Rincaro, interviene la Commissione sulle assicurazioni

I prezzi delle polizze RC auto in Italia sono aumentati in modo significativo nel 2023, registrando un rincaro medio del 7,9% a ottobre, secondo i dati dell’Ivass. Si tratta del più alto aumento registrato negli ultimi 10 anni. Le cause di questo rincaro sono molteplici: dall’inflazione, alla maggiore frequenza dei sinistri fino all’aumento dei costi di gestione delle compagnie assicurative, dovuto alla digitalizzazione e alla complessità dei prodotti offerti.

Rincaro, quali sono i motivi

Cercando una giustificazione al rincaro delle polizze assicurative, di fatto c’è stato un aumento dei premi assicurativi per tutte le tipologie di veicoli e di classe di merito, con rincari più marcati per le autovetture più potenti e per gli automobilisti con un sinistro negli ultimi 5 anni.

La cattiva notizia per il 2024 è la tendenza previsionale al rialzo dei prezzi delle polizze RC auto, destinata a continuare in quanto l’inflazione e la frequenza dei sinistri sono ancora in aumento.
Solo nel mese di novembre 2023, i rincari della RC auto hanno comportato una spesa aggiuntiva di +31 euro a polizza rispetto alle tariffe medie del 2022.

Dal 1° gennaio 2024, secondo IVASS e le associazioni dei consumatori, ci si aspetta un aumento di almeno 500 euro annui per l’assicurazione auto, che colpirà 1,1 milioni di guidatori. Questo incremento riguarda principalmente la copertura assicurativa per la Responsabilità Civile dell’autoveicolo.

Interviene il Governo

Per contrastare l’impennata dei prezzi delle assicurazioni auto nel 2024, il Governo ha convocato la “Commissione di Allerta Rapida sul Settore Assicurativo”. Il Garante per la Sorveglianza dei Prezzi, su iniziativa del Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, ha programmato una riunione straordinaria della Commissione di Allerta per il 14 febbraio 2024 presso Palazzo Piacentini.

I rincari sono giustificati dai dati dell’Istituto della Vigilanza sulle Assicurazioni (IVASS) che indicano un aumento della frequenza di sinistri dichiarati nel 2023 al 3,34%, registrando un incremento del premio medio del 25,1% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, arrivando a 461,4 euro a novembre 2023.

Rincari delle assicurazioni chi colpiranno

I rincari della RC Auto nel 2024 si manifestano al momento del rinnovo della polizza, colpendo principalmente coloro che sono coinvolti in incidenti con colpa nel 2023.

Secondo l’Istituto della Vigilanza sulle Assicurazioni (IVASS), i maggiori aumenti coinvolgeranno donne (con una percentuale di incidenti del 3,5% contro il 3,1%), giovani sotto i 25 anni (con una frequenza di sinistri del 4,8%) e personale sanitario (con una percentuale di incidenti del 4,1%).

Rincaro per città e provincia

Il rincaro varia tra regioni e province; tra il +4,6% (Ascoli) ed il +12% (Imola) con un differenziale di premio tra Napoli e Aosta di 248 euro.

La provincia del capoluogo campano e quella di Prato ad inizio 2024 sono quelle dove è più alto il costo della polizza RC auto, con una media di oltre 559 euro, seguite da Caserta (501 euro) e Pistoia (487 euro). A Imperia invece si sono registrati gli incrementi annui più elevati (+12%), dopo Lodi, Terni e Vercelli (+10%).

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