Dakar 2025 stage 2A, tappa 2/12 Bisha, classifica Auto Ultimate
Il Team Overdrive Racing con l'equipaggio n° 201 (Al-Rajhi-Gottschalk) su Hilux T1+ Evo ha dominato la prima parte della Tappa 2 della Dakar 2025: ecco i risultati completi e l'ordine d'arrivo dello stage 2A.
La Dakar 2025 entra nel vivo con la tappa 2, l’attesa maratona di 48 ore, un secondo test estremo di quasi 1.000 km nel deserto saudita su due giorni. L’equipaggio n° 201 del team Overdrive Racing (Yazeed Al-Rajhi navigato da Timo Gottschalk), su Toyota Hilux T1, ha chiuso al comando dopo la prima giornata, seguito da Nasser Al-Attiyah su Dacia. Tra recuperi spettacolari e colpi di scena, la sfida per la vittoria resta apertissima.
POS | # | PILOTA-NAV. | TEAM | MODELLO | TEMPO |
---|---|---|---|---|---|
1 | 201 | Al-Rajhi-Gottschalk | Overdrive Racing | Hilux T1+ Evo | 6h57m03s |
2 | 200 | Al-Attiyah-Boulanger | Dacia | Sandrider | +1m19s |
3 | 226 | Ekström-Bergkvist | Ford M-Sport | Raptor T1+ | +8m55s |
4 | 211 | Lategan-Cummings | Toyota Gazoo Racing | Hilux T1+ Evo | +11m13s |
5 | 216 | Yacopini-Oliveras | Overdrive Racing | Hilux T1+ Evo | +13m12s |
6 | 205 | Botterill – Murphy | Toyota Gazoo Racing | Hilux T1+ Evo | +14m04s |
7 | 231 | Price – Sunderland | Overdrive Racing | Hilux T1+ Evo | +16m20s |
8 | 227 | Roma – Hard | Ford M-Sport | Raptor T1+ | +18m14s |
9 | 206 | De Villiers – Von Zitzewitz | Toyota Gazoo Racing | HILUX T1+ EVO | +20m32s |
10 | 209 | Serradori – Minaudier | Century Racing | CENTURY CR 7 | +21m33s |
Dakar 2025 Tappa 2A, la maratona di 48 ore mette a dura prova i piloti
Il pilota privato Toyota, Yazeed Al-Rajhi, ha conquistato la leadership del Dakar Rally al termine della prima metà della tappa maratona di 48 ore, con Nasser Al-Attiyah su Dacia saldamente in seconda posizione.
Dopo il debutto positivo nel 2024, il formato della maratona è stato riproposto anche quest’anno dall’organizzazione ASO. I concorrenti sono stati messi alla prova con un percorso estenuante di 947 km, distribuiti tra domenica e lunedì, con assistenza esterna limitata.
Invece di dividere la tappa in due sezioni di uguale distanza, i piloti hanno dovuto percorrere il maggior numero di chilometri possibile entro le 17:00 di domenica, per poi fermarsi al bivacco più vicino. Lunedì ripartiranno dalle posizioni conquistate.
La giornata è iniziata alle 6:00 locali a Bisha, con Al-Rajhi e Al-Attiyah che, partendo dalla metà bassa della classifica, hanno subito guadagnato terreno. Entrambi avevano accumulato oltre 10 minuti di ritardo nella prima tappa e sono scattati rispettivamente dalla 22ª e 21ª posizione.
La lotta per la leadership nella Dakar 2025 allo stage 2
Per gran parte della giornata, il saudita Al-Rajhi ha mantenuto il comando al volante della Toyota Hilux del team Overdrive. Tuttavia, Al-Attiyah è riuscito brevemente a conquistare la testa al checkpoint dei 231 km.
Grazie alla sua conoscenza del territorio, Al-Rajhi ha ripreso il controllo al settimo checkpoint, situato al km 373, e ha consolidato il vantaggio su Al-Attiyah. Nonostante gli sforzi del qatariota, il saudita ha chiuso la giornata con un margine di 1 minuto e 19 secondi al Bivacco, e poco prima del limite orario. Entrambi i piloti trascorreranno la notte nel deserto, pronti a ripartire lunedì.
Dakar 2025 Tappa 2: inseguimento e classifica provvisoria
Al-Rajhi e Al-Attiyah hanno staccato gli altri concorrenti ben prima del termine della giornata. Il più vicino è stato Mattias Ekstrom su Ford Raptor T1+, terzo a otto minuti dal leader.
Henk Lategan, pilota ufficiale Toyota, ha concluso quarto, guidando una flotta di Hilux che includeva Juan Cruz Yacopini, Guy Botterill e Toby Price. Quest’ultimo, due volte campione Dakar in moto, ha chiuso a soli 16 minuti e 20 secondi da Al-Rajhi nella sua prima partecipazione su quattro ruote con Overdrive Toyota.
Tra gli altri protagonisti, Nani Roma (Ford) ha recuperato dopo i problemi tecnici di sabato, chiudendo settimo, davanti a Guillaume de Mevius (Mini). Century Racing ha piazzato Mathieu Serradori e Brian Baragwanath in 10ª e 12ª posizione, separati da Guillaume de Mevius su Mini X-raid.
Le difficoltà di Loeb e Sainz
Non è stata una giornata facile per Sébastien Loeb, che ha accusato problemi al motore con la sua Dacia Sandrider, perdendo circa nove minuti e scivolando in 15ª posizione, con oltre 30 minuti di distacco dai leader.
Carlos Sainz Sr ha vissuto un colpo ancora più duro. Il suo Ford Raptor T1+ si è ribaltato al km 327, richiedendo l’intervento del compagno di squadra Mitch Guthrie Jr per rimettere il veicolo in posizione. Lo spagnolo ha terminato fuori dalla top 20, con quasi un’ora di ritardo su Al-Rajhi.
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