La
54^ Svolte di Popoli ha segnato il ritorno nella massima serie
Tricolore ACI per la competizione dell’ASD Svolte di Popoli e Automobile Club Pescara. Pubblico e spettacolo hanno caratterizzato il settimo round del
Campionato italiano Velocità Montagna nella tappa abruzzese, ma anche il meteo incerto nella giornata di gare ha reso ancor più impegnativo ed emozionante l’evento pescarese.
Simone Faggioli su
Norma M20 FC Zytek di
gruppo E2-SC ha vinto e siglato il nuovo record in gara 2, dove ha coperto i 7530 metri di tracciato in 3’00”12 con la biposto francese ufficiale equipaggiata con pneumatici
Pirelli. Il fiorentino della Best Lap ha ottenuto il brillante risultato nel giorno del suo 38simo compleanno, che diventa così un tris di vittorie con record dopo Ascoli e Trento.
CIVM 54^ Svolte di Popoli CLASSIFICA ASSOLUTA (TOP 10)
1. Faggioli (Norma M20 Fc Zytek) in 6’08”12
2. Scola (Osella Fa30 Zytek) a 7”34
3. Magliona (Norma M20 Fc Zytek) a 8”12
4. Fattorini (Osella Pa2000 Honda) A 22”28
5. Zardo (Lola B99/50 Zytek) a 23”59
6. Cubeda (Osella Pa2000 Honda) a 27”96
7. Lombardi (Osella Pa21 Evo Honda) a 49”41
8. Bottura (Osella Fa30 Zytek) a 1’00”89
9. Cassibba (Tatuus F.Master) a 1’03”11
10. Vellei A. (Gloria C8P Suzuki) a 1’05”55
CIVM 2016 54^ Svolte di Popoli RISULTATI –
Duello per il secondo posto deciso alla fine di gara 2 con la rimonta di
Domenico Scola su
Osella FA 30 Zytek gommata Avon, con cui il giovane calabrese della Jonia Corse ha vinto il
gruppo E2-SS. Terzo sul podio della generale il sardo della
CST Sport Omar Magliona, che al volante della
Norma M20 FC è stato particolarmente brillante in gara 1, quando ha attaccato e una perfetta scelta di gomme e set up lo ha portato al secondo posto. Ancora una brillante prova del giovane umbro
Michele Fattorini che con l’
Osella PA 2000 Honda ha chiuso la generale sotto al podio e primo della
classe 2000 delle biposto. L’alfiere Speed Motor ha capitalizzato la perfetta, seppur azzardata, scelta di gomme Avon per gara 1, respingendo così l’attacco di
Domenico Cubeda, che sulla
Osella PA 2000 in gara 2 ha realizzato un tempo strabiliante. L’incisivo catanese ha pagato una scelta conservativa di pneumatici nella prima salita ed ha concluso al 6° posto assoluto nell’assoluta. Ha completato la top five il rientrante veneto
Denny Zardo, l’esperto driver trevigiano al lavoro per lo sviluppo della
Lola con
motore Zytek F.3000 del team Dalmazia, con cui grazie a molta abilità e precise indicazioni date sul set up, il veneto ha avuto un’ottima progressione durate il week end. Con il 7° posto nella generale il potentino
Achille Lombardi su
Osella PA 21 EVO ha vinto il
gruppo CN. Il lucano di
AB Motorsport si è rammaricato del mancato confronto diretto con
Luca Ligato, il giovane calabrese privato della gara da un’uscita di strada in prova. Sul podio di gruppo è salito il ravennate
Franco Manzoni sempre più in piena intesa con l’
Osela PA 21 EVO ed il ligure
Giancarlo Pedetti in apprendistato sulla
Norma. Tornando alla top ten aggregata, ottava piazza per il trentino
Adolfo Bottura costantemente in crescita sull’
Osella FA30 Zytek, anche nelle più impegnative condizioni. Col nono posto nell’assoluta il giovane ragusano
Samuele Cassibba sulla
Tatuus F. Master si è aggiudicato la
classe 2000 delle monoposto al suo esordio a Popoli. Top ten completata dall’ascolano
Adriano Vellei sulla
Gloria C8P spinta da motore motociclistico Suzuki da 1000 cc.
CIVM 2016 54^ Svolte di Popoli GRUPPO GT –
Nuovo successo di
Lucio Perugini su
Ferrari 458 GT3 in
gruppo GT. Il foggiano porta così a 12 i successi con en plein in tutti e sei gli appuntamenti ai quali ha preso parte nell’anno d’esordio in CIVM. Seconda piazza con rafforzamento della leadership di
classe GT Cup per il veneto di Vimotorsport
Luca Gaetani sulla
Ferrari 458 della RAM, con cui il padovano è entrato in piena sintonia al primo anno sulla super car di Maranello. Ha completato sul podio in buona progressione la gara di rientro nel tricolore il siracusano della
One Racing Ignazio Cannavò al volante della
Lamborghini Gallardo, la Gran Turismo di Sant’Agata Bolognese rivisitata dopo la sfortunata uscita a Morano.
