VIDEO Demolizione Ponte Morandi, crollo impressionante
Il Ponte Morandi è stato demolito. I tecnici alle 9:37 hanno fatto esplodere le pile 10 e 11, durante la demolizione sono state evacuate 3.400 persone
Il 28 giugno 2019 alle 9:37 è arrivato il gran giorno della demolizione del Ponte Morandi di Genova, crollato il 14 agosto 2018 e che ha causato la morte di 43 persone. Le pile 10 e 11 sono state abbattute tramite un’esplosione controllata. I tecnici hanno utilizzato una tonnellata di dinamite e qualche chilo di plastico.
L’area è stata messa in sicurezza e le circa 3.400 persone, che abitano nei pressi del ponte, il giorno prima della demolizione, sono state fatte evacuare. Queste persone, nella migliore delle ipotesi dovrebbero fare ritorno a casa già questa sera alle 22. In caso di ritardo possono andare in zona Fiera, dove sono state messe 1.200 brandine per la notte.
Demolizione Ponte Morandi, pericolo AMIANTO
Dopo l’esplosione i tecnici stanno monitorando la dispersione di polveri sottili, che potrebbero contenere amianto ed infatti nei pressi ci sono nove centraline dell’Arpal impegnate nel monitoraggio continuo della qualità dell’aria.
Le nove centraline aspirano dieci litri d’aria al minuto, che ogni tre ore sono analizzare in laboratorio per scongiurare la presenza dell’amianto.
Ad assistere alla demolizione del Ponte Morandi c’erano anche i vice Premier Matteo Salvini e Luigi Di Maio, insieme al Ministero della Difesa Elisabetta Trenta. Per quanto riguarda la viabilità a Genova in questa giornata è stato chiuso dalle 7 alle 22 il tratto della A7 compreso tra la barriera di Genova Ovest e lo svincolo per la A12. Info viabilità, clicca QUI.