Peugeot Tipo 3 n.25 la prima auto in Italia
Dopo circa 10 anni di esposizione statica presso il Museo dell’Automobile di Torino, la Peugeot Tipo 3 numero 25, prima auto a circolare in Italia, ha riacceso nuovamente l’interesse della famiglia Rossi di Schio. L’ing. Alessandro e l’amico ing. Giannotto Cattaneo si sono dimostrati interessati a ricostruire anche la parte meccanica, dedicando tempo, passione e denaro. Un anno di lavoro per studiare il funzionamento di un motore con accensione a bruleurs, carburatore ad aspirazione ed altre ingenuità tecnologiche. Molte ore a smontare, studiare, ricercare pezzi mancanti, come la pompa d’acqua di fine 1800 trovata in Francia, fortunosamente. Una data storica però ha coronato il grande sogno: il motore della prima auto a circolare in Italia ha ripreso a funzionare per pochi minuti (mancava ancora il raffreddamento e l’alimentazione del serbatoio).
Peugeot Tipo 3 numero 25 | PRIMA AUTO IMMATRICOLATA IN ITALIA – La storia inizia nella primavera del 2000, quando il Segretario del Club Storico Peugeot Italia si reca a Parigi per compiere delle ricerche sul materiale storico relativo alla storia di Peugeot in Italia. Nell’occasione ha l’opportunità di accedere all’elenco delle prime vetture costruite da Armand Peugeot e, quando arriva alla numero 25, si accorge che la destinazione è “Piovene Rocchette” e il destinatario è un certo “G. Rossi”. Fino allora, gli storici francesi che avevano visionato quel documento pensavano che “Rocchette” fosse una città francese, ma era evidente che un G. Rossi a Piovene Rocchette non poteva che essere un connazionale. L’ordine di acquisto a Peugeot è arrivato martedì 30 agosto 1892 e la vettura è stata consegnata, attraverso la ferrovia, lunedì 2 gennaio dell’anno seguente, dopo averla sdoganata a Chiasso.
Fino ad allora, i documenti attestavano che la prima auto a circolare in Italia era una Panhard & Levassor guidata dal Conte Carlo Ginori di Firenze. Una notizia ripresa dal quotidiano La Nazione del 28 febbraio 1894. Con la scoperta della Tipo 3 telaio 25 è stata anticipata di oltre un anno la data di circolazione della prima auto in Italia ed è stato confermato che si trattasse di un’auto della Casa del Leone.
Peugeot Tipo 3 numero 25 | RESTAURO – Il Segretario del Club Storico Peugeot Italia, continuando le sue ricerche nel corso del tempo, nel 2007 stabilisce che la vettura esposta al Museo dell’Automobile di Torino (e presentata fin dal primo catalogo del 1963 come una Peugeot 2,5 HP del 1894 – costruita su licenza a Saronno) in realtà è la Peugeot Tipo 3 costruita nel 1892 e consegnata a gennaio 1893 con telaio numero 25 e motore n° 124. Una scoperta storica incredibile, che ha poi permesso di ricostruire gli oltre 100 anni di vita dell’auto, fino ai nostri giorni. Una scoperta incredibile.
Dopo questa scoperta, Peugeot Automobili Italia si è resa disponibile a compiere un restauro estetico della vettura secondo le testimonianze storiche e le informazioni reperite presso il Museo Peugeot di Sochaux. Il restauro è avvenuto nella primavera del 2007 a cura di Enrico Seno Stellin con la supervisione del Segretario del Club, presso la Concessionaria Peugeot G.P. Car di Monza. Nell’occasione non si era però proceduto al restauro del motore che risultava essere non più funzionante dal lontano 1915, oltre 100 anni fa! Troppi i componenti mancanti: lubrificazione, alimentazione, scarico, raffreddamento.
Largo Armand Peugeot” | PIOVENE ROCCHETTE (VI) – Il Comune di Piovene Rocchette (Vicenza) nel 2007 si rende disponibile a dedicare una nuova area a Peugeot, quale celebrazione della prima auto a circolare sul suolo italiano. Nasce quindi “Largo Armand Peugeot”. Nell’occasione della posa della prima pietra, inoltre, la vettura appena restaurata è stata riportata a Piovene Rocchette dopo oltre 100 anni e sulla stessa auto hanno preso posto la settima generazione discendente di Gaetano Rossi di Schio (Alvise Rossi) e la settima generazione di Armand Peugeot (Christian Peugeot). Un momento storico irripetibile. Sono passati ben 124 anni da quando i contadini di Piovene Rocchette vedevano veder passare a mezzogiorno in punto il conte Gaetano Rossi che si spostava da Schio alla manifattura di Piovene Rocchette con la scoppiettante Peugeot Tipo 3 con telaio 25. Una scena che si tramanda attraverso i secoli.