F1 Gp Spagna Sorpresa Verstappen
F1 2016 Gp di Spagna vittoria a sorpresa della Reb Bull, motorizzata Renault ma propulsore branderizzato Tag Heur, di Max Verstappen, alla prima gara con la Scuderia austriaca. L’olandese, a 18 anni, 7 mesi e 15 giorni, con il successo del Montmelò è il pilota più giovane di sempre a vincere un Gp di Formula 1. Una corsa però segnata dal doppio ritiro delle Mercedes-AMG che occupavano la prima fila sulla griglia di partenza. Le due frecce d’argento vanno out già al primo giro per un contatto fra di loro con Hamilton che, dopo aver perso la prima posizione in partenza, non ci sta e nel tentativo di riprendersi la testa della corsa va al contatto con Rosberg. Il ritiro delle Mercerdes-AMG spiana la strada agli avversari ed in pista la Reb Bull ha la meglio sulla Ferrari, che ancora una volta si deve accontentare delle posizioni di rincalzo. Sotto la bandiera a scacchi dunque, primo Verstappen davanti a Raikkonen e Vettel.
GP SPAGNA Montmelò 2016 LA GARA ORDINE D’ARRIVO
Pos | Pilota | Team | Tempo |
---|---|---|---|
1 | Max Verstappen | Red Bull Racing | 1:41:40.017 |
2 | Kimi Raikkonen | Ferrari | +0.616 |
3 | Sebastian Vettel | Ferrari | +5.581 |
4 | Daniel Ricciardo | Red Bull Racing | +43.950 |
5 | Valtteri Bottas | Williams | +45.271 |
6 | Carlos Sainz Jr. | Toro Rosso | +1:01.395 |
7 | Sergio Perez | Force India | +1:19.538 |
8 | Felipe Massa | Williams | +1:20.707 |
9 | Jenson Button | McLaren | +1 giro |
10 | Daniil Kvyat | Toro Rosso | +1 giro |
11 | Esteban Gutierrez | Haas F1 Team | +1 giro |
12 | Marcus Ericsson | Sauber | +1 giro |
13 | Jolyon Palmer | Renault F1 Team | +1 giro |
14 | Felipe Nasr | Sauber | +1 giro |
15 | Kevin Magnussen | Renault F1 Team | +1 giro |
16 | Pascal Wehrlein | Manor Racing | +1 giro |
17 | Rio Haryanto | Manor Racing | +1 giro |
R | Romain Grosjean | Haas F1 Team | |
R | Fernando Alonso | McLaren | |
R | Nico Hulkenberg | Force India | |
R | Lewis Hamilton | Mercedes | incidente |
R | Nico Rosberg | Mercedes | incidente |
F1 GP SPAGNA STRATEGIA – La strategia è stata il punto cruciale del Gran Premio di Spagna, con il risultato finale rimasto in dubbio fino alla fine dato che i protagonisti hanno adottato approcci diversi sul momento e la scelta di cambiare i pneumatici. Al suo debutto con la Red Bull, Max Verstappen è diventato il più giovane vincitore di un gran premio nella storia della F1, chiudendo la gara su un set di medie con cui ha completato 32 giri: uno più di quelli percorsi dalla Ferrari di Kimi Raikkonen, secondo alla bandiera a scacchi. Entrambe le Ferrari e le Red Bull hanno attuato strategie diverse: ciascun team si è fermato due volte con una monoposto e tre con l’altra. Nei 66 giri della gara sono state utilizzate tutte e tre le mescole – hard, medium e soft – con una lunga battaglia tra Red Bull e Ferrari, e la gestione dei pneumatici è stata un fattore-chiave per il successo. Nel giro finale, erano ancora quattro i piloti in lotta per la vittoria, anche se Daniel Ricciardo ha registrato una lenta foratura alla fine della gara, dovuta probabilmente ad un detrito.