Gita scolastica, guida per la sicurezza degli alunni sugli autobus
Vademecum per la sicurezza stradale degli alunni e sui controlli da fare sugli autobus e austista
La gita scolastica comporta dei rischi per gli alunni che viaggiano su autobus non a norma ed il tema della sicurezza stradale nelle gite è stato affrontato da Continental alla Milano Design Week 2019. Qui il brand tedesco di pneumatici ha presentato la sua strategia e la propria visione di un futuro a zero vittime, zero feriti e zero incidenti sulla strada. Oggi il 96% delle scuole medie e il 54% delle scuole superiori scelgono l’autobus come mezzo di trasporto per le gite, anche per mete estere. Il bacino potenziale di utenti è composto quindi d circa 7 milioni di studenti. Per questo è di primaria importanza effettuare opportuni controlli sui mezzi scelti, in modo che le gite e i viaggi di istruzione possano svolgersi in sicurezza. Continental consiglia di effettuare i seguenti controlli, prima di partire:
- controllare lo stato degli pneumatici, valutando il consumo del battistrada
- verificare le condizioni interne del veicolo
- verificare la presenza di cinture di sicurezza funzionanti
- verificare la presenza di estintori funzionanti
- verificare la funzionalità dei fari
- verificare l’integrità dei cristalli, ovvero assenza di crepe o di distacco delle guarnizioni
QUALI SONO I CONTROLLI?Per una gita scolastica sicura è opportuno, inoltre, sempre prima della partenza, prendere visione dell’assicurazione RCA e del certificato di revisione dell’autobus utilizzato per il trasporto degli studenti. Durante il viaggio, poi, si deve porre attenzione che l’utilizzo del telefono cellulare da parte dell’autista avvenga solo con vivavoce o auricolari e che l’autista non assuma alcolici o faccia uso di sostanze stupefacenti o psicofarmaci.
È bene ricordare che le norme che regolano la circolazione degli autobus prescrivono che in Italia un autista di un autobus possa guidare per 4 ore e mezza consecutive, dopo le quali ci deve essere un riposo di 45 minuti. I limiti di velocità sono fissati in autostrada a 100 km/h, fuori dai centri abitati a 80 km/h, nelle strade urbane a 50 km/h.
DIRITTI e DOVERI Dal 1999, in base all’autonomia scolastica, gli istituti scolastici sono responsabili della gestione delle gite scolastiche. Ciò vuol dire che devono scegliere i fornitori a cui rivolgersi (agenzie di viaggio, ditte di trasporto, ecc.) per queste iniziative. Vi sono però precisi obblighi per i dirigenti scolastici e per gli insegnanti, che, ad esempio, sono tenuti a chiedere copia della carta di circolazione del mezzo che porterà gli alunni in gita. La polizia stradale può intervenire anche su chiamata degli istituti scolastici per controllare preventivamente i mezzi che saranno utilizzati per le gite.
L’insegnante nella gita scolastica, per preservare la sicurezza degli alunni, ha il compito di segnalare eventuali anomalie prima della partenza. Se verificano che le condizioni del mezzo sono inadeguate, i rappresentanti dell’istituto scolastico hanno il diritto di fermare la partenza e possono contattare la ditta di trasporto per richiedere che gli elementi irregolari (ad esempio pneumatici usurati) siano sostituiti prima della partenza.