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Nuova Opel Frontera Hybrid: la prova su strada rivela i segreti del cambio eDCT

La prova della nuova Frontera, come si guida in città il full hybrid con motore elettrico da 28 CV e termico a benzina turbo 1.200 3 cilindri da 136 CV, con la terza fila di sedili e 7 posti.

MOTORE
1.2
CAVALLI
145
Velocità Max.
190km/h
PESO / POTENZA
8,7Kg/CV

Nuova Opel Frontera 2025, alla riscoperta di un’icona, ora più intelligente e sorprendentemente agile!
Ho provato la versione ibrida, una full hybrid a tutti gli effetti, con un bel motore elettrico da 28 CV abbinato al 3 cilindri a benzina da 136 CV, con una potenza combinata di 145 cv. La Frontera in prova è basata sulla piattaforma Smart Car del gruppo Stellantis, condivisa con la Citroen C3, Fiat Panda elettrica e C3 Aircross.

Ammetto di essere un tipo da “vecchia scuola” quando si parla di auto; mi piacciono i motori termici, ma premetto che da qualche anno l’elettrico ed i veicoli elettrificati hanno destato la mia curiosità. Ricordo con ammirazione la prima Frontera, robusta e senza fronzoli.

Sul frontale spiccano l’Opel Vizor nero che integra i fari Eco LED ed il logo Opel. Il lunotto posteriore è quasi perpendicolare al terreno e questo massimizza lo spazio interno, anche se la vetratura non sembra molto ampia.

La prima cosa che colpisce è il design. Lineare, pulito, quasi essenziale, in un certo senso “detox”. Il frontale, con quella linea orizzontale che incornicia il logo, ricorda effettivamente un profilo di un casco, un dettaglio che ho trovato interessante. Con i suoi 1,80 metri di larghezza, 4,38 m di lunghezza e 1,63 m di altezza, la nuova Frontera non è un gigante, ma offre comunque una bella presenza su strada. Il passo di 2,67 metri promette, e mantiene, una buona abitabilità interna.

La nuova Frontera, a bordo per le impressioni alla guida

Ora saliamo a bordo della nuova Frontera di colore Khaki Green (metallizzato) per scoprire come va la motorizzazione ibrida a 48 volt che è una vera FULL HYBRID!

Opel Frontera plancia abitacolo
Opel Frontera, la plancia e l’abitacolo sono semplici ma funzionali con il doppio schermo da 10″

Appena seduti al posto di guida, l’occhio cade subito sulla plancia. Minimalista e funzionale. Apprezzo molto il tentativo di integrare i due display da 10 pollici in un unico pannello. Il volante, leggero al tatto, mi ha messo subito a mio agio insieme alla seduta quasi “ortopedica”, con i sedili studiati per il massimo comfort e la giusta postura. E’ stato subito facile trovare la posizione ideale. I sedili anatomici, pur essendo un po’ rigidi all’inizio, si sono rivelati comodi anche dopo un po’ di chilometri.

Opel Frontera porta tablet plancia abitacolo
Porta tablet sulla plancia con cinghie elastiche per il mantenimento della posizione

Un tocco di originalità? Ci sono diversi spunti. Le due fasce sulla plancia, nella zona inferiore, dove si può alloggiare un Ipad come monitor aggiuntivo ma anche le tasche portaoggetti ricavate nello schienale dei sedili anteriori (per utilizzo dei passeggeri posteriori) un’idea semplice ma efficace.

Frontera 7 posti (5+2)

Molto interessante è la possibilità di avere due posti aggiuntivi, 5+2, totale 7 posti, con l’acquisto di un kit opzionale (900€) che permette di estendere i sedili sullo spazio del bagagliaio posteriore; una preziosa soluzione per chi ha bisogno di spazio extra all’occorrenza. Per accedere si deve abbassare lo schienale del sedile dei passeggeri posteriori.

La prova della Frontera, come va la full hybrid

La Frontera che ho avuto modo di testare è quella ibrida, con un motore a benzina 1.200, 3 cilindri da 136 CV (con catena di distribuzione e non più in gomma), supportato da un motore elettrico da 21 kW (28 CV) integrato nel cambio automatico eDCT (6 marce e doppia frizione) ed una piccola batteria da 0,9 kWh. Devo dire che la sinergia tra i due motori è ben riuscita. Le partenze e le riprese in elettrico sono fluide e silenziose, perfette per districarsi nel traffico cittadino.

Il riavvio del motore termico è istantaneo ed avviene tramite il BSG integrato sull’alternatore. Il Belt Starter Generator (BSG), anche grazie alla tensione di lavoro a 48 Volt, è molto più potente di un tradizionale motorino d’avviamento e riaccende il motore termico con grande rapidità e silenziosità. In modalità elettrica, con il piede leggero, si riesce a percorrere anche 2/3 km in modo continuativo e comunque il viaggio in città avviene a tratti con il motore termico acceso ed altri spento; la trazione è assicurata dall’elettrico.

