Tangenziale Est di Roma chiusa, nuovo piano viabilità per la demolizione della sopraelevata
Nuovo piano viabilità per i lavori di demolizione della Tangenziale Est di Roma, del tratto della sopraelevata davanti alla Stazione Tiburtina. I lavori dureranno 450 giorni
La Tangenziale Est di Roma è chiusa, lunedì 5 agosto sono partiti i lavori di abbattimento del tratto sopraelevato, che si trova davanti alla Stazione Tiburtina e che dureranno 450 giorni.
La Sindaca di Roma Virginia Raggi simbolicamente ha dato il via alla demolizione, insieme all’Assessora alle Infrastrutture Margherita Gatta, la presidente del Municipio II Francesca Del Bello e comitati di cittadini e residenti della zona.
Tangenziale Est di Roma chiusa, nuovo piano viabilità
Con la chiusura delle rampe di accesso cambia la viabilità nel quadrante, con gli automobilistici che dovranno percorrere strade alternative fino alle fine dei lavori.
Sulla Circonvallazione Tiburtina, direzione via Salaria, è vietato il transito sulla corsia principale della Tangenziale Est in prossimità dello svincolo Portonaccio – Tiburtina. Sulla Circonvallazione Nomentana, direzione San Giovanni, non si transita sulla corsia principale all’altezza del civico 474, in prossimità di via Teodorico. Qui di deve per forza svoltare a destra verso la corsia complanare, con divieto di transito in entrata all’altezza del civico 490-496.
Su via Tiburtina, direzione piazzale del Verano, c’è il divieto di transito sulla rampa di immissione della Tangenziale Est, in prossimità di via Masaniello per i veicoli in direzione via Salaria. Prevista anche la chiusura della rampa all’altezza di piazzale delle Crociate, direzione Stadio Olimpico.
Riqualificazione della Tangenziale Est di Roma
Il progetto della riqualificazione della Tangenziale Est risale agli anni 2.000 e fu varato dalla Giunta Veltroni, con l’Accordo di Programma sottoscritto dall’Amministrazione che includeva la nuova Stazione Tiburtina con tutti i parcheggi, la nuova galleria della Tangenziale che passa alle spalle della Stazione ed il grande collettore fognario di Tiburtina/Pietralata.
Demolizione Tangenziale Est di Roma
L’intervento prevede dodici fasi di cantiere e un costo di 7,6 milioni di euro. Durante la fase preliminare saranno campionati e analizzati i materiali di cui è costituita la struttura della Tangenziale. Successivamente inizierà la demolizione dei piloni e del tratto di sopraelevata della Circonvallazione Nomentana.
Per la riqualificazione della Tangenziale Est di Roma verranno utilizzate due tecniche, una idraulica, con taglio e sollevamento degli elementi, e l’altra meccanica tradizionale, con macchine a terra (anche escavatori radiocomandati) dotati di pinza idraulica, che frantuma i materiali della struttura tra un pilone e l’altro. Durante questa procedura è previsto l’uso di nebulizzatori ad acqua per le eventuali polveri che si potrebbero alzare.
In prossimità delle case saranno posizionati pannelli fonoassorbenti di 8 metri per il contenimento dell’inquinamento acustico.
Progetto nuova Tangenziale Est di Roma
Dopo la demolizione si partirà con la riqualificazione dell’area. Il progetto prevede il rifacimento della strada, nuovi impianti di smaltimento delle acque e caditoie, dei nuovi marciapiedi dotati dei percorsi Loges in direzione via Lorenzo il Magnifico/piazza Bologna, zone pedonali, piantumazione di nuove specie di alberi in prossimità del piazzale della Stazione Tiburtina, panchine, attraversamenti pedonali, impianti per nuova illuminazione e riqualificazione della rotonda davanti via Mazzoni.
“Con la demolizione di uno dei tratti-simbolo della Tangenziale Est portiamo a compimento un progetto nato nel 2000, che questa Amministrazione ha voluto fortemente, e che si concluderà nei prossimi mesi – ha dichiarato la Sindaca di Roma Virginia Raggi – ho voluto accanto a me, sul tratto più alto della rampa, dove Stazione Tiburtina e strada sembrano toccarsi, le persone che si occuperanno della demolizione, ma soprattutto i cittadini, i residenti della zona.
Una rappresentanza dei comitati di quartiere che negli anni passati sono stati in prima linea e lo saranno ancora durante le fasi del cantiere. Con l’abbattimento di questo tratto vogliamo anche riqualificare la zona sottostante, per troppo tempo abbandonata, con un progetto che tenga conto di aree verdi, nuova illuminazione, attraversamenti pedonali e percorsi Loges”.
VIDEO inizio lavori di demolizione della Tangenziale Est di Roma