Incentivi auto 2024, schema e guida completa all’Ecobonus in Gazzetta (aggiornamenti)
I nuovi incentivi auto sono destinati all'acquisto di auto elettriche, ibride, plug-in e termiche. Sono previsti anche per l'installazione di impianti GPL e metano. Il fondo destinato alle auto elettriche è andato esaurito nel primo giorno di apertura dell'Ecobonus.
I nuovi incentivi auto 2024 per l’acquisto di veicoli nuovi ed usati sono entrati finalmente in vigore con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del 25 maggio del Dpcm. Si tratta dei contributi statali tanto attesi per l’acquisto di auto, ovvero agevolazioni finanziarie fornite dal Governo italiano per incoraggiare i cittadini ad acquistare veicoli, in particolare quelli a basso impatto ambientale come le auto elettriche o ibride con l’obiettivo principale di ridurre l’inquinamento atmosferico, diminuire le emissioni di CO2 e promuovere l’adozione di tecnologie di trasporto più sostenibili.
Quali fondi sono già esauriti
Nella prima giornata di apertura della piattaforma dell’Ecobonus, si è visto esaurire il fondo di 240 milioni destinati alle auto elettriche, rientranti nella fascia 0-20 g/km di CO2. Venerdi 14 maggio risulta esaurito anche il fondo per le auto usate.
Incentivi auto 2024
Gli incentivi auto 2024 sono decisamente sostanziosi e variano tra 1.500 a 13.750 euro in base alla categoria del veicolo rottamato, al reddito (ISE) o se persone fisiche e giuridiche (aziende, partite IVA, ecc.). L’importo massimo dell’incentivo arriva infatti a 13.750 euro, ma è riservato solo a chi ha un ISEE sotto i 30.000 euro. Tra le novità c’è l’incentivo per la conversione delle auto Euro 4 o successive a GPL o metano. Ci sono anche incentivi per l’acquisto di auto usate con sconto di 2.000 euro, solo per modelli categoria M1 e omologati Euro 6, con valore non superiore a 25.000 euro.
Alle 10.00 di lunedì 3 giugno 2024 è stata attivata la piattaforma Ecobonus, il sito web attraverso cui le concessionarie possono prenotare i contributi statali sui veicoli acquistati a partire dal 25 maggio. Sul portale web gestito da Invitalia per conto del Mimit sono disponibili anche i moduli per richiedere il bonus e le tabelle di attribuzione dei contributi.
Incentivi auto, guida all’Ecobonus con la TABELLA INCENTIVI AUTO 2024 aggiornata
AUTO ELETTRICHE (CO2 0-20 g/km) FONDO ESAURITO |
AUTO IBRIDA PLUG-ING (CO2 21-60 g/km |
TERMICHE IBRIDE 61-135 g/km |
|||
Persona fisica e giuridica | Persona fisica con ISEE inferiore a 30.000 € | Persona fisica e giuridica | Persone fisiche con ISEE inferiore a 30.000 € | Persone fisiche | |
Senza rott. | 6.000 € | 7.500 € | 4.000 € | 5.000 € | 0 |
Rott. fino a Euro 2 | 11.000 € | 13.750 € | 8.000 € | 10.000 € | 3.000 € |
Rott. a Euro 3 | 10.000 € | 12.750 € | 6.000 € | 7.500 € | 2.000 € |
Rott. fino a Euro 4 | 9.000 € | 11.750 € | 5.500 € | 6.875 € | 1.500 € |
Limite prezzo listino | 35.000 € senza Iva 42.700 € con Iva |
45.000 € senza Iva 54.900 € con Iva |
35.000 € senza Iva 42.700 € con Iva |
Il bonus attuale di 5.000 euro, precedentemente destinato all’acquisto di un’auto elettrica in caso di rottamazione, ora raggiunge un massimo di 11.000 euro se la demolizione coinvolge vetture più datate come le Euro 0 ed Euro 1. Per le famiglie a basso reddito (ISEE 30 mila euro), il bonus di rottamazione aumenta fino a 13.750 euro.
