Nuova Citroën C3, TEST PROVA come va con il motore a benzina e quello elettrico
Primo contatto e impressioni di guida a bordo della nuova Citroen C3 2024 con motore elettrico 100% e con motore a benzina 1.2 ibrido turbo.
In un mercato in cui la Citroën C3 ha sempre spiccato, registrando numeri di vendita molto significativi in Italia, l’arrivo di una nuova generazione comporta il rischio di destabilizzare questo trend. A meno che la nuova generazione – la quarta, per la precisione – non segua la strada già ben tracciata. Siamo andati nei dintorni di Vienna per scoprire in anteprima la nuova Citroën C3 2024 dove abbiamo avuto modo di provare la C3 con motore a benzina ibrida con motore 1.2 PureTech da 100 CV, cambio manuale a 6 rapporti e quella con motore elettrico.
Nuova Citroen C3 cosa cambia fuori
Basta dare una prima occhiata per capire che il design richiama da molto vicino quello proposto sulla Citroën Oli, il dimostratore presentato nel corso del 2022 che ha aperto le porte a un nuovo corso stilistico per Citroën. Le linee molto tese e squadrate hanno del tutto abbandonato la morbidezza a favore di sfaccettature completamente differenti. Ne sono un chiaro esempio i fari anteriori, con le luci di posizione LED a doppio elemento orizzontale e con un elemento verticale, lo stesso design che si trova nei gruppi ottici posteriori.
Se c’è un tratto distintivo che trova molteplici utilizzi su questa quarta generazione di una delle utilitarie più vendute in Italia è la linea orizzontale. Che poi, in effetti, aiuta a dare una buona sensazione di stabilità e di larghezza. Basta guardare l’anteriore, con la piccola calandra – praticamente uguale tra la motorizzazione benzina e quella elettrica – e con una paratia che ingloba non solo il nuovo logo Citroen ma anche la trama del double chevron. Lo stesso che si ritrova, ad esempio, sui passaruota.
L’altezza di oltre 16 cm da terra della nuova Citroën C3 2024 dà l’idea quasi di un crossover, al punto da anticipare l’allestimento Aircross che arriverà in un secondo momento. Contribuiscono allo stesso effetto anche una sorta di skid plate al posteriore, appannaggio solitamente di auto con una propensione quasi fuoristradistica ma che su questa C3 trovano modo di integrarsi bene nella linea e spezzare il design.
Nuova Citroën C3 dimensioni e bagagliaio
Il fatto che questa nuova C3 sia completamente differente dalla precedente lo si nota anche dalle dimensioni. Non tanto per la lunghezza, perché con 4.01 metri complessivi è poco meno di due centimetri più lunga della precedente, quanto piuttosto per l’altezza. Ben 10 centimetri in più sono tanti, con un passaggio da 1.47 a 1.57 metri di altezza. Cambia dunque del tutto il fattore di forma di questa utilitaria, che punta così ad offrire un abitacolo molto più spazioso.
Discreto per la categoria è il bagagliaio, che viene accreditato per 310 litri di volume. Non agevolissima la soglia di carico, poiché è molto alta e con uno scalino importante, ma il volume è molto regolare e permette di stivare bagagli senza troppi problemi. Oppure buste della spesa impacchettate agevolmente, trattandosi di un’auto dalla spiccata dote cittadina.
Come sono gli interni e come si sta a bordo
Così come all’esterno anche all’interno la nuova Citroën C3 2024 di quarta generazione contempla un approccio del tutto diverso. Prende vita la C-Zen Lounge, nome in codice per una plancia che si sviluppa in orizzontale e su più livelli. Il primo comprende una strumentazione molto minimale, che integra solo poche informazioni di guida –sulla termica non c’è nemmeno il contagiri– e distribuite in modo piuttosto ordinato.
Lo scopo è evitare qualsiasi distrazione da parte del conducente, mantenendo così sempre uno sguardo piuttosto focalizzato sulla strada. Per tutte le altre informazioni c’è a disposizione il display da 10.25 pollici (negli allestimenti Max) per l’infotainment.
Posizionato su un livello più in basso, ha un sistema che risponde velocemente ai comandi, così come un touchscreen sufficientemente sensibile anche durante le vibrazioni indotte dalla guida. In questa plancia dalla conformazione diversa, dunque, con una sorta di mensola con inserto in tessuto quasi tecnico, trova concretizzazione anche un volante completamente diverso dal passato.
Di base è piccolo, appiattito non solo nella parte inferiore ma anche in quella superiore, a doppia razza. Gradevole alla vista al netto dei pad per i comandi al volante, che risultano plasticosi, si regola in altezza e profondità e si impugna veramente bene. Upgrade che forse non farà impazzire, ma dobbiamo ammettere senza ombra di dubbio che la guida ne beneficia molto.
In più, tanto per gradire, Citroen ha scelto anche per la C3 l’adozione dei sedili Citroen Advanced Comfort. Tutti ben imbottiti, ma gli anteriori sono leggermente più rigidi dei posteriori, sui quali invece il comfort è nettamente più elevato ma, al contempo, sono meno contenitivi. Insomma, ognuno è fatto per uno scopo ben preciso!
Impressioni di guida, come va la nuova C3 a benzina
Siamo saliti a bordo della C3 2024 con motore benzina 1.2 litri ibrido turbo abbinato ad una abbinato ad una piccola unità elettrica da 21 kW a 48 Volt, che in questa generazione ha abbandonato la cinghia a bagno d’olio a favore della catena. Il tre cilindri ha una potenza di 100 CV e 205 Nm di coppia massima, un motore che riesce a dare un certo brio alla nuova C3, soprattutto nelle marce basse.
