Vendite auto in Europa, i dati di novembre 2023
Nel mese di novembre, le vendite di auto nuove in Europa hanno registrato un aumento del +6% dopo tredici mesi di crescita a due cifre.
A novembre 2023 la crescita nel mercato auto è stata limitata al 6%, dopo tredici crescite a due cifre durate da agosto 2022 ad ottobre 2023. Complessivamente, da gennaio a novembre 2023, le immatricolazioni sfiorano le 12 milioni di unità, non sufficienti per recuperare terreno sul 2019 del periodo pre-crisi. Se infatti confrontato con i mesi primi del Covid, il mercato auto nel 2023 ha perso il 18,9% delle immatricolazioni.
Auto vendute in Europa novembre 2023
A novembre, le immatricolazioni dei veicoli hanno registrato un aumento del 6,0%, raggiungendo 1.075.756 unità rispetto alle 1.014.921 di novembre 2022. Nei primi 11 mesi dell’anno, il totale delle immatricolazioni è stato di 11.799.842 rispetto alle 10.203.146 dello stesso periodo nel 2022, evidenziando un aumento del 15,6%. La crescita iniziata nel 2022 è stata generata da un accumulo di ordini di vetture che non potevano essere prodotte per la mancanza di componenti, specialmente microchip, a causa di fattori come la guerra in Ucraina.
Questo grande portafoglio ordini ha alimentato la ripresa, ma ora si sta esaurendo senza ricevere nuovi ordini. Questo è principalmente dovuto all’effetto dell’aumento dell’inflazione, che ha notevolmente influenzato l’industria automobilistica con aumenti dei prezzi molto significativi, ad esempio in Italia con un incremento del 34,3% tra il 2019 e il 2022.
Vendite auto Italia, Germania, Francia, Regno Unito e Spagna
Tra i cinque principali mercati, l’Italia nel mese di novembre ha registrato la crescita più significativa, con un aumento del +16,2% e un +20,0% nei primi 11 mesi. La Francia ha segnato un +14,0% a novembre e un +16,2% nei primi 11 mesi, il Regno Unito +9,5% a novembre e +18,6% nei primi 11 mesi, la Spagna +7,0% a novembre e +17,3% nei primi 11 mesi, mentre la Germania ha registrato un -5,7% a novembre e un +11,4% nei primi 11 mesi.
Il mercato più importante, quello della Germania, ha accusato un calo del 5,7% dovuto essenzialmente al crollo delle vendite di auto elettriche (-22,5%) e di ibride plug-in (-59,3%).
Vendite auto elettriche in Europa
In questo quadro le immatricolazioni di auto elettriche in Europa Occidentale nel periodo gennaio-novembre sono state 1.813.941 con una crescita sull’anno precedente del 39,7% e una quota sul totale delle immatricolazioni che è passata dal 12,7% del 2022 al 15,4% del 2023. La mobilità elettrica fatica ad imporsi maggiormente in Italia, dove a novembre, la quota delle auto alla “spina” è salita al 9,7%, composta dal 5,6% delle BEV e dal 4,1% delle PHEV.
Il divario con la Germania, che ha registrato il 7,4% per le PHEV e il 18,3% per le BEV, è rimasto ampio, nonostante un leggero recupero rispetto a ottobre. Tuttavia, la Germania ha subito una diminuzione del 4% rispetto a novembre 2022 a causa dell’esclusione delle persone giuridiche dagli incentivi a partire da settembre.
Anche nei confronti di Francia (BEV 20,2% e PHEV 9,5%), Regno Unito (BEV 15,6% e PHEV 10,1%), e Spagna (BEV 7,7% e PHEV 7,0%), l’Italia ha mantenuto un divario significativo. Negli 11 mesi, l’Italia ha mantenuto la posizione finale con le BEV al 4,1% e le PHEV al 4,4%. La Germania ha registrato le BEV al 18,0% e le PHEV al 6,1%, seguita da Francia, Regno Unito e Spagna con percentuali simili per le BEV e le PHEV.