ISEE per incentivi acquisto auto 2024 Ecobonus
Questo è lo schema dei contributi auto 2024 legato all’ISEE dell’acquirente del veicolo ed a quanto ammonta l’importo che lo Stato eroga a fondo perduto per l’acquisto di una nuova auto.
Come si può notare dalla tabella, ci sono contributi, per chi ha un ISEE inferiore a 30.000 euro, per l’acquisto di auto elettriche (ma il fondo è esaurito) ed auto ibride plug-in con importi maggiorati se viene anche rottamata un’auto euro 2, euro 3 fino ad euro 4. Con la rottamazione di un veicolo euro 2 (o inferiore) c’è il massimo del contributo, che è pari a 10.000 euro per auto ibride plug-in e 13.750 euro per auto elettriche (questi ultimi esauriti).
Contributi con ISEE fino a 30.000 euro | ||
AUTO ELETTRICHE (CO2 0-20 g/km) FONDO ESAURITO |
AUTO IBRIDA PLUG-ING (CO2 21-60 g/km) |
|
Senza rott. | 7.500 € | 5.000 € |
Rott. fino a Euro 2 | 13.750 € | 10.000 € |
Rott. a Euro 3 | 12.750 € | 7.500 € |
Rott. fino a Euro 4 | 11.750 € | 6.875 € |
Limite prezzo listino | 45.000 € senza Iva 54.900 € con Iva |
I finanziamenti principali dunque vanno alle auto con minori emissioni, le auto elettriche. Le famiglie a basso reddito possono rottamare anche un’auto fino a Euro 5, acquistando solo un veicolo elettrico o ibrido plug-in. Inoltre, rispetto al vecchio schema, viene previsto anche un contributo di 2.000 euro per l’acquisto di auto usate.
Il contributo sarà raddoppiato per i titolari di licenze taxi, gli Ncc che sostituiscono la propria auto dedicata al servizio e i vincitori del concorso straordinario per il rilascio di nuove licenze taxi e Ncc. Inoltre, il requisito di mantenere la proprietà dell’auto acquistata con gli incentivi è di 12 mesi per le persone fisiche e di 24 mesi per le imprese.
Incentivi auto elettriche 2024 (esauriti)
Per le auto elettriche con emissioni tra 0 e 20 g/km di CO2 al 3 giugno 2024 gli incentivi non ci sono più, sono esauriti. Il fondo di 240 milioni è terminato. L’incentivo previsto variava da 6.000 a 13.750 euro, solo per l’acquisto di veicoli con un prezzo massimo di 35.000 euro (senza IVA e 42.700 euro con IVA). Senza la rottamazione, privati e società potevano ottenere un contributo di 6.000 euro, che è aumentato a 7.500 euro per Isee sotto i 30.000 euro. Purtroppo il fondo dell’ECOBONUS per incentivare l’acquisto di auto elettriche si è esaurito al primo giorno.
L’incentivo aumenta rottamando un’auto più inquinante: arrivava a 11.000 euro per veicoli da Euro 0 a Euro 2 e fino a 13.750 euro con Isee specifico. Per Euro 3 e Euro 4, si riduceva a 10.000 e 9.000 euro rispettivamente (12.500 e 11.250 euro con valutazione del patrimonio familiare).
Per gli acquirenti con ISEE superiore ai 30.000 euro il contributo ERA di:
- 6.000 euro senza rottamazione di una vecchia auto;
- 9.000 euro con rottamazione di una vettura Euro 4;
- 10.000 euro rottamando una Euro 3;
- 11.000 euro rottamando un’auto Euro 0, Euro 1 o Euro 2.
Se, invece, l’ISEE è inferiore ai 30.000 euro l’incentivo ERA di:
- 7.500 euro senza rottamazione;
- 8.000 euro con rottamazione di una vettura Euro 5;
- 11.250 euro con rottamazione di un’auto Euro 4;
- 12.500 euro rottamando una Euro 3;
- 13.750 euro rottamando un’auto fino a Euro 2.