CIVM 2016 54^ Svolte di Popoli GRUPPO E1-E2SH – Come sempre ricco di agonismo il
gruppo E1-E2SH in cui ha vinto l’assoluta il bolognese Manuel Dondi sull’agile
Fiat X1/9 in versione silhouette, con cui ha concluso a ridosso della top ten. il driver e preparatore portacolori
CST Sport ha azzeccato in pieno le scelte di gomme per entrambe le salite, con molta tenacia ed un adeguato set up ha centrato il quarto e quinto successo stagionale. Sfortuna per il teramano
Marco Gramenzi su
Alfa 155V6, il leader del tricolore dopo un proficuo terzo posto in gara 1, ha dovuto alzare bandiera bianca per una perdita d’olio al motore. Seconda piazza per il potentino
Carmine Trancredi, in evidenza sin dalle prove con la
BMW Cosworth, seguito dal pesarese
Marco Sbrollini che ha evitato rischi superflui con la ritrovata
Lancia Delta EVO.
Terzo di gruppo Luigi sambuco è tornato al successo di classe 2000 sulla Renault New Clio, il tenace napoletano ha ben capitalizzato i dati delle prove ed in gara la scelta delle gomme è stata fondamentale. Seconda piazza di classe per il driver di casa Giordano Di Stilio anche lui su Renault, davanti a Ferdinando Cimarelli in rimonta ma un pò indeciso a Popoli sul set up da adottare per l’Alfa 156. In classe 1600 ancora dominio del calabrese Giuseppe Aragona su Peugeot 106, il portacolori Cubeda Corse, appena sotto al podio di gruppo, ha trovato sin dalle prove il giusto set up per la vettura francese che cura in proprio ed ha respinto a distanza gli attacchi di Valerio Lappani su vettura gemella e Maurizio Contardi su Honda Civic. In classe 1400 cc nella sfida tra Peugeot 106, l’abruzzese Andrea Celli ha vinto ed ostacolato il pieno di punti tricolori per il reatino leader Bruno Grifoni, che ha concluso al 2° posto.
CIVM 2016 54^ Svolte di Popoli GRUPPO A –
Lucio Petrocco ha vinto il
gruppo A al volante dell’ammirata
Subaru Impreza WRC che il driver pescarese usa nei rally. La trazione integrale e delle ottime scelte di gomme sono state fondamentali per il successo completato da trascinanti “traversi”. Seconda piazza di gruppo per il catanese Campione in carica
Salvatore D’Amico, l’alfiere della
Scuderia Etna sulla Renault New Clio ha saputo contenere il gap dalla ben più potente vettura ed ha accumulare punti preziosi per il tricolore, dove è attualmente secondo. Terzo posto per il caparbio pugliese
Rino Tinella che ha vinto la
classe 1600 con la
Peugeot 106 con cui ha anche tentato l’attacco al secondo posto.
CIVM 2016 54^ Svolte di Popoli GRUPPO N –
Rudi Bicciato ha dominato il
gruppo N con la
Mitsubishi Lancer EVO. L’altoatesino plurititolato della
Scuderia Mendola, ha imparato in fretta il percorso dove fondamentale è stata la trazione integrale della vettura giapponese. Ottima prestazione con piazza d’onore di gruppo e prezioso successo in
classe 1600 per il lucano
Rocco Errichetti che ha attaccato con decisione nelle due gare sulla
Peugeot 106 1.6 16V. Podio completato dal driver di casa
Eugenio Marino, anche lui sulla
Peugeot 106.
CIVM 2016 54^ Svolte di Popoli GRUPPO RACING START –
Tra le auto
turbo RSTB del
gruppo Racing Start vittoria nella generale per il fasanese
Giacomo Liuzzi, dopo un uno a uno con
Ivan Pezzolla. Liuzzi ha allungato con un ottimo tempo sul fondo difficile di gara 1 al volante della prestante
MINI John Cooper Works dell’AC Racing ed ha poi difeso la testa nell’assoluta di soli 4 centesimi di secondo. Pezzolla ha saputo attendere sul viscido di gara 1, nella 2^ il portacolori della
Scuderia Vesuvio sulla
MINI della
DP Racing ha attaccato. Terzo nell’acceso gruppo
Oronzo Monatnaro, l’alfiere
Fasano Corse che ha capitalizzato anche il secondo posto di gara 1 e rimane sempre nel duello di vertice, anche lui su MINI.
