Ineos Grenadier, caratteristiche e prezzo fuoristrada erede del Defender
Ineos Grenadier è il nuovo fuoristrada 4x4 inglese ispirato al Defender con telaio a longheroni ed assali rigidi, dedicato agli amanti dell'offroad duro e puro, che vuole colmare il vuoto lasciato dal vecchio Defender.
Svelate le caratteristiche di Ineos Grenadier, candidato come erede del Defender: un fuoristrada 4×4 completamente nuovo, duro e puro come il Wrangler, realizzato con i migliori componenti presenti sul mercato e costruito su un vero telaio a longheroni e assali rigidi per le ruote.
Il Grenadier va a sopperire il vuoto lasciato dai mezzi 4×4 vecchia scuola come il vecchio Defender a cui si ispira. Si rivolge agli amanti dell’offroad duro e puro, ma anche ai professionisti che hanno bisogno di un mezzo robusto e affidabile oltre che facilmente riparabile anche in luoghi remoti.
Caratteristiche Ineos Grenadier
Le caratteristiche dell’Ineos Grenadier sono di prim’ordine, infatti sono state siglate delle partnership con produttori di componenti leader nel settore. Telaio e longheroni vengono realizzati dalla Gestamp, una multinazionale spagnola che produce componenti Automotive, mentre l’italiana Carraro di Padova si occupa degli assali rigidi.
Il colosso tedesco ZF fornisce, oltre agli ammortizzatori, soprattutto l’ottimo cambio automatico a otto rapporti, che è accoppiato al propulsore BMW twin-turbo diesel da 249 CV (183 kW) e 550 Nm di coppia o benzina a 6 cilindri da 286 CV (210 kW) e 450 Nm di coppia.
All’austriaca Magna Steyr (famosa per il Mercedes-Benz Classe G) è affidata l’ingegnerizzazione del mezzo e la messa a punto delle sospensioni. Infine l’assemblaggio del Grenadier verrà effettuato nello stabilimento “Smartville” della Mercedes in Francia a Hambach, recentemente acquisito dalla Ineos, dove avverrà anche tutta la produzione.
La lunghezza per entrambe le versioni non supera i 5 metri, mentre il passo è di 115 e 127 pollici ovvero 2,92 e 3,22 metri. L’altezza dal suolo è di 264 mm, la profondità di guado è di 800 mm, l’angolo di attacco è di 35,5˚, l’angolo di dosso è di 28,2˚ ed infine l’angolo di uscita è di 36,1˚.
Grenadier ha una portata di 1 tonnellata e una capacità di rimorchiare fino a 3,5 tonnellate. La trazione è solo integrale di tipo permanente con differenziali bloccabili, abbinata esclusivamente al cambio automatico con ridotte.
Ineos Grenadier 4×4 caratteristiche trazione
Grenadier è disponibile solo con la trazione integrale permanente, che prevede un riduttore a due velocità realizzato dai leader del settore Tremec, oltre ai giunti omocinetici e agli alberi di trasmissione degli specialisti automotive Dana Spicer.
Il riduttore a due velocità è stato progettato per durare e permette di attuare il blocco del differenziale sia con le marce ridotte sia con le marce alte.
Prodotto da Tremec ma progettato da Ineos Automotive, è stato testato negli ambienti più difficili al mondo e il rapporto delle ridotte di 2,5:1 assicura una precisione e un controllo superiori, oltre a una maggiore coppia. Grazie ad un sistema esterno di raffreddamento dell’olio, il dispositivo meccanico è stato ottimizzato per garantire fluidità e affidabilità in ogni condizione.
Oltre al differenziale bloccabile centrale nel riduttore, sono disponibili come optional due differenziali bloccabili anteriori e posteriori ad azionamento elettronico con innesto interamente meccanico.
Possono essere attivati in modo indipendente dal pannello di controllo nel padiglione e si disattivano automaticamente a 75 km/h. Realizzati da Eaton Industries, i differenziali bloccabili anteriore e posteriore sono di serie sulla versione Trialmaster Edition e disponibili come optional per tutte le altre.
Ineos Grenadier 4×4 telaio a longheroni
La base su cui si sviluppa il Grenadier è un telaio a longheroni a sezione scatolata, semplice, robusto e stabile, progettato per sopportare le condizioni più estreme. Ha una sezione d’acciaio con uno spessore fino a 3,5 mm. La protezione anticorrosione ottimale gode di un trattamento e-coating completo, cera per scatolati all’interno e rivestimento a polvere all’esterno. A dimostrazione della completa fiducia nei confronti della sua resistenza, Ineos Automotive offre per il telaio a longheroni una garanzia antiperforazione di 12 anni.
Il fuoristrada duro e puro può contare anche su assali rigidi e robusti. Incanalando la potenza dagli alberi di trasmissione del Grenadier, attraverso un rapporto differenziale di 4:1 alle ruote, assicurano una trazione ottimale su ogni superficie. Sono stati sviluppati in collaborazione con Carraro.
