Nuovo traforo Italia Francia, Tenda Bis dal 2023
Proseguono i lavori di ammodernamento del traforo Tenda Bis tra Italia e Francia. L'opera sarà parzialmente completata e percorribile già da quest'anno e totalmente, a doppia carreggiata, entro la metà del 2025.
L’Italia e la Francia, entro il 2025, saranno collegate dal nuovo traforo Tenda Bis. Si tratta del progetto di ammodernamento del traforo piemontese che passa sotto il Colle di Tenda, parte integrante della strada statale 20, a sua volta parte del percorso della strada europea 74.
Traforo Italia Francia Colle di Tenda
Il traforo Tenda tra Italia e Francia è stato inaugurato nel 1882 ed era il tunnel stradale più lungo mai costruito, con una ragguardevole lunghezza, per l’epoca, di 3.182 metri. Con la frontiera costiera di Ventimiglia, le gallerie del Frejus e del Monte Bianco (entrambi valichi autostradali), il Colle di Tenda era uno dei collegamenti privilegiati tra Italia e Francia, per certi aspetti preferito agli altri.
Il traforo del Tenda era gratuito, percorribile tutto l’anno vista l’altezza non troppo elevata a cui si trovavano le due imboccature (versante italiano: 1.321 m s.l.m. – versante francese: 1.280 m s.l.m.), cosa che non ne obbligava la chiusura invernale, e la galleria era di lunghezza modesta.
Nuovo traforo Italia Francia Tenda bis, previsione e tempi di apertura
I flussi di traffico sempre maggiori hanno necessitato di un’opera di ammodernamento con la realizzazione del cosiddetto Tenda bis: i lavori della galleria sono iniziati nel 2012 con le indagini geologiche preliminari.
L’imbocco del versante italiano è stato realizzato all’altezza di Panice Soprana, mentre l’uscita sul versante francese arriva quasi in prossimità del fiume Roia.
Sotto la mappa
Il 3 novembre 2021 sono riprese le operazioni di scavo della galleria sul fronte italiano a circa 1.270 metri dall’imbocco, mentre su quello francese il 22 aprile 2022 a circa 493 metri dall’imbocco.
Al 23 settembre 2022 mancavano 850 metri di tunnel (110 metri dal lato italiano e 740 metri da quello francese).
Infiniti ritardi sono stati causati da illeciti su cui ha indagato la Procura di Cuneo per presunta frode e furto aggravato.
Nel 2018 l’Anas ha rescisso il contratto per la nuova galleria con l’impresa Fincosit per inadempienze contrattuali non collegate con le indagini della Procura, e da novembre 2021 i lavori sul fronte italiano procedono a ritmo spedito. Il costo dell’intera opera è di 255 milioni di euro, già interamente finanziati.
Il traforo sarà completato interamente entro il 2025.
Le previsioni di apertura per la galleria Tenda Bis sono quelle di riaprire al traffico un solo tunnel a senso unico alternato entro ottobre 2023, mentre da luglio 2025 la doppia galleria.
Traforo Tenda bis caratteristiche doppia careggiata
Il Traforo Tenda bis quando sarà ultimato prevedrà due gallerie collegate da bypass pedonali e carrabili. Il traforo in direzione Francia avrà una carreggiata di 6,50 metri, una corsia di marcia di 3,50 metri, una di emergenza di 2,70 metri e una banchina da 0,30 metri.
Anche il collegamento verso l’Italia a lavori ultimati avrà le stesse dimensioni. Il cronoprogramma dei lavori prevede l’apertura al traffico della nuova canna entro ottobre 2023 e la riapertura del tunnel storico, allargato e riallestito, entro la metà del 2025.
Tenda bis, 15 anni per realizzarlo
Per quanto riguarda i tempi, il Tenda bis con i suoi ipotetici 15 anni di costruzione rischia di passare alla storia come il tunnel che ha necessitato di più tempo per la sua realizzazione. Basti pensare che il traforo norvegese di oltre 24 km è stato costruito in poco più di 4 anni (1995-1999). Ancora meno per il tunnel di Arlberg (3 anni 1974-1977). In Austria la galleria del Plabutsch è stata costruita in 7 anni (1980-1987), per una lunghezza totale di 10 km.
In Italia i principali trafori del Frejus (1975-1980) e del Monte Bianco (1957-1965) sono stati realizzati rispettivamente in 5 e 8 anni. Invece per il tunnel del Gran San Bernardo (1958-1964) e quello del San Bernardino (1961-1967) ci sono voluti 6 anni. Il primo Colle di Tenda, invece, è stato realizzato in 9 anni (1873-1882) e dopo oltre 140 anni ancora non sono stati completati i lavori per il secondo tunnel.
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