Gigafactory Tesla in Italia, Elon Musk a Roma
Nell'incontro di Musk a Roma con il Governo Italiano si è parlato anche di auto elettriche e Gigafactory.
Una seconda Tesla Gigafactory dopo quella di Berlino sarà realizzata in Europa, con Francia e Italia in lizza per ospitare la fabbrica di Elon Musk. Di questo ed altro il CEO di Tesla ha parlato con il premier Giorgia Meloni in occasione dell’incontro a Palazzo Chigi del 15 giugno 2023. Musk è impegnato in una serie di sondaggi per aprire una seconda gigafactory in Europa.
Gigafactory Tesla in Italia
La seconda Tesla Gigafactory potrebbe sorgere in Italia, che sfida la Francia per ospitare la fabbrica di auto elettriche Tesla.
Per il costitutore americano è importante aprire un secondo sito di produzione in Europa dopo quello di Berlino per dare impulso alle vendite di auto elettriche, che vede la Model Y in cima alle classifiche in Italia, in Europa ed a livello mondiale.
Elon Musk incontra Giorgia Meloni
La candidatura dell’Italia è forte ed è stata ribadita dal Presidente del Consiglio Giorgia Meloni nell’incontro con Elon Musk. Al termine del vertice di Palazzo Chigi, il Premier ha spiegato che si è trattato di un incontro molto proficuo e cordiale dove sono stati affrontati alcuni temi cruciali: innovazione, opportunità e rischi dell’intelligenza artificiale, regole europee di mercato e natalità.
Elon Musk si è intrattenuto anche con il Ministro degli Esteri Antonio Tajani, il quale ha confermato che nell’incontro si è parlato di politica industriale, auto elettriche ed aerospazio. Su Musk, che il 16 giugno 2023 ha incontrato anche le autorità francesi, è forte anche la pressione di Parigi, con il Ministro per le Telecomunicazioni, Jean-Noel Barrot che ha dichiarato: “Cercheremo di convincerlo che la Francia è il miglior posto possibile in Europa per stabilire la prossima fabbrica della Tesla”.
Gigafactory in Italia
Il duello fra Francia ed Italia per ospitare la Tesla Gigafactory non è banale, si tratta di allocare uno degli impianti più importanti e produttivi per le batterie delle auto elettriche, in un settore in forte espansione. Si creerebbero molti posti di lavoro che per il nostro Paese sono vitali.
Tesla dal canto suo ha tutto l’interesse per aprire una seconda gigafactory in Europa dopo quella di Berlino, che gli consente di aumentare la sua capacità produttiva e ottenere economie di scala per rendere i veicoli elettrici più convenienti ed alla portata di tutti.
Attualmente le gigafactory Tesla operative sono quelle in Nevada e Texas (USA), Shanghai (Cina) e Berlino (Cina).
Gigafactory di Tesla
Il concetto di gigafactory è stato introdotto da Tesla, il produttore di veicoli elettrici, per indicare le sue enormi fabbriche di produzione di batterie per auto e sistemi di accumulo energetico. Le gigafactory di Tesla sono grandi impianti di produzione che combinano la fabbricazione di celle di batteria, assemblaggio di pacchi batteria e produzione di componenti correlati, come moduli solari, per sfruttare le economie di scala e ridurre i costi di produzione.
Le giga factory sono progettate per aumentare la capacità di produzione su larga scala, ridurre i costi unitari e soddisfare la crescente domanda di prodotti specifici. Queste fabbriche sono spesso altamente automatizzate e utilizzano tecnologie avanzate per massimizzare l’efficienza e ridurre gli sprechi.
In sintesi, una gigafactory è una fabbrica di produzione su larga scala che mira a soddisfare una domanda crescente, ridurre i costi di produzione e sfruttare le economie di scala mediante l’utilizzo di tecnologie avanzate e processi automatizzati.
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