Lancia K Gianni Agnelli All’asta
Nella settimana in cui è stata inserita dal Financial Times al 13° posto tra le 1.000 aziende a più forte crescita nel 2016 in Europa (+365% di utenti iscritti in Italia tra il 2015 e il 2016) Catawiki, sito di aste online, apre un’asta di auto classiche italiane dedicata ad un oggetto appartenuto all’indimenticato ‘Avvocato’ Gianni Agnelli.
Dalle 12.00 di venerdì 14 aprile 2017, infatti, è possibile aggiudicarsi un pezzo assolutamente unico, la Lancia Kappa 3.0 Limousine prodotta nel 1997 su richiesta dell’Avvocato. La vettura, parte di un lotto produttivo costituito da soli 4 esemplari, sarà all’asta a questo link (link QUI) fino a giovedì 27 aprile.
QUANTO COSTA – “Le automobili sono un simbolo di libertà” disse Gianni Agnelli chiacchierando con l’allora Presidente della Repubblica Sandro Pertini. Simbolo di libertà sono sicuramente le personalizzazioni tipiche di questa vettura volute dall’Avvocato per renderla un esemplare unico e raro. In esse ritroviamo tutta la sua inventiva, la sua visione del mondo, il suo amore per il comfort e la passione per il Made in Italy. Questa vettura, custodita a Torino e valutata 39.000 euro, ha avuto due proprietari (il primo fu appunto l’Avvocato), ha percorso soltanto 28.000 chilometri ed è in perfette condizioni.
Ha dichiarato Franco Vigorito, auctioneer classic cars Catawiki.
Per questa bellissima Lancia K Limousine in particolare Agnelli scelse personalmente da Ermenegildo Zegna il panno blu, che richiamava la profondità del mare, e volle il tetto in vinile per ‘americanizzare’ il più possibile quella che doveva essere un’auto di rappresentanza.
La vettura fu, ad esempio, utilizzata dalla regina Elisabetta per spostarsi durante la sua visita ufficiale in Italia nel 2000 a Roma e Milano. Questa vettura fu parte di una mostra organizzata nel 2013 dal Museo Nazionale dell’automobile di Torino per celebrare il 10° anniversario della scomparsa di Agnelli. L’esposizione comprendeva le auto progettate e realizzate su misura dalla FIAT sulla base dei suoi desideri e richieste. All’interno della mostra fu predisposto un ‘Reparto Progetti Speciali’ che comprendeva tutte autovetture caratterizzate da interventi di personalizzazione stilistica o meccanica nati dalle sue idee partendo dalle vetture di serie dell’Avvocato, così come uscivano dalla produzione, sulle quali poi si interveniva: sul motore, sugli interni da personalizzare e sul colore della carrozzeria ad esempio.