Nuovo Governo accise carburanti: arriva un taglio?
M5s e Lega propongono di ridurre le tasse sul carburante con un taglio delle accise di 20 cent al litro, eliminando una parte di imposte obsolete come quelle sulla guerra in Eritrea, l'alluvione di Firenze e i terremoti del '900.
Nuovo Governo Accise – Altra giro altra corsa! E’ in arrivo un nuovo governo con un esecutivo che si occuperà anche della mobilità e del mondo auto collegato. Dalle prime informazioni c’è interesse a spingere un rinnovo del parco circolante verso la mobilità elettrica ed ibrida con vetture meno inquinanti soprattutto in città ma è interessante anche l’intervento proposto di riduzione delle tasse, le accise sul carburante, in passato utilizzate per finanziare eventi straordinari dello Stato. Tutto ciò fa parte del Patto di Governo tra M5s e Lega riguardo al tema auto e mobilità. Cosa comporta il taglio delle accise? Scopriamolo insieme.
ACCISE SUI CARBURANTI 2018
Quanto valgono oggi le accise sui carburanti? Le accise incidono al litro in maniera diversa tra benzina e gasolio: 73 centesimi sulla benzina centesimi e 62 sul gasolio. Lo scorso anno le accise sui carburanti hanno totalizzato 27 miliardi, mentre l’Iva (anche sulle accise) altri 12 miliardi.
NUOVO GOVERNO ACCISE CARBURANTE
Ma quello che più ci interessa è la proposta di ridurre le tasse sul carburante di M5s e Lega (nel capitolo 10 “Fisco”) con impegno a “eliminare le componenti anacronistiche delle accise sullla benzina” mediante un taglio delle accise di 20 cent in meno al litro, eliminando una parte di imposte obsolete come quelle sulla guerra in Eritrea, in Abissinia, Bosnia e Libano, la crisi del Canale di Suez, il disastro del Vajont, i terremoti in Belice, Friuli e Irpinia, l’alluvione di Firenze. Carburanti che vedono in questi giorni un rialzo generale dei prezzi e con gli utenti sempre alla ricerca del prezzo più basso alla pompa.
La riduzione delle accise ovviamente comporta una riduzione di entrate per i conti pubblici: considerando la riduzione di 20 centesimi su gasolio e benzina lo Stato perderebbe circa 6 miliardi che potrebbero essere recuperati tranquillamente con tagli sugli sprechi più evidenti piuttosto che ricercarli da qualche altra fonte.
NUOVO GOVERNO MOBILITA’ AUTO TASSAZIONE
Gli automobilisti cosa chiedono al nuovo governo? Oltre all’intervento con il taglio sulle accise del carburante gli utenti e possessori di automobili chiedono una minore pressione fiscale sull’auto con la riduzione della tassazione generale, intervento sui bolli (di possesso in Italia e di circolazione in altri paesi), sul ripristino dell’esenzione sulle ventennali, sui passaggi di proprietà, sulla possibilità di omologare gli interventi di personalizzazione dell’auto allineandone le procedure a quelle tedesche.