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Ecobonus 2025, incentivi per quadricicli elettrici, come funzionano

Nuovi incentivi 2025 per i quadricicli elettrici attivi, con 30 milioni di euro disponibili. Sono previsti sconti fino al 40% anche per l'acquisto di moto, scooter e tricicli elettrici. Quali scegliere

Gli incentivi per i quadricicli elettrici sono disponibili da martedì 18 marzo 2025. Introdotti dalla legge di bilancio 2021, con un stanziamento complessivo di 150 milioni di euro (20 milioni all’anno dal 2021 al 2023 e 30 milioni all’anno dal 2024 al 2026), per il 2025 è previsto un fondo di 30 milioni.

Incentivi quadricicli elettrici

L’Ecobonus 2025 per i quadricicli elettrici viene calcolato sulla base del prezzo di acquisto e prevede due tipologie di sconto:

  • Un 30% di bonus per gli acquisti senza rottamazione, con uno sconto massimo di 3.000 euro.
  • Un 40% di bonus per gli acquisti con rottamazione di veicoli Euro 0 – Euro 3, con uno sconto massimo di 4.000 euro.
Ecobonus sito del Mise dove vengono gestiti gli incentivi per moto, scooter e bici (Fondi residui aggiornati al giorno 20/03/2025)
Ecobonus sito del Mise dove vengono gestiti gli incentivi per moto, scooter e bici (Fondi residui aggiornati al giorno 28/03/2025)

A chi è rivolto l’Ecobonus per i quadricicli?

Il contributo dell’Ecobonus 2025 è destinato a chi acquista moto, scooter, tricicli ed appunto quadricicli elettrici o ibridi nuovi, e si applica a diverse categorie di veicoli, ciascuna con le sue caratteristiche tecniche specifiche. Queste categorie comprendono, ad esempio, i ciclomotori a due ruote della categoria L1e, che sono veicoli con una velocità massima di 45 km/h e una cilindrata fino a 50 cm³ per i motori a combustione interna, o una potenza massima di 4 kW per i motori elettrici.

DR Birba su strada
Anche la DR Birba rientra negli incentivi dei quadricicli elettrici

Poi ci sono i ciclomotori a tre ruote della categoria L2e, che rientrano in un’altra categoria di veicoli simili, mentre i motocicli della categoria L3e sono suddivisi ulteriormente in due sotto-categorie: L3e-A1, per motocicli con cilindrata fino a 125 cm³ e una potenza massima di 11 kW, e L3e-A2, per motocicli con potenza massima di 35 kW.

Ci sono anche veicoli a tre ruote asimmetriche ovvero tricicli (categoria L4e), che possono avere una cilindrata superiore a 50 cm³ o una velocità massima oltre i 45 km/h, indipendentemente dal tipo di motore, e veicoli a tre ruote simmetriche della categoria L5e, che hanno caratteristiche simili ma con specifiche tecniche un po’ diverse.

Fiat Topolino, microcar elettrica della categoria L7e

Le categorie più grandi includono i quadricicli leggeri della categoria L6e, con una massa a vuoto inferiore a 350 kg e una velocità massima di 45 km/h, e i quadricicli della categoria L7e, che sono un po’ più grandi e possono arrivare a 400 kg di massa a vuoto, con una potenza del motore fino a 15 kW.

→ Leggi su NEWSMOTO la guida completa, come richiedere gli incentivi

Leggi anche:

→ Quadricicli, cosa dice la legge

→ EV Driving tutto su auto elettriche e ibride

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