Colonnine di ricarica auto elettriche Fast in autostrada, saranno ogni 50 km
Il Governo impone l'obbligo ai concessionari delle autostrade l'installazione di punti ricarica veloce in DC ogni 50 km: hanno tempo 180 giorni per adeguarsi altrimenti saranno autorizzati operatori esterni
La Commissione Bilancio della Camera ha approvato l’emendamento che introduce l’obbligo per i concessionari autostradali di installare ogni 50 km un punto di ricarica veloce FAST (DC) per la ricarica dei veicoli elettrici.
Considerato che la rete autostradale in Italia è di circa 7.000 km, stiamo parlando di almeno 140 nuove stazioni di ricarica elettrica distribuite capillarmente dal Nord al Sud del Paese.
Il progetto ha le potenzialità per mettere il turbo alla diffusione della mobilità elettrica e spazzare via le ultime resistenze dei più diffidenti con l’ansia da ricarica. Queste infrastrutture di ricarica interessano sia il trasporto privato sia quello professionale, non solo per le auto quindi ma anche per i furgoni con motori elettrici sempre più diffusi .
Colonnine in autostrada Fast ogni 50 km
L’emendamento presentato dai parlamentari i pentastellati Giuseppe Chiazzese, Andrea Giarrizzo, Luca Sut, Giovanni Vianello che prevede l’obbligo delle colonnine in autostrada impone ai concessionari autostradali – entro 180 giorni dalla pubblicazione della Legge di Bilancio – di installare colonnine di ricarica per veicoli elettrici di ultima generazione lungo le tratte di loro competenza, almeno ogni 50 chilometri.
Quindi, se l’emendamento dovesse essere confermato dal parlamento senza modifiche e passasse nella Legge di Bilancio, i concessionari autostradali dovranno installare le colonnine entro l’estate 2021.
Colonnine in autostrada di chi sono?
Le colonnine in autostrada dovrebbero essere installate dagli stessi concessionari. Nel caso in cui questi non siano in grado di provvedere autonomamente, possono pubblicare entro 30 giorni una manifestazione d’interesse per selezionare un operatore esterno. La selezione sarà basata su “caratteristiche tecniche e commerciali che valorizzino efficienza, qualità e varietà dei servizi proposti“. Chiunque potrà quindi candidarsi.
Obbligo imposto ai concessionari autostradali
“L’obbligo di installare le colonnine in autostrada era già stato posto a carico dei concessionari dal decreto legislativo 257 del 2016 e il termine ultimo per adempiere era il 31 dicembre 2020“. spiegano i promotori dell’emendamento.
“Purtroppo in questi anni sono stati installati pochissimi punti di ricarica e questo ci ha spinto a correre ai ripari fissando tempi certi e l’obbligo di affidare il compito a terzi in caso di inadempienza. Superiamo una situazione di stallo senza prevedere penali, che avrebbero avuto soltanto l’effetto opposto di allungare i tempi con interminabili contenziosi”.
Quali sono le concessionarie autostradali?
Secondo l’ultimo rapporto presentato l’estate scorsa dall’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato al Senato, nell’ambito dell’Indagine conoscitiva sulle concessioni autostradali: “La rete autostradale nazionale si articola in 7.400 km circa, di cui oltre 6.800 in esercizio. Per la maggior parte di tale estensione, cioè poco meno di 6.000 km, la rete risulta affidata a società concessionarie, mentre la restante parte ricade nella competenza di Anas.“
“Più specificatamente – prosegue il report – il sistema delle concessioni autostradali è un articolato sistema composto da 25 concessioni operate da 24 concessionari: Autostrade per l’Italia S.p.A. (ASPI) da sola gestisce 3.000 km di rete, mentre varie società riconducibili al gruppo Gavio controllano circa altri 1.500 km.“
Potrebbe interessarti (anzi te lo consiglio):
?? Incentivi auto elettriche, sconto del 40% sul prezzo di listino per reddito Isee
?? Auto elettriche da comprare selezionate e provate
?? Prezzi e caratteristiche auto elettriche
?? Video prove AUTO ELETTRICHE
?? EV Driving tutto su auto elettriche e ibride
? Avviso: per restare aggiornato e ricevere le ultime news sulla tua mail iscriviti alla newsletter automatica di Newsauto QUI.
Cosa ne pensi? Fai un salto sul FORUM