Mazda2 Hybrid 2024, prova su strada, test come va
Test su strada della Mazda2 Hybrid, come va, prova, impressioni di guida, della compatta alternativa alla Toyota Yaris ibrida
Abbiamo provato la Mazda2 Hybrid 2024, la versione completamente ibrida nata sulla piattaforma della Toyota Yaris che adesso si è aggiornata con un nuovo frontale e diversi allestimenti, affiancando la Mazda2 benzina e la M-Hybrid. Mazda quindi rinnova l’accordo con Toyota per avere un modello con motore completamente ibrido per il segmento B. La Mazda2 Hybrid 2024 mantiene però il motore da 116 cavalli anche sugli allestimenti superiori senza passare a quello da 130 cavalli visto di recente sulla sorella Toyota ma l’elevata efficienza consente di percorrere quasi 30 km/l di picco.
Come va su strada la Mazda2 Full Hybrid
Questa Mazda2 Full-Hybrid si distingue nettamente dalla sua controparte Mild-Hybrid, una differenza evidente fin dai primi istanti in cui si preme l’acceleratore da fermo. Il propulsore è collegato a un cambio automatico e-CVT, noto per la sua prontezza nell’accelerazione ma altrettanto rumoroso. Nel traffico cittadino si comporta ottimamente, con ottime capacità di ripresa e comfort di guida. Il motore offre un’esperienza piacevole e dinamica, sebbene possa risultare leggermente rumoroso quando si richiede la massima potenza. In ripresa e nelle partenze da fermo si può beneficiare della coppia istantanea fornita dal motore elettrico.
Mazda2, sterzo e assetto come vanno
Con uno sterzo piuttosto reattivo, un baricentro basso e la moderna piattaforma TNGA della Yaris Hybrid, la vettura è agile. L’assetto è confortevole ma con un rollio contenuto, il che rende gradevoli anche i viaggi più lunghi. Si possono affrontare le curve con precisione e anche con un certo divertimento.
Mazda2 motore full hybrid della Yaris
La nuova Mazda2 presenta un sistema propulsivo full hybrid, che unisce un motore benzina tre cilindri da 1.490 cc, capace di erogare 93 CV DIN/68 kW e 120 Nm di coppia, a un motore elettrico da 59 kW (80 CV) e 141 Nm. Questa combinazione offre una potenza complessiva di 116 CV DIN/85 kW. La vettura può raggiungere una velocità massima di 175 km/h e accelera da 0 a 100 km/h in soli 9,7 secondi.
L’unità motrice è associata esclusivamente a un cambio automatico e-CVT con rotismo epicicloidale, progettato per massimizzare l’efficienza del consumo di carburante. La batteria agli ioni di litio, costituita da 177,6 Volt, mantiene le stesse specifiche: pesa 20,7 Kg e ha una capacità di 0,76 kWh. È posizionata sotto i sedili posteriori e dotata di un sistema di raffreddamento ad aria.
Mazda2 Hybrid com’è fatta
Cominciamo a esplorare l’estetica della Mazda2 Hybrid. Finalmente all’esterno è stato rifatto con il paraurti anteriore secondo i tratti stilistici delle Mazda più recenti. Invece il resto della carrozzeria è rimasto identico alla Yaris da cui deriva, tranne la fascia sul portellone. La Mazda2 è assemblata presso gli impianti di produzione della Toyota, condividendo la stessa linea di montaggio della Yaris. Grazie alle sue dimensioni compatte, è una delle vetture più piccole nel segmento B, con una lunghezza di 3,94 metri, 14 centimetri in meno rispetto alla Mazda2 convenzionale. Presenta una larghezza di 1,74 m e un’altezza di 1,50 m. L’altezza da terra è di circa 13 cm, mentre il passo misura 2,56 metri.
I cerchi in lega variano da 15 a 16 pollici a seconda dell’allestimento, mentre la versione di base è dotata di cerchi in acciaio da 15″. I proiettori alogeni sono di serie sui primi due allestimenti (Prime Line e Centre Line), mentre i fari Full LED anteriori sono disponibili con il Comfort Pack sul secondo livello e di serie dall’Exclusive Line. Tra gli optional aggiuntivi, è possibile scegliere il tetto panoramico (di serie su Homura Plus) e il Safety Pack, che include sensori di parcheggio, sistema di monitoraggio posteriore (BSM) e specchietto interno con oscuramento automatico.
Ci sono sette opzioni di colore, di cui sei metallizzate, tra cui due premium. La gamma della Mazda2 comprende cinque allestimenti: Prime Line, Centre Line, Exclusive Line, Homura e Homura Plus. La versione che abbiamo testato è dipinta in Lunar White, una tonalità disponibile senza sovrapprezzo, ed è configurata con l’allestimento Homura Plus, che rappresenta il top di gamma.
Modalità di guida su Mazda2
Sul tunnel centrale di questa Mazda2, c’è un apposito selettore per selezionare tre modalità di guida, oltre a un pulsante per forzare la guida in modalità completamente elettrica. All’accensione, l’auto privilegia la marcia in modalità elettrica per le manovre, ma è possibile scegliere tra la modalità “Eco”, con cui di base viaggia la vettura, e la modalità “Power”, per ottenere il massimo della potenza.