In città, la tecnologia ibrida è preziosa per ridurre i consumi e la meccanica. In decelerazione la vettura rallenta automaticamente con la frenata rigenerativa senza usare i freni, mentre il termico si spegne automaticamente. Quando si riaccelera, la spinta è assicurata dal motore elettrico; successivamente dopo che l’auto si è avviata ed è lanciata si riaccende il termico. Così non solo si riducono consumi ed emissioni, ma si preserva la meccanica, in particolare frizione e freni, nel lungo periodo.

Le linee della nuova Opel Frontera Hybrid durante la prova su strada
Le linee della nuova Opel Frontera Hybrid di colore Khaki Green (metallizzato) durante la prova su strada

Una delle cose che si apprezza di più durante la guida è la prontezza in ripresa, merito soprattutto del motore elettrico che spinge tutto e subito quando si spinge sul pedale dell’acceleratore. Anche la frenata rigenerativa è ben calibrata e contribuisce in modo significativo a ridurre l’utilizzo dei freni tradizionali.

Le vista del portellone posteriore spiovente della Frontera Hybrid durante la prova su strada
Le vista del portellone posteriore spiovente della Frontera Hybrid durante la prova su strada

L’accelerazione da 0 a 100 km/h in 9 secondi non la rende una sportiva, ma è più che sufficiente per un utilizzo quotidiano. E i consumi dichiarati nel ciclo WLTP di 6 litri per 100 km sembrano assolutamente realistici, almeno per quanto ho potuto constatare durante il test da Milano città.
Ho trovato l’assetto molto preciso, ma questo la penalizza leggermente sullo sconnesso.

Modalità “L” cosa significa?

Ho provato anche la modalità “L” che si attiva premendo il pulsante “L” adiacente al selettore di guida. Attivando “L” a velocità ridottissima, nel traffico cittadino, il motore termico resta acceso e ricarica la batteria. Premendo nuovamente su “L”, il termico si spegne immediatamente. Credo che questo serva per avere un maggiore freno dal motore termico, utile soprattutto in discesa quando la frenata rigenerativa si annulla nella situazione in cui la batteria carica al 100%.

Conclusioni sulla FRONTERA

Quando ho saputo del suo ritorno, confesso di aver provato un misto di curiosità e scetticismo dopo aver visto le prime foto. Oggi, dopo aver guidato la nuova Frontera, posso dire che Opel ha fatto un ottimo lavoro nel reinterpretare un nome storico in chiave moderna. Certo, il Frontera non è più un fuoristrada puro e duro come la vecchia generazione, ma la nuova Frontera non nasce con questa ambizione.
Tirando le somme, la Opel Frontera 2025 mi ha sorpreso positivamente. Ha saputo conservare un legame con il passato, pur evolvendosi in un prodotto attuale e intelligente. È un’auto moderna, pensata per la vita di tutti i giorni, con un occhio di riguardo all’efficienza e alla praticità.

Opel Frontera Fuoristrada del 1999
Opel Frontera Fuoristrada del 1999

Con la vecchia Frontera ha in comune l’accelerazione 0-100 km/h, ma per avere lo stesso tempo di 9 secondi ci voleva il vecchio Frontera con il motore 6 cilindri 3.200 cc da 205 cavalli!

Opel Frontera Hybrid durante la prova su strada
Opel Frontera Hybrid durante la prova su strada

Prezzo, quanto costa la nuova Frontera ibrida

I prezzi della Frontera ibrida partono da 24.400 € (o 139€ al mese) per la versione da 100 CV e 25.400€ per quella da 136 CV (145 CV combinati). Tutti gli aggiornamenti su prezzi e allestimenti li trovi sul listino.newsauto.it Cerca la concessionaria Opel a te più vicina per vederla dal vivo e fissare un test drive.

Motore e Prestazioni
Tipologia Motore ibrido Puretech, 3 cilindri, con catena di distribuzione, turbo a geometria variabile
Alimentazione Benzina
Cilindrata 1.2 Litri
Potenza combinata 145 CV / 107 kW
Coppia massima 205 Nm a 1750 giri/min
Motore elettrico di trazione 21 kW (50 Nm) e 30 kW in rigenerazione
Motore di avviamento BS (solo starter) 2 kW
Velocità massima 190 km/h
Accelerazione (0-100 km/h) 9 secondi
Emissioni CO2 125 g/km
Sistema Elettrico
Tipologia batteria di trazione Ioni di litio
Capacità batteria di trazione 0,8 kWh
Tensione batteria di trazione 48 Volt
Recupero energia frenante
Batteria dei servizi 12 Volt
Dimensioni e Pesi
Lunghezza 438 cm
Larghezza 179 cm
Altezza 166 cm
Passo 267 cm
Peso a vuoto 1.269 kg
Capacità
Posti a sedere 5 + 2
Bagagliaio 460 litri (1.600 litri con sedili posteriori abbassati)
Serbatoio carburante 44 litri
Capacità di traino 1.200 kg
Trasmissione
Cambio Automatico a doppia frizione e-DCT6 DT2 MHEV
Trazione Anteriore
Pneumatici 205/65 R16
215/60 R17
 215/55 R18 
Consumo combinato (WLTP) 6,0 L/100 km

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POSITIVO

– RIPRESA
– ABITACOLO
– MANEGEVOLEZZA
– CONSUMI RIDOTTI
– ASSETTO PRECISO

NEGATIVO

– Comfort su strade sconnesse






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