hermann Tilke, che misura 6.003 metri. In passato Baku è stato descritto dai piloti come un tracciato con le difficoltà tipiche di un circuito come Monaco ma veloce come Monza.
Questo rende l’idea di quella che è la natura del circuito cittadino più veloce e lungo della stagione. A parte questo aspetto, Baku ha tutte le caratteristiche di un circuito cittadino, con un asfalto ‘sporco’ e scivoloso in rapida evoluzione, specialmente se si considera che non si è disputata alcuna gara negli ultimi due anni. In totale ci sono 12 curve a sinistra e 8 a destra.
I piloti come a Montecarlo devono fare i conti con le barriere ravvicinate non lasciano spazio ad alcun errore e sono particolarmente strette in alcuni punti, come Curva 9. Per questo motivo l’ingresso della safety car è molto probabile e può quindi influire sulla strategia di gara.
Baku è soprannominata “la città dei venti” a causa del meteo instabile e molto ventoso. Un aspetto che influisce sull’equilibrio aerodinamico su un tracciato già complesso per trovare il set-up ottimale. A causa del lungo rettilineo di Baku, i livelli di deportanza sono piuttosto bassi. Inoltre sul lungo rettifilo di 2,2 km si raggiungono velocità pazzesche ( nel 2016 Bottas sfiorò i 370 km/h).
Per quanto riguarda i record di Baku il giro più veloce in assoluto è di 1’40″495, grazie al quale nel 2019 Bottas con la Mercedes-AMG conquistò la pole position. In gara il giro più veloce è stato di 1’43″009, ottenuto dalla Ferrari di Leclerc.
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