Multa Ztl auto elettrica ricorso
Il Giudice di Pace ha annullato 8 multe ad una signora che è transitata nella ZTL con la sua auto elettrica senza registrare la targa. La sentenza apre la strada a migliaia di ricorsi.
Le auto elettriche hanno alcuni benefici come l’accesso libero e gratuito alla ZTL delle città ma non è automatico. Purtroppo, i proprietari devono registrare la targa in un elenco predisposto dalle varie amministrazioni denominato “lista bianca”. Chi non lo fa ed entra con l’auto elettrica nella zona a traffico limitato (normata nell’articolo 7 del CdS (commi 9, 9-bis, 10, 11 e 14) viene multato.
Multa auto elettrica ZTL
C’è chi ha fatto ricorso per la multa ricevuta nella ZTL, come una signora palermitana che lo anche vinto davanti al Giudice di Pace contro ben 8 multe, nonostante non avesse registrato la sua vettura EV nel database del Comune di Palermo.
Ricorso multa Ztl auto elettrica
La sentenza del giudice di pace di Palermo a seguito del ricorso su una multa ricevuta dalla proprietaria di un’auto elettrica nella Ztl crea un importante precedente nelle multe per ingresso illegittimo nella ZTL. Secondo quanto stabilito dal Giudice di Pace i proprietari di auto elettriche sono liberi di circolare nelle ZTL, anche se non hanno comunicato il numero di targa.
Di fatto gli avvocati che hanno difeso la donna hanno trovato il modo per aggirare la legge che impone di richiedere un permesso, spesso anche a pagamento, per essere iscritti nella lista comunale. Ricordiamo che la multa va da 83 a 332 euro, come previsto dall’articolo 198 comma 2 CdS.
Multa Ztl auto elettrica annullata, perché?
Ma come si è arrivati all’annullamento delle 8 multe? Secondo il Giudice di Pace il cittadino non è stato messo nelle condizioni di essere adeguatamente informato. Infatti in questo caso specifico, sui verbali agli atti, l’agente che ha redatto il verbale non ha fatto riferimento al disciplinare tecnico sul quale si basano le sanzioni e comunque le inosservanze al disciplinare non possono autorizzare la multa.
È evidente che stiamo difronte ad un vizio giuridico, che di fatto annulla le multe delle auto elettriche nelle ZTL.
Perché bisogna registrare l’auto elettrica?
Tra l’altro sarebbe logico che ogni città adeguasse i propri sistemi informatici collegandoli direttamente a quelli della Motorizzazione per avere in tempo reale la tipologia di motorizzazione.
Ricorso multa Ztl auto elettrica
Il precedente apre dunque la strada a decine e centinaia di ricorsi per multe delle auto elettriche nelle ZTL. Si infatti si contano molti casi di cittadini che avendo un’auto elettrica accedono e circolano nella ZTL di un’altra città in cui non sono residenti. Ad esempio durante una vacanza.
In ogni caso il ricorso deve essere inoltrato al giudice di pace entro 30 giorni dalla notifica della multa, pagando però 43 euro di tassa allo Stato per l’accesso alla giustizia (il cosiddetto contributo unificato).
Questa vicenda comunque impone anche una riflessione anche di tipo costituzionale, con i possessori di auto elettriche che di fronte alla legge sono favoriti rispetto agli altri. Questo principio, volto a favorire la mobilità elettrica, come in quest’occasione, va contro quello generale in cui “La Legge è uguale per Tutti”.
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