Spostando la leva del cambio sulla scritta B di Brake, è possibile avere anche il freno motore. Passando alla modalità “EV”, come dicevo, l’auto può funzionare solo con l’energia della batteria per un massimo di circa 4 km e fino ad una velocità massima di 130 km/h in modalità completamente elettrica.
ADAS di serie su Mazda2
Troviamo ancora di serie tanti sistemi di assistenza alla guida ADAS anche aggiornati, come il Cruise Control Adattivo della velocità di crociera che può mantenere automaticamente la distanza dalla vettura davanti, particolarmente utile su autostrada, insieme al sistema di riconoscimento dei segnali stradali e al mantenimento in corsia.
L’auto in prova in allestimento top di gamma Homura Plus è equipaggiata con pneumatici Bridgestone EP150 Ecopia nella misura 195/55 R16. Viaggiando in autostrada, si avverte il rumore di rotolamento dei pneumatici al crescere della velocità. Per quanto riguarda i consumi, abbiamo registrato dei valori che oscillano tra i 22 e gli oltre 30 km/l, mentre in autostrada il consumo è salito a circa 18 km/l.
Come si sta a bordo di Mazda2?
La posizione del sedile del conducente è piuttosto bassa ma adesso presenta la regolazione lombare con regolazione elettrica. I sedili si regolano manualmente e sono rivestiti in tessuto e pelle sintetica. all’interno, come nella Toyota, si nota subito il display centrale in posizione rialzata adesso è da 9″ o 10,5″ con assistente vocale e telecamera posteriore dalla Homura. Rinnovato il software di sistema. L’abitacolo è inoltre caratterizzato da molti materiali morbidi, ma non raggiungono il livello di raffinatezza della Mazda2 originale, come ad esempio gli inserti degli sportelli.
Il collegamento wireless allo smartphone con Apple CarPlay/Android Auto è di serie. La visibilità anteriore e posteriore è buona, ma come dicevo sulla Homura è presente anche una telecamera insieme ai sensori di parcheggio. Il climatizzatore automatico è di serie su tutte; tuttavia, dalla Homura è possibile avere il clima bi-zona. Invece sulla Homura Plus è presente un head-up display, che proietta la velocità e altre informazioni utili alla guida sul parabrezza. Altra novità la strumentazione digitale da 7″ sulla Homura oppure 12,3″ sulla Homura Plus.
Le due prese USB-C sono posizionate sulla plancia, mentre solo dalla Homura troverai la base di ricarica wireless per smartphone sotto i comandi del clima. A partire dall’allestimento Exclusive-Line, sia il pulsante di avviamento che la Smart Key diventano di serie. Lo spazio nell’abitacolo posteriore non è particolarmente generoso, ma il vano bagagli, con una capacità di 286 litri (che aumenta a 935 litri con i sedili abbattuti), offre una forma regolare e un’opzione di frazionamento 60/40, tuttavia mancano sia il passante per gli sci che il bracciolo.
Prezzo Mazda2 Hybrid
La versione da noi provata è la top di gamma ovvero l’allestimento Homura Plus con tutto di serie che costa 32.690 euro, mentre la versione di ingresso Prime Line parte da 24.990 euro. Essenzialmente allineata ai costi della Yaris di base da cui è derivata, ma si distingue leggermente per le caratteristiche dei differenti pacchetti di allestimento.
Mazda2 Hybrid SCHEDA TECNICA
Tipo carrozzeria | ||
Porte | 4 + portellone | |
Posti a sedere | 5 | |
Esterno | ||
Lunghezza totale (senza portatarga) | mm | 3.940 |
Larghezza totale | mm | 1.745 |
Larghezza totale (specchietti compresi) | mm | 2020 |
Altezza totale | mm | 1.500 |
Passo | mm | 2.560 |
Carreggiata ant. | mm | 1.531 |
Carreggiata post. | mm | 1.528 |
Diametro di sterzata (da parete a parete) | m | 10,4 (15”) 11,0 (6”) 11,6 (17”) |
Distanza da terra fra gli assi (con carico), con cond. 75 kg | mm | 135 |
Bagagliaio | ||
Capacità di carico | l | 286 |
Capacità di carico max | l | 935 |
Peso | ||
Peso in od.m. minimo | kg | 1.105 – 1.135 |
Massa complessiva | kg | 1.615 |
Carico assiale anteriore/posteriore consentito (kg) | kg | 900 / 840 |
Carico utile | kg | 480 – 510 |
Capacità di traino al 12 % di pendenza con freni | kg | 450 |
Capacità di traino senza freni | kg | 450 |
Carico max sul tetto | kg | 50 |
FOTO Mazda2 Full Hybrid
Video prova Mazda2 Full Hybrid 2024
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POSITIVO
– Elevate dotazioni tecnologiche di serie
– Confort di bordo
– Precisione di guida
– Ricarica e collegamenti wireless smartphone
NEGATIVO
– Alcuni dettagli interni sottotono
– Assente regolazione lombare
– Rumorosità del motore 3 cilindri in accelerazione