Dall’Aquila il circuito cittadino di Collemaggio

Il “Circuito di Collemaggio” era un tracciato cittadino allestito tra il centro storico dell’Aquila e la Basilica di Santa Maria di Collemaggio, situata sull’omonimo colle. Durante gli anni Cinquanta e Sessanta, ospitò il Gran Premio Pietro Cidonio, una tappa valida per il campionato di Formula Junior.
Nel 2023 torna in vita con il Gran Premio dell’Aquila 2023.

Storia del circuito cittadino dell’Aquila

La storia del circuito cittadino dell’Aquila, Circuito di Collemaggio, iniziò nei primi anni del XX secolo sotto l’influenza di Emilio Pensuti, amico di Gabriele d’Annunzio e insegnante di Francesco Baracca. Successivamente, la sezione aquilana del Real Automobil Club d’Italia preferì altre piste come il circuito periferico di Preturo o il tracciato più lungo della Coppa Gran Sasso, nata nel 1926 come alternativa alla Coppa Acerbo di Pescara.

Tuttavia, dopo la Seconda Guerra Mondiale, il circuito di Collemaggio venne riscoperto e, grazie all’interessamento del sottosegretario Lorenzo Natali, divenne sede regolare di gare di Formula Junior a partire dal 1950. Molti piloti che successivamente raggiunsero la Formula 1 vi gareggiarono, tra cui Luigi Musso, Jochen Rindt, Jo Siffert e Berardo Taraschi. Il manifesto della corsa, utilizzato in tutte le edizioni del Gran Premio con alcune modifiche, fu realizzato dal pittore romano Carlo Ludovico Bompiani.

Negli anni Sessanta, a causa di diversi incidenti, i circuiti cittadini furono aboliti, ma a partire dal 2004, il circuito di Collemaggio è stato utilizzato occasionalmente per rievocazioni storiche legate alle celebrazioni della Perdonanza Celestiniana, che si tengono nella Basilica di Santa Maria di Collemaggio ad agosto.

Il tracciato cittadino dell’Aquila storico

Il tracciato si snoda per circa 3.600 metri, in senso antiorario, tra la parte meridionale del centro storico dell’Aquila e la Basilica di Santa Maria di Collemaggio.
La partenza è situata sul sagrato della basilica e il percorso passa per il viale di Collemaggio costeggiando i giardini della Villa comunale. Si prosegue lungo viale Francesco Crispi, attraversando Porta Napoli ed uscendo dalla città. Dopo aver affrontato la veloce curva Taraschi e una variante, il circuito ricalca per un breve tratto la strada statale 17.
Si svolta a sinistra alla celebre curva Baccante, dove è ancora presente un ceppo rievocativo del circuito, e si prosegue in salita lungo via Girolamo da Vicenza, fiancheggiando l’orto botanico dell’Università dell’Aquila. Dopo la curva Falli, si risale verso Collemaggio per poi costeggiare la basilica lungo la facciata laterale e rientrare nel piazzale di partenza.

Il circuito di Collemaggio ha lasciato un segno nella storia delle corse automobilistiche della zona, e dopo due anni di intenso impegno da parte di Davide Cironi riapre ufficialmente ed ospita nel 2023 un nuovo evento, il Gran Premio dell’Aquila con il pieno appoggio della Città dell’Aquila.

“È la prima volta in 60 anni che il Capoluogo abruzzese decide di ospitare una manifestazione così ampia e variegata, non limitata solo alla storicità del tracciato. Il “Gran Premio dell’Aquila” del 2023 si propone come un motorshow della Città, con la partecipazione di vetture da competizione di tutte le epoche e categorie, senza scopi agonistici” riferisce Davide Cironi.

→ Il Gran Premio dell’Aquila
→ Chi è Davide Cironi

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