Citroën C3 R5 rally, livrea CIR 2019
Nuova Citroen C3 R5 da rally, presentata la livrea per il Campionato Italiano Rally CIR 2019 e la coppia di piloti Rossetti-Mori
Citroën ha presentato la livrea della nuova C3 R5 da rally, il bolide con cui scende in campo nel CIR Campionato Italiano Rally 2019, che prende il via il 22 marzo con Rally Il Ciocco e Valle del Serchio. Groupe PSA, dopo aver dominato in lungo e largo la serie nazionale con la coppia Peugeot Andreucci, ha ancora fame di successi affidandosi al nuovo binomio Citroën-Rossetti. I presupposti per ripetersi ci sono tutti perché la nuova C3 R5, messa a punto da Citroën Racing, ha già dimostrato di essere una vettura affidabile e soprattutto vincente, facendosi valere anche nel Mondiale Rally WRC 2.
LIVREA La livrea italiana della Citroën C3 R5 da rally è stata presentata al W37 di Milano, alla presenza Marco Antonini, Direttore Generale di Citroën Italia e di Carlo Leoni, Direttore Comunicazione e Relazioni Esterne PSA Italia. La nuova auto da rally è stata svelta dalla coppia di piloti che la guiderà, ovvero quella formata da Luca Rossetti ed Eleonora Mori. Nella livrea della C3 da rally, su una base grigia, domina il tricolore che si mescola con il rosso fuoco tipico di Citroën. Bellissimi ed aggressivi i cerchi da 18