Dieselgate Volkswagen, il Gruppo VW non ci sta e respinge le accuse
Il Gruppo Volkwagen respinge le accuse della Procura di Braunschweig perché ritenute senza senza fondamento.
Diversa è la posizione di Volkswagen nei confronti della Procura di Braunschweig rispetto a quella Daimler AG che per mettere fine alla vicenda ha accettato la multa sul dieselgate.
Hiltrud Dorothea Werner, componente del consiglio di gestione e responsabile dell’integrità e degli affari legali di Volkswagen:
“La società ha meticolosamente indagato su questo tema con l’aiuto di esperti legali interni ed esterni per almeno quattro anni. Il risultato è chiaro: le accuse sono senza fondamento”.
L’accusa della Procura di Braunschweig è di aver informato gli investitori “deliberatamente troppo tardi” sui rischi del dieselgate con manipolazione del mercato.
Il caso dieselgate ed emissioni auto non si chiude quindi per il Gruppo VW che va avanto con il contenzioso contro la Procura di Braunschweig.
Sviluppo normativa Euro 6 senza senso
Come già espresso sul precedente post riguardante il dieselgate Mercedes Daimler, ribadiamo che non ha senso questa rincorsa su normative europee sempre più stringenti: hanno condotto ad un abbattimento notevole degli inquinanti già dalla Euro 0 alla Euro 5 e poi per la Euro 6 sono impiegati sistemi complessi (e costosi per la manutenzione come FAP-DPF, SCR e GPF) per mettere in atto una infinitesimale riduzione delle emissioni.
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