Ineos Grenadier 4×4 assetto
Analizzando l’assetto, le molle elicoidali del Grenadier sono realizzate dagli specialisti delle sospensioni Eibach e offrono una flessibilità superiore con un’articolazione dell’assale anteriore di 9° e di 12° al retrotreno, nonché un’escursione di oltre 600 mm. Grenadier vanta un impianto frenante altamente reattivo con dischi, pinze e pastiglie realizzati da Brembo.
I pneumatici Bridgestone Dueler All-Terrain 001 sono certificati con il marchio “Three-Peak Mountain Snowflake”, con un battistrada studiato anche per superfici innevate e fangose. Per le condizioni e i terreni ancora più estremi è possibile optare per il battistrada più fuoristradistico dei pneumatici opzionali BFGoodrich All-Terrain T/A KO2. Tutti i pneumatici hanno una spalla profonda, robusta e rinforzata per una resistenza extra alle forature e integrano di serie il sistema di monitoraggio della pressione.
Grenadier monta di serie i tradizionali cerchi in acciaio da 17″ estremamente resistenti; sono disponibili come optional cerchi in acciaio da 18″ e cerchi in lega da 17″ e 18″. Tutti hanno un sistema a sei fori con interasse di 130 mm e possono montare, a scelta, pneumatici Bridgestone e BFGoodrich. Si possono anche scegliere i dadi bloccabili di sicurezza per i cerchi.
Ineos Grenadier, esterni funzionali e moderni
All’esterno trae ispirazione dai mezzi 4×4 vecchia maniera che sono diventati iconici, come il Defender. Tuttavia si tratta di un design moderno dove la forma trae ispirazione dalla funzione. All’anteriore troviamo robusti paraurti ad uso gravoso, ganci traino bene in evidenza, piastra parasassi inferiore, griglia con fari supplementari di profondità integrati e fanaleria a Led. Il cofano rialzato è stato adattato alle normative sui pedoni.
Lateralmente spiccano subito gli ampi passaruota aggiuntivi in plastica nera e le cerniere esterne per gli sportelli. Ampie le superfici vetrate, mentre un altro paio più piccole sul tetto in stile alpine lights sono invece ulteriori porta accessori.
Interessanti le guarnizioni in gomma nera all’altezza delle maniglie per attutire i colpi. Inoltre sono presenti delle guide dove poter collegare degli accessori esterni come borse, fari ecc. Tutte le portiere sono realizzate in alluminio.
I cerchi in ferro o in lega di colore nero sono da 17 o 18 pollici con attacco a 6 fori e calzano di serie pneumatici Bridgestone oppure robusti pneumatici tacchettati BFGoodrich All Terrain T/A K02 o Bridgestone Dueler All-Terrain 001 nella misura 245/70, ideali quando si affronta un tratto infangato in fuoristrada.
Al posteriore troviamo fari circolari a Led, portellone con doppia porta dove è appesa la ruota di scorta e una scaletta per salire sul tetto. Anche in questo caso non mancano una protezione sottoscocca e un paraurti in alluminio ai cui lati fuoriescono due tubi di scarico cromati.
Interni confortevoli e personalizzabili
Gli interni sono stati svelati ma non sarà un veicolo scomodo e grezzo come i vecchi fuoristrada, anzi avrà tutti i comfort necessari. Sarà infatti estremamente personalizzabile, anche per chi lo userà per lavoro, rendendolo un mezzo pratico ma confortevole.
Gli interruttori a leva e le manopole nella console centrale e sul padiglione sono ben distanziati e chiaramente indicati. Gli interruttori ausiliari sono integrati e precablati per consentire il collegamento di verricelli, luci di lavoro e altri accessori.
A bordo sono incluse tecnologie moderne. Si può accedere al sistema di infotainment tramite uno schermo touchscreen da 12,3″ o usando una manopola sul tunnel centrale. L’integrazione di Apple CarPlay e Android Auto consente di usare il sistema di navigazione dello smartphone.
Il sistema Pathfinder di navigazione fuoristrada permette invece di programmare, seguire e registrare l’itinerario attraverso waypoints, punti di passaggio definiti da longitudine, latitudine e altitudine, dove non vi sono strade o percorsi tracciati.
Grazie ai robusti materiali utilizzati su tutte le superfici interne, Grenadier è progettato per durare nel tempo. I tappi di scarico nel pianale in gomma e la tappezzeria lavabile consentono di pulire facilmente gli interni. I sedili Recaro sono resistenti all’acqua e antimacchia. Inoltre sono disponibili tappetini in tessuto e rivestimenti in pelle, adatti per coloro che non prevedono di salire sul veicolo portando con sé fango e terra.