INCENTIVI AUTO PLUG-IN e IBRIDE a benzina e diesel
Riguardo agli incentivi per l’acquisto di auto ibride plug-in della fascia di CO2 21-60 g/km, senza rottamazione, il contributo è di 4.000 euro (5.000 euro per Isee sotto i 30.000 euro). Il prezzo massimo per beneficiare del bonus è di 45.000 euro (senza IVA e 54.900 euro con IVA). Con la rottamazione di un veicolo da Euro 0 a 2, l’incentivo arriva a 8.000 euro (10.000 euro con Isee), che diminuiscono a 6.000 euro per Euro 3 (7.500 euro) e a 5.500 euro per Euro 4 (6.875 euro).
AUTO IBRIDA PLUG-ING (CO2 21-60 g/km |
TERMICHE IBRIDE 61-135 g/km |
||
Persona fisica e giuridica | Persone fisiche ISEE inferiore a 30.000 € |
||
Senza rott. | 4.000 € | 5.000 € | 0 |
Rott. fino a Euro 2 | 8.000 € | 10.000 € | 3.000 € |
Rott. a Euro 3 | 6.000 € | 7.500 € | 2.000 € |
Rott. fino a Euro 4 | 5.500 € | 6.875 € | 1.500 € |
Limite prezzo listino | 45.000 € senza Iva 54.900 € con Iva |
35.000 € senza Iva 42.700 € con |
In caso di ISEE superiore a 30.000 euro il bonus per i veicoli PHEV è di:
- 4.000 euro senza rottamazione;
- 5.500 euro rottamando un’automobile Euro 4;
- 6.000 euro se si rottama una Euro 3;
- 8.000 euro rottamando un’automobile fino a Euro 2.
Per gli acquirenti con ISEE inferiore a 30.000 euro l’incentivo è di:
- 5.000 euro senza rottamazione o con rottamazione di una vettura Euro 5;
- 6.875 euro rottamando una vettura Euro 4;
- 7.500 euro con rottamazione di una Euro 3;
- 10.000 euro rottamando una vettura fino a Euro 2.
Per i veicoli endotermici benzina, diesel, ma anche ibridi mild e full hybrid, con emissioni comprese tra 61 e 135 g/km e un prezzo massimo di 35.000 euro (senza IVA e 42.700 euro con IVA), solo le persone fisiche possono ricevere un contributo: sono state tagliate fuori le aziende e le partite IVA.
È richiesta comunque la rottamazione di un veicolo e non sono previste agevolazioni in base al reddito. L’incentivo varia da 3.000 euro per Euro 0-2 a 2.000 euro per Euro 3, scendendo a 1.500 euro per Euro 4.
Gli incentivi per l’acquisto di auto termiche non prevedono limiti di ISEE:
- 1.500 euro se si rottama una vettura Euro 4;
- 2.000 euro con rottamazione di una vettura Euro 3;
- 3.000 euro rottamando una vettura Euro 0, Euro 1 o Euro 2.
Bonus ed incentivi auto anche per acquisto di auto usate (esaurito)
Il nuovo schema di incentivi per auto prevede contributi di 2.000 euro anche per l’acquisto di auto usate Euro 6. In questo caso, c’è il vincolo di prezzo fino a 25.000 euro e l’obbligo della rottamazione di un veicolo di classe fino a Euro 4. Per gli incentivi alle auto usate, la copertura finanziaria è molto più bassa, cioè di 20 milioni probabilmente appena sufficiente per assistere 10mila persone. Infatti, il fondo dell’Ecobonus riservato agli acquisti di auto usate risulta già esaurito alla data del 14 giugno.