Vendite auto benzina e diesel
A novembre 2023, il mercato delle auto a benzina dell’UE è cresciuto del 4,2%, nonostante una costante diminuzione della quota di mercato, che si è attestata al 32,7% lo scorso mese. Paesi chiave come Italia (+20,2%) e Germania (+12,5%) hanno registrato aumenti significativi nelle vendite, contribuendo a questa crescita complessiva. Ciò ha portato a un volume cumulativo di 3,5 milioni di unità vendute, riflettendo un aumento dell’11,1% e una quota di mercato del 35,7% nel periodo di undici mesi.
Al contrario, il mercato delle auto diesel dell’UE ha proseguito il suo trend al ribasso a novembre, con una contrazione del 10,3%. Questo calo è stato osservato nella maggior parte dei mercati del blocco, inclusi i quattro più grandi: Francia (-28,3%), Spagna (-22,8%), Italia (-7,4%) e Germania (-1%). Nonostante questo declino complessivo, le vendite di auto diesel sono cresciute in alcuni mercati dell’Europa centrale e orientale, come la Polonia (+13,8%). A novembre, le auto diesel hanno rappresentato una quota di mercato del 12,2%, in ribasso del 14,5% nello stesso mese dell’anno scorso.
Chi ha venduto di più in Europa
A novembre, il gruppo Stellantis ha immatricolato 160.499 veicoli in Europa, registrando un calo del 2,8% rispetto allo stesso mese del 2022. Opel/Vauxhall (+9,7%), Jeep (+23,1%), Alfa Romeo (+23,8%) e Lancia (+10,2%) hanno mostrato risultati positivi, mentre Peugeot (-8%), Fiat (-13%), Citroën (-3,1%), DS (-36,8%) e Maserati (-33,4%) hanno registrato un calo.
Il gruppo Volkswagen ha visto un aumento delle immatricolazioni del 9,2%, raggiungendo le 277.906 unità. Audi (+2,4%), Skoda (+35,6%), Seat (+24,3%) e Cupra (+38,1%) hanno ottenuto incrementi, mentre Volkswagen (-1%), Porsche (-13,5%) e il polo del lusso con Bentley e Lamborghini (-5,5%) hanno mostrato segni negativi.
Nel segmento premium, il gruppo BMW ha registrato 86.879 vetture (+11,2%), con BMW in crescita del 15,6% e Mini in flessione del 3,7%. Mercedes-Benz ha totalizzato 62.255 immatricolazioni con un aumento dell’8%, grazie al +7,9% del marchio Mercedes e al +10,4% della Smart.
Per il gruppo Renault, le 102.312 immatricolazioni hanno rappresentato un aumento del 6,5%, con miglioramenti per Renault (+5,5%), Dacia (+7,6%) e Alpine (+21,3%). La Ford ha registrato un calo del 15,1% (38.946 targhe), mentre Volvo ha mostrato un incremento del 2,9% (26.428).La Jaguar Land Rover ha venduto 12.815 veicoli, con un aumento del 39%, grazie a Land Rover (+36,5%) e Jaguar (+51,7%). Tesla ha visto un incremento del 12,9% con 36.149 immatricolazioni.
Il gruppo Hyundai-Kia ha immatricolato 89.076 vetture, mostrando un aumento del 6,4%. Toyota ha registrato un calo del 7% (68.363 immatricolazioni), mentre Nissan è cresciuta dell’11,8% (24.854 unità immatricolate). Mazda infine ha segnato un incremento del 21,2% (14.795), Suzuki del 27% (15.782), Honda del 4,8% (5.473) e Mitsubishi del 20,4% (4.827).
Leggi anche:
– Dati delle vendite in Europa a novembre 2023
– Auto più vendute in Italia nel 2023
– Auto elettriche più vendute in Italia nel 2023
– Auto ibride più vendute in Italia nel 2023
– Sondaggio che auto acquisteresti oggi?
→ Cosa ne pensi? Fai un salto sulla discussioni sul FORUM!