Lo spazio di stivaggio è stato ottimizzato con un vano contenitore per lo stoccaggio a secco sotto il sedile posteriore, un portaoggetti con serratura nella console centrale e uno scomparto posizionato lateralmente nell’area di carico. Non mancano poi le opzioni di personalizzazione, con una vasta gamma di accessori.
Prezzi e consegne, quanto costa?
Il prezzo in Italia di Ineos Grenadier è di 63.190 euro. Debutta sul mercato il 18 maggio 2022 ed è ordinabile nelle versioni Utility Wagon due e cinque posti e Station Wagon cinque posti. Grenadier Utility Wagon è certificato come veicolo commerciale.
La versione due posti può contare dunque su un piano di carico piatto a tutta lunghezza con uno spazio utile ad ospitare un Europallet standard (1.200 mm x 800 mm).
Si può scegliere fra i finestrini posteriori laterali in vetro, al posto del pannello oscurato di serie. Per quanto riguarda gli allestimenti, il Grenadier è offerto nelle versioni Trialmaster Edition e Fieldmaster Edition.
Non è prevista invece l’alimentazione ibrida, mentre una versione fuel cell elettrica ad idrogeno arriverà in futuro, verso il 2030.
Ineos Grenadier Trialmaster Edition
Grenadier Trialmaster Edition è l’allestimento per chi vuole praticare il fuoristrada più estremo. Il suo nome deriva all’iconica giacca Belstaff Trialmaster, creata nel 1948 sulla base delle richieste del pilota professionista di trial, l’irlandese Sammy Miller, e pensata per affrontare le condizioni estenuanti della Scottish Six Days Trial.
Oltre al pacchetto Smooth, il Grenadier Trialmaster Edition prevede il pacchetto Rough, che include differenziali bloccabili anteriori e posteriori e pneumatici BFGoodrich All-Terrain T/A KO2. Grenadier Trialmaster Edition è arricchito anche da una serie di pratici accessori aggiuntivi, come la presa d’aria tipo snorkel, i rail multiuso esterni e una batteria ausiliaria.
Grenadier Fieldmaster Edition
Grenadier Fieldmaster Edition deve il suo nome alla giacca Belstaff Fieldmaster. Su questo modello di serie c’è il pacchetto Smooth, che include retrocamera, luci sottoporta, retrovisori riscaldabili e prese di alimentazione USB ausiliarie.
Altre dotazioni aggiuntive di primo piano comprendono cerchi in lega da 17″ (o da 18″ in opzione), finestrini Safari, rivestimenti in pelle, tappetini in tessuto e sedili anteriori riscaldabili.
Concessionaria Ineos, dove si compra il Grenadier?
Ma dove si compra il 4×4 Grenadier? Entro la fine del 2022 INEOS prevede di avere un totale di 200 punti vendita e assistenza dedicati al Grenadier in oltre 50 Paesi. I partner includono concessionari, specialisti di 4×4 e di macchine agricole. L’assistenza è garantita in 10.000 centri Bosch Car Service in 150 Paesi.
I primi partner commerciali per l’Italia sono:
• Milano, Autotorino
• Bergamo, Autotorino
• Parma, Autotorino
• Verona, Autotorino
• Torino, Novelli 1934 (BiAuto Group)
• Genova, Novelli 1934 (BiAuto Group)
• Bologna, Stefanelli 1952
• Firenze, SIT
• Bari, Maldarizzi Automotive
• Caserta, Amica
Ineos Grenadier, l’idea ispirata dal Defender con telaio a longheroni e assali rigidi
L’idea del nuovo fuoristrada Ineos Grenadier nasce nel 2017 in Inghilterra, presso il pub Grenadier, da cui questo mezzo 4×4 prende il nome a seguito di un sondaggio online. Infatti l’imprenditore britannico Jim Ratcliffe, ingegnere chimico e presidente della società petrolchimica Ineos, a seguito di alcune chiacchierate insieme ad alcuni amici presso lo storico pub, ha deciso di intraprendere il progetto di un fuoristrada moderno ma basato su uno schema semplice e collaudato ovvero telaio a longheroni con assali rigidi.
Così fonda la Ineos Automotive, con a capo Dirk Heilmann e Mark Tennant come Direttore Commerciale, forte dei suoi 25 anni di esperienza nel settore automobilistico. L’obiettivo è quello di realizzare un veicolo 4×4 concepito per andare contro il trend dei SUV lussuosi, che deve essere un “Good offroader”, ovvero un buon fuoristrada, con ottime caratteristiche di robustezza e affidabilità.
L’ispirazione deriva dalla semplicità meccanica della Willys Jeep del 1940, dove tutto è funzionale per il lavoro che deve svolgere il veicolo, ma è evidente anche il forte richiamo nostalgico al Land Rover Defender, un’icona del fuoristrada tanto caro agli inglesi così come ai fuoristradisti di tutto il mondo.
Foto Ineos Grenadier
Video Ineos Grenadier
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