Quantcast
F1 news Formula 1Racing

Orari Gp Italia F1 2019, diretta SKY e TV8

Orari Gp Italia F1 2019, diretta TV Sky e TV8 della quattordicesima gara della stagione che si disputa nell’autodromo di Monza

Orari Gp d’Italia a Monza 2019 di F1. È tutto pronto per la corsa più sentita, nel tempio della velocità italiano, che raggiunge il traguardo delle 90 edizioni. Il popolo Rosso si appresta a vivere un lungo weekend, galvanizzato dalla prima vittoria in carriera del predestinato Charles Leclerc in Belgio, sulla difficilissima pista di Spa-Francorchamps.

Ma per interrompere il digiuno di vittorie a Monza, che dura dal 2010 quando a vincere con la Rossa fu Fernando Alonso, ci sarà da fare i conti con le Mercedes-AMG che hanno dominato le ultime 5 edizioni del Gp d’Italia, di cui 4 volte con Lewis Hamilton ed una con Nico Rosberg. Il campione del Mondo in carica ha vinto a Monza anche nel 2018, davanti alla Ferrari di Raikkonen ed al compagno di squadra Bottas.

COSÌ IN TV Il Gp d’Italia 2019 di Formula 1 a Monza in TV oltre che su Sky va in diretta anche su TV8. L’appuntamento per il semaforo verde è per domenica 8 agosto alle 15:10.

Orari Gp Italia F1 2019 diretta SKY e TV8

Venerdì 06 settembre 2019 (PROVE LIBERE)
11.00-12.30: Prove libere 1 (diretta su Sky Sport F1)
15.00-16.30: Prove libere 2 (diretta su Sky Sport F1)

Sabato 07 settembre 2019 (PROVE LIBERE e QUALIFICHE)
12.00-13.00: Prove libere 3 (diretta su Sky Sport F1)
15.00-16.00: Qualifiche (diretta su Sky Sport F1 e su TV8)

Domenica 08 settembre 2019 (GARA)
15.10: Gara (diretta su Sky Sport F1 e su TV8)

QUALIFICHE GP ITALIA 2019

GARA GP ITALIA 2019

Qualifiche F1 Gp Belgio 2019
La Ferrari arriva al Gp d’Italia 2019 galvanizzata dalla vittoria di Leclerc in Belgio

F1 Gp Italia 2019 nell’Autodromo di Monza

L’Autodromo di Monza è soprannominato il Tempio della Velocità perché è il circuito più veloce in cui corrono le monoposto di F1 moderne. È il terzo autodromo permanente più antico al mondo, dopo quello di Brooklands (non più in uso) e quello di Indianapolis. Il tracciato è lungo 5,793 km e si caratterizza da lunghi rettilinei, dove si superano abbondantemente i 350 km/h, intervallati da frenate decise.

Di seguito i punti chiave dell’Autodromo di Monza:

  • variante Goodyear (o variante del rettifilo): le monoposto arrivano lanciate lungo il rettilineo dei box, la frenata è violenta dopo il cartello dei 150 m: si passa da 350-360 km/h a soli 70-80 km/h in due secondi e mezzo, si scalano le marce fino in seconda.
  • curva Biassono (già curva Grande o Curvone): una lunga curva a destra dal raggio molto ampio. Vi si arriva in piena accelerazione dalla variante Goodyear cercando di mantenere una traiettoria pulita e precisa nonostante le sconnessioni dell’asfalto a centro curva.
  • variante della Roggia: si arriva a 325 km/h a questa veloce variante sinistra-destra dopo aver percorso in pieno la curva Biassono. Si frena appena prima del cartello dei 100 m fino in 2-3ª marcia, cercando di rimanere più largo possibile sulla destra per non perdere velocità in entrata e consentire un’ottima ripresa verso le due di Lesmo.
  • 1° curva di Lesmo: si arriva in accelerazione dalla variante della Roggia, è una curva a destra da 4ª marcia di media velocità, con uscita cieca. Si cerca di frenare profondo nella curva per mantenere velocità nella parte centrale.
  • 2° curva di Lesmo: seconda curva a destra di media velocità. Si frena dopo il cartello dei 50m, si lascia scorrere la monoposto toccando l’apice interno verso i 160-175 km/h e si cerca la massima ripresa verso il lungo rettilineo che termina alla variante Ascari.
  • curva del Serraglio: è una lievissima piega a sinistra dal raggio estremamente ampio (oltre 600 metri); la curva è in discesa e corrisponde con l’inizio della seconda zona DRS. Il rettilineo incrocia nella sua parte finale il sottopassaggio della curva Sopraelevata Nord dell’anello di alta velocità.
  • variante Ascari: vi si arriva a quasi 340 km/h, si frena molto tardi cercando di mantenere velocità nella prima svolta secca a sinistra da 4ª marcia. Dopo la frenata si affrontano in rapida successione tre curve speculari sinistra-destra-sinistra che immettono sul rettilineo opposto ai box. La velocità di uscita è fondamentale in questo punto per tentare un sorpasso all’entrata della Parabolica.
  • curva Parabolica: nel rettilineo che conduce a questa lunghissima destra a raggio variabile si toccano i 330-340 km/h, quindi si frena dopo l’erba sintetica sulla sinistra al cartello dei 100 metri, si scala fino in 4ª marcia a circa 180-190 km/h, si tocca l’apice in ingresso e si percorre il tratto finale in piena accelerazione scorrendo verso l’esterno e imboccando il rettilineo d’arrivo a velocità già molto elevate.
F1 Monza prima variante
Le monoposte alla prima variante passano da 350-360 km/h a soli 70-80 km/h in due secondi

NUMERI IL Gp d’Italia si svolge sulla distanza di 53 giri. Il record assoluto del circuito è di 1’19″119 con una media di 263,587 km/h stabilito da Kimi Räikkönen nelle qualifiche dell’anno scorso 2018.

Il record della pista in gara è di 1’21″046 ed è stato fatto segnare da Rubens Barrichello nel 2004 al volante della Ferrari F2004.

Autodromo di Monza F1
Mappa dell’Autodromo di Monza F1

Calendario e orari Formula 1 2019

Classifiche F1 2019 piloti e costruttori






ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER

per ricevere aggiornamenti da Newsauto.it

Seleziona lista (o più di una):

Informativa sulla privacy

Pulsante per tornare all'inizio

Disattiva l'AD Block

Gentile lettore, per navigare sul sito di NEWSAUTO ti chiediamo di disattivare l'AD Block. Ci sono persone che lavorano per offrire notizie sempre aggiornate, realizzare prove di auto su strada con un servizio puntuale e di qualità che ha bisogno di preziose risorse economiche che arrivano proprio dai banner disattivati. Grazie, siamo fiduciosi della tua comprensione. Il Team di Newsauto