Incentivi per il montaggio di impianti GPL o metano
Nel nuovo Ecobonus sono previsti 10 milioni di euro di fondi per la conversione di modelli con motori omologati Euro 4 o successivi, con contributi di 400 euro per l’installazione di un impianto a GPL e di 800 euro per uno a metano. Il bonus prevede uno sconto diretto al momento dell’installazione: il rimborso sarà erogato direttamente all’installatore dalle aziende produttrici degli impianti, che a loro volta potranno recuperare quanto anticipato tramite credito d’imposta.
Questa manovra d’incentivazione all’utilizzo dei gas per autotrazione consente anche a chi non può permettersi un’auto nuova di aggiornare modelli più datati per circolare senza particolari limitazioni. Ad esempio, nel comune di Milano, tutte le auto bifuel a metano o GPL potranno accedere all’area B almeno fino al 2030, mentre le Euro 4 a benzina verranno bloccate già nel 2028.
Quando entrano in vigore i nuovi incentivi 2024?
Il decreto del Governo è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 25 maggio 2024. Gli acquisti, inclusi quelli tramite leasing, effettuati a partire dal 25 maggio fino al 31 dicembre 2024, possono essere registrati dalle concessionarie sulla piattaforma informatica di prenotazione dell’Ecobonus gestita da Invitalia, che il Ministero prevede di rendere operativa il 3 giugno 2024. Da questo giorno, i concessionari possono inserire i dati dell’ordine di acquisto del veicolo, compreso l’acconto versato, per ottenere una ricevuta di registrazione della prenotazione, soggetta alla disponibilità di risorse. Il concessionario applica lo sconto all’acquirente e viene successivamente rimborsato dall’importatore, che recupera la somma come credito d’imposta.
Obbligo e vincoli per gli incentivi auto 2024
Attenzione: per accedere ai nuovi incentivi per l’acquisto di un’auto, è necessario mantenere il possesso del veicolo per un periodo minimo di tempo e non può essere rivenduto subito.
- Persone fisiche: dovranno tenere l’auto per almeno 1 anno.
- Persone giuridiche: dovranno tenere l’auto per almeno 2 anni.
Cosa significa? Se non si rispetta il vincolo, si dovrà restituire l’incentivo. Quindi, prima di acquistare un’auto con gli incentivi, assicurati di poter mantenere il veicolo per il periodo minimo richiesto!
Fondo e finanziamento incentivi auto 2024 a quanto ammontano
Il fondo per gli incentivi auto 2024 è costituito da 950 milioni di euro. Di questi, 793 milioni sono destinati all’acquisto di auto meno inquinanti, distribuiti in 240 milioni per le elettriche, 150 milioni per le plug-in e 403 milioni per le auto termiche. Il fondo destinato alle auto elettriche però si è esaurito in fretta, nella prima giornata di apertura della piattaforma dell’Ecobonus.
Dei 950 milioni, 35 sono assegnati ai ciclomotori e motocicli, 53 ai veicoli commerciali leggeri, 20 alle auto usate e 50 al noleggio a lungo termine. I contributi variano da 1.500 a 13.750 euro e sono distribuiti anche a ciclomotori, motocicli, veicoli commerciali leggeri, auto noleggio a lungo termine e incentivi per l’installazione di impianti GPL e metano.
Complessivamente, rispetto al passato ci sono più fondi per le auto elettriche (35 milioni in più) e termiche (283 in più), ma una riduzione significativa per le plug-in (95 in meno). Il programma dei nuovi incentivi auto 2024 prevede quasi un miliardo di finanziamenti, con focus sull’acquisto di veicoli meno inquinanti, un sostegno per famiglie a basso reddito e aziende di noleggio.
Nel 2024 l’Ecobonus con gli incentivi per l’acquisto di nuove auto cambia volto e viene rimodulato, con una nuova formula di contributo che entra ufficialmente in vigore con la pubblicazione del decreto attuativo il 25 maggio: vengono stanziati complessivamente 950 milioni di euro, di cui 793 milioni per le auto. Questo finanziamento copre solo una parte delle risorse concesse per il 2024 ma include anche gli “avanzi” del 2023, a differenza di quanto inizialmente previsto.
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