Dubai allagata, strade e aeroporto bloccati [FOTO]
Dubai è stata colpita da un'alluvione senza precedenti a causa di una pioggia record. Tra le ipotesi che spiegano questa situazione insolita c'è anche l'uso del "cloud seeding".
Le recenti piogge eccezionali hanno allagato Dubai, causando code sulle superstrade, disagi nei voli aerei, chiusura delle scuole e allagamenti diffusi. Questi eventi sono stati provocati da una quantità di pioggia che di solito si verifica nell’arco di circa due anni. Tra le possibili spiegazioni di questa situazione insolita, si ipotizza anche l’utilizzo del “cloud seeding“.
Dubai allagata
Il 16 aprile 2024, gli Emirati Arabi Uniti sono stati colpiti da forti temporali e un’eccezionale ondata di maltempo, con piogge torrenziali, venti fino a 80 km/h, e allagamenti diffusi. A Dubai, la quantità di pioggia caduta in 24 ore ha segnato un record dal 1949. In Oman, le violente alluvioni hanno causato 18 vittime e 2 dispersi.
Le scuole negli Emirati Arabi sono state chiuse e l’aeroporto internazionale di Dubai ha sospeso le operazioni per 25 minuti, cancellando oltre 50 voli. Le immagini mostrano metropolitane, centri commerciali e strade allagate, con danni aggravati dalla mancanza di adeguati sistemi di drenaggio.
Strade e aeroporto bloccati
Le abbondanti piogge hanno allagato le gigantesche autostrade di Dubai, causando interminabili code lungo le superstrade a sei corsie. Disagi evidenti si sono verificati anche all’aeroporto cittadino, tra i più trafficati del mondo, dove i passeggeri sono stati invitati a evitare lo scalo se non strettamente necessario. Emirates, la principale compagnia aerea di Dubai, ha cancellato tutti i check-in previsti per mercoledì 17, poiché il personale e i passeggeri hanno avuto difficoltà ad arrivare e partire a causa delle strade allagate e dei servizi metropolitani sospesi.
Anche i principali centri commerciali, Dubai Mall e Mall of the Emirates, hanno subito allagamenti. In una stazione della metropolitana di Dubai, l’acqua ha raggiunto le caviglie. Le scuole sono state chiuse in tutti gli Emirati Arabi Uniti.
Pioggia insolita a Bubai per il cloud seeding?
Gli esperti del servizio meteorologico emiratino (Ncm) hanno suggerito che la pratica del “cloud seeding” potrebbe aver contribuito ad aggravare le condizioni meteorologiche. Gli Emirati Arabi Uniti utilizzano da decenni il “cloud seeding” per affrontare la siccità cronica nell’area del Golfo Persico. Questa tecnica consiste nell’inseminare le nuvole con sostanze come ioduro d’argento, ioduro di potassio e propano liquido, al fine di favorire la formazione di precipitazioni artificiali. Questa tecnica, unita agli effetti del riscaldamento globale, potrebbe aver causato una pioggia record che ha allagato Dubai.
Solo martedì sono caduti circa 100 millimetri d’acqua in 12 ore, superando la media annuale di 95 millimetri. In pratica, è piovuto in mezza giornata quanto ci si aspetta in un intero anno. In 24 ore, Dubai ha registrato 159 millimetri d’acqua, l’equivalente di un anno e mezzo di precipitazioni. Anche in Oman, le precipitazioni sono state eccezionali, raggiungendo il record di 360 millimetri in 48 ore all’aeroporto di Marmul.
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