Montanaro ha presentato reclamo verso Pezzolla, per cui il podio di
Racing Start RSTB è sub iudice.
Giovanni Angelini ha sbaragliato l’intero gruppo ed ha vinto nella generale la Racing Start per auto aspirate con la
Renault New Clio di
categoria RS, ovvero con motore aspirato. Il pilota fasanese ha piazzato la mossa vincente nelle difficili condizioni di gara 1, dove sull’umido il pugliese è stato il più incisivo. Il reatino campione in carica
Antonio Scappa, anche lui sulla
Renault New Clio, con il secondo posto ha accumulato altri importanti punti, precedendo l’esperto padrone di casa
Roberto Chiavaroli, finalmente tornato ai vertici con la Renault New Clio. In
classe 1600 è ancora il pugliese Francesco Savoia il più concreto al volante della
Citroen Saxo, con cui ha avuto la meglio nel duello con il corregionale
Angelo Loconte, anche lui su Saxo. Impennata vincente in gara 2 nel
gruppo Racing Start Plus di Serafino Ghizzoni, l’aquilano che sulla perfetta
Renault New Clio ha caparbiamente rimontato, imponendosi anche nell’assoluta oltre che nella classe delle aspirate. Sul viscido di gara 1 attacco a sorpresa del teatino
Andrea Marchesani su
Volkswagen Polo GTI che ha preceduto tutti con un eccellente tempo al volante della perfetta Volkswagen Polo GTI a doppia sovralimentazione, sempre primo tra le turbo. Sul podio delle aspirate anche il bresciano
Luca Zuurbier su
Renault Clio Cup ed il pescarese
Giuliano Pirocco che per la sua
Honda Civic ha forse azzardato delle scelte di gomme. Secondo tempo tra le auto turbo e quarto di gruppo, per la convincente milanese
Rachele Somaschini che ha usato bene i cavalli ed il
set up della sua
MINI John Cooper Works curata da
Elite Motosport, co cui la testimonial della
Fondazione per la Ricerca contro la fibrosi cistica ha fatto il pieno di punti nella classifica lady, precedendo anche in gruppo la sempre tenace umbra
Deborah Broccolini e l’esordiente abruzzese
Maria Giulia De Ciantis, quest’ultima rallentata da una toccata in gara 1.
CIVM 2016 54^ Svolte di Popoli CLASSIFICA GRUPPI
RACING START
1. Liuzzi (Mini Cooper) in 8’48”45
2. Pezzolla (Mini Cooper) a 0”04
3. Montanaro (Mini Cooper) a 3”15
4. Angelini (Renault New Clio) a 5”78
5. Scappa (Renault News Clio) a 12”62
Gr.N
1. Bicciato (Mitsubishi Lancer Evo) in 8’19”57
2. Errichetti (Peugeot 106) a 23”51
3. Marino (Peugoet 106) a 37”21
4. Geremia (Peugeot 106) a 50”42
5. Di Domizio (Citroen Saxo) a 52”17
GR. A
1. Petrocco (Subau Impreza Wrc) in 7’58”63
2. D’Amico (Renault Clio) a 24”13
3. Tinella (Peugeot 106) a 25”82
4. Di Giambattista (Citroen Saxo) a 27”49
5. Titi (Peugeot 106) a 1’01”36
E1-E2S
1. Dondi (Fiat X1/9) in 7’23”44
2. Tancredi (Bmw Cosworth) a 25”01
3. Sambuco (Renault New Clio) a 28”06
4. Sbrollini (Lancia Delta Evo) a 31”65
5. Aragona (Peugeot 106) a 32”45
GT
1. Peruggini (Ferrari 458) in 7’29”23
2. Gaetani (Ferrari 458 Challenge) a 7”37
3. Cannavò (Lamborghini Gallardo) a 29”66
4. Ragazzi (Ferrari 458 Challenge) a 36”71
5. Mauro (Porsche 997) a 1’10”59
CN
1. Lombardi in 6’57”53
2. Manzoni (Osella Pa21/S) a 48”39
3. Pedetti (Norma M20 Fc) a 2’27”19
4. Dell’Aquila (Osella Pa21/J) a 3’44”53
E2Sc
1. Faggioli in 6’08”12
2. Magliona a 8”12
3. Fattorini a 22”28
4. Cubeda a 27”96
5. Pezzolla V (Osella Pa21 JrB Bmw) a 1’16”60
E2Ss
1. Scola in 6’15”46
2. Zardo a 16”25
3. Bottura a 53”55
4. Cassibba S. a 55”77
5. Vellei A. a 58”21