La Fiat 500 e-Hybrid, ibrida vera, UFFICIALE si fa
È ufficiale l'idea di affiancare alla Fiat 500e elettrica una versione termica ibrida vera, la Fiat 500 e-Hybrid, con tutti i vantaggi della guida in modalità elettrica basati sulla 500e, e sarà assemblata a Mirafiori.
La nuova Fiat 500 e-Hybrid arriva in versione full hybrid. Ma non c’è già la 500 Hybrid? Sì, ma quella in vendita oggi è una “mild hybrid” ovvero una 500 aggiornata con una ibridizzazione “leggera” ottenuta con l’impiego di un BSG, Best Start Generator, posizionato al posto dell’alternatore classico, un motore elettrico di limitata potenza che non permette alla 500 di muoversi esclusivamente in elettrico con il motore termico spento.
Fiat 500 e-Hybrid
La soluzione tecnica per rendere ibrida al 100% la 500, Stellantis ce l’ha già in casa. Si tratta del 1.000 tre cilindri da 70 CV Firefly con alternatore reversibile BSG collegato alla cinghia dei servizi (Starter Generator) alimentato da una batteria al litio da 11 Ah (0,15 kWh) a 12 Volt; una tecnologia mild-hybrid che può essere aggiornata passando a 48V e abbinando l’eDCT della Punch Powertrain, costituito dal cambio a 6 marce, doppia frizione, un motore elettrico da 21 kW ed una piccola batteria a 48 Volt che troviamo già su diversi modelli del gruppo come la Jeep Avenger e-Hybrid, la Renegade e-Hybrid e la Compass e-Hybrid.
Motore FireFly o Puretech?
La 500 e-Hybrid utilizza il motore Puretech turbo da 100 CV (con catena di distribuzione), quest’ultimo previsto anche sulla nuova Panda, che con una ibridizzazione più spinta rispetto alla mild, rivitalizza la produzione nello stabilimento torinese di Mirafiori e fa dormire sonni tranquilli ai dipendenti Stellantis.
La nuova motorizzazione va incontro a una fetta di potenziali clienti che preferisce un’ibrida completa, anche se leggera, ma con tutti i vantaggi dell’elettrico, come la partenza con motore elettrico, un maggiore spunto, la silenziosità nel traffico, dove si può muovere solo in elettrico per brevi tratti e a basse velocità, oltre a una riduzione dell’usura della frizione, dei freni e di molti altri componenti meccanici.
Questa novità invece sul fronte occupazionale mira soprattutto ad aumentare la produzione a Mirafiori, che lo scorso anno ha prodotto meno delle previsioni, ovvero 77.260 auto, mentre l’introduzione di una nuova motorizzazione semi-ibrida potrebbe incrementare la produzione fino a 175.000 unità all’anno.
L’adozione di questa tecnologia consentirà alla Fiat di ritirare definitivamente la vecchia, poiché questo modello uscirà dalle linee di produzione di Tychy in Polonia, dove invece, inizierà la produzione della nuova Alfa Romeo Junior, insieme alla Jeep Avenger e alla Fiat 600.
Prezzo
Con l’adozione del motore ibrido a 48V, il prezzo di listino della Fiat 500 elettrica potrebbe scendere di almeno 10.000 euro, collocandosi intorno ai 20.000/24.000 euro. L’arrivo è previsto per il 2026. Attualmente, il prezzo della Fiat 500 elettrica parte da 29.950 euro, mentre la versione mild hybrid costa 17.700 euro. Con i nuovi incentivi per l’acquisto di auto la 500e viene agevolata fino a 11.000 euro di incentivo (13.500 con ISE).
La Fiat 500e, dopo un inizio promettente nelle vendite, ha accusato un sensibile rallentamento. Per rilanciare le vendite e aumentare la produzione a Mirafiori, la 500 e-Hybrid potrebbe essere la mossa vincente considerando il successo già della Fiat 500 Hybrid (ibrido molto leggero), che ha registrato oltre 100.000 vendite in Europa nel 2023, rispetto alle circa 62.000 unità (non poche) della 500e.