Snocciolando le prime tre marce con il cambio manuale a sei rapporti, lo spunto a tratti divertente fa leva su un peso tutto sommato contenuto, permettendo quindi anche di sorpassare in serenità. Ok, l’auto ha una vocazione cittadina, ma riteniamo che la versione benzina si possa guidare senza grossi problemi anche nei weekend fuori porta o viaggi più lunghi, se necessario.
Il comfort durante la guida si manifesta in diversi aspetti. Non solo per le vibrazioni, tutto sommato limitate, e per la leva del cambio che, pur avendo una lunga escursione, permette di inserire le marce comodamente, ma anche per un raggio di sterzo piuttosto ampio. Questo è un fattore chiave in città, poiché riuscire a destreggiarsi nel traffico e, soprattutto, parcheggiare senza dover fare troppe manovre è un vero vantaggio per questo segmento. Inoltre, gestire questo volante è un piacere, dato che non presenta punti morti centrali e rende l’auto reattiva e agile.
Insomma, si tratta di un mix di esperienze di guida che conferma ancora una volta la C3 come un’auto tuttofare. A questa generazione hanno anche aggiunto le sospensioni Citroen Advanced Comfort, per la prima volta sull’utilitaria, con finecorsa idraulici per smorzare meglio le asperità, che infatti gestisce molto bene. Sulle sconnessioni più marcate si avverte qualche movimento di scocca in più, ma lì è dovuto al passo di 2.57 metri; tuttavia il comportamento complessivo è decisamente in linea con gli standard di comodità che Citroen cerca ed offre da decenni.
Come va la C3 elettrica?
Questa generazione di Citroen C3 ha ricevuto una grande attenzione anche per quanto riguarda la versione elettrica, che per giunta è stata presentata prima rispetto alla benzina. Una motorizzazione da 113 CV e con batteria da 44 kWh, che permette un’autonomia dichiarata fino a 320 km.
L’unica differenza di spicco è nella zona del tunnel centrale, dove non c’è la leva fisica del cambio ed il freno a mano a leva. Al loro posto troviamo un’unghia con il selettore della modalità di guida ed il tastino del freno a mano elettronico. Alla guida anche le differenze non sono marcate, al netto dell’erogazione del motore, decisamente più immediata nel caso della versione elettrica.
Come si ricarica la C3 elettrica
Si tratta di una versione che vede un cliente decisamente più in linea con il commuting urbano, che data l’autonomia non deve nemmeno caricare l’auto tutti i giorni per recarsi al lavoro, ma può senza problemi caricarla anche una volta a settimana. Questa è la chiave di lettura più interessante per questo modello, che qualora abbracci un cliente che non ha difficoltà di ricarica – vuoi perché ha una colonnina vicino casa o al lavoro, vuoi perché può ricaricare con la wallbox in garage – trova uno sbocco davvero interessante.
Durante la guida anche le sospensioni non accusano un peso leggermente superiore alla versione termica, quindi vengono confermate le doti di maneggevolezza già trattate in precedenza con la variante termica. Sul fronte della ricarica le opzioni sono con potenze da 100 kW in corrente continua oppure 11 kW in alternata trifase e 7.4 kW alla wallbox casalinga.
Prezzo e versioni nuova C3
Sia per la versione elettrica che per la versione termica gli unici due allestimenti a disposizione sono You e Max, con dotazioni pressoché identiche. La Citroen C3 2024 benzina parte da 14.990 euro con l’allestimento You ed arriva fino a 19.500 euro con la Max.
Differente il discorso per la Citroen e-C3 2024 elettrica, con 23.900 euro per l’allestimento You e 28.400 euro per la Max, suscettibili ovviamente degli incentivi proposti.
Foto nuova Citroen C3
Il video della prova con la C3 2024 TEST
Caratteristiche tecniche Citroen C3
| CARATTERISTICHE | VALORI |
|---|---|
| Carrozzeria | Berlina 2 volumi |
| Porte | 5 |
| Posti | 5 |
| Alimentazione | Elettrico/benzina |
| Trazione | Anteriore |
| Cambio | Automatico |
| Dimensioni e peso | |
| Lunghezza | 401 cm |
| Larghezza | 175 cm |
| Altezza | 157 cm |
| Passo | 254 cm |
| Bagaglio | 310 L |
| Peso | 1416 kg |
| Motore elettrico | |
| Alimentazione | Elettrico |
| Trazione | Anteriore |
| Cambio | Automatico |
| Potenza | 113 CV / 83 kW |
| Coppia massima | 125 Nm a 5270 giri/min |
| Velocità massima | 132.0 km/h |
| Accelerazione (0-100 km/h) | 11,0 s |
| Motore benzina | |
| Alimentazione | benzina |
| Trazione | anteriore |
| Cambio | manuale |
| Cilindrata | 1,2 l / 1199 cm3 |
| Potenza | 100 CV / 74 kW |
| Coppia massima | 230 Nm a 1750 giri/min |
| Velocità massima | 183.0 km/h |
| Accelerazione | 10,6 s (0-100 km/h) |
| Classe ambientale | EU6.4 |
| Emissioni Co2 | 127 g/km |
| Consumo combinato | 5,6 L/100 km |
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POSITIVO
→ Raggio di sterzata
→ Comfort sullo sconnesso, buon assorbimento delle asperità
NEGATIVO
→ Plastica sugli sportelli
→ Assenza di contagiri (per la termica) o potenziometro (per l’elettrica)
