Roma, riduzione della velocità e nuovi tutor
A Roma, il sistema Tutor per il controllo medio della velocità sarà usato anche sulla Tangenziale. Per le altre strade, il Comune ha pianificato di potenziare i controlli di velocità attraverso l'uso di postazioni mobili con autovelox e ridurre la velocità a 30 km/h
Negli ultimi anni si è assistito ad un crescente interesse da parte delle autorità locali nell’implementare misure per ridurre la velocità massima consentita sulle strade cittadine a 30 km/h. Il motivo è legato essenzialmente all’ecologia ed alla pulizia dell’aria. Così vengono istituite nuove zone a traffico limitato, limiti di velocità più bassi e installazione di nuovi dispositivi di controllo della velocità.
A Roma arriva una nuova installazione del sistema Tutor, già impiegato nella galleria Giovanni XXIII, sulla Tangenziale Est, sul viadotto dei Presidenti ed in viale Isacco Newton. Questo sistema, che calcola la velocità media lungo una tratta stradale, avrà come obiettivo di ridurre gli incidenti stradali ed in futuro verrà impiegato anche in altre zone critiche della città. A Roma il Sindaco Gualtieri aumenterà le postazioni mobili con pattuglie di vigili urbani dotate di autovelox, soprattutto nei weekend.
Limite 30 km/h anche a Roma
Il Comune di Roma, seguendo l’esempio di Bologna, intende introdurre un limite di velocità a 30 km/h sulle strade della città. La misura è fortemente caldeggiata dall’assessore ai Trasporti, Eugenio Patanè, che sta pianificando ulteriori “zone 30” nelle zone periferiche e nelle vie residenziali, con l’obiettivo di ridurre la velocità e migliorare la sicurezza stradale sia per i pedoni che per gli automobilisti.
Nuovi Tutor sulla tangenziale est
Il piano del Comune di Roma prevede l’implementazione di un sistema tutor di controllo della velocità simile a quello utilizzato da Autostrade, che sarà installato su tratti ad alto traffico come la Tangenziale Est, il viadotto dei Presidenti e viale Isacco Newton. Saranno potenziati i sistemi Tutor su altre strade e introdotti autovelox mobili anche durante le ore notturne.
Attualmente, il territorio romano dispone di un numero limitato di autovelox fissi, ma sono previsti incrementi nei controlli notturni sulle principali arterie stradali. Inoltre, il Comune ha annunciato interventi per migliorare la sicurezza negli incroci più pericolosi, con un’attenzione particolare alla segnaletica, alle traiettorie e all’illuminazione.
Limiti di velocità per fare cassa e risanare i bilanci comunali?
La riduzione della velocità massima sulle strade urbane è una misura importante per migliorare la sicurezza stradale, ridurre l’inquinamento atmosferico e incentivare l’utilizzo dei mezzi di trasporto alternativi all’automobile. Tuttavia, è importante considerare che Roma è una città complicata, ha una superficie molto estesa e non è facile spostarsi con i mezzi pubblici su distanze più lunghe in tempi ragionevoli. Speriamo che questo ulteriore inasprimento non sia una misura finalizzata prevalentemente ad elevare multe per fare cassa.
Per avere il pieno appoggio le amministrazioni comunali devono evitare di introdurre limiti di velocità troppo bassi, che possono creare confusione e indurre gli automobilisti a violare la legge, aumentare il numero di controlli con l’obiettivo di elevare multe. Attenzione, perché le amministrazioni comunali che esagerano adottando queste pratiche rischiano di perdere la fiducia dei cittadini e di vanificare gli sforzi compiuti per migliorare la sicurezza stradale e la qualità della vita nelle città.
Leggi anche:
→ Tutor Galleria Giovanni XXIII
→ Tutte le notizie in cui abbiamo parlato di AUTOVELOX
→ LIMITI DI VELOCITA’
→ MULTE PER INFRAZIONI STRADALI
→ Info sul traffico
→ Cosa ne pensi? Fai un salto sulla discussioni sul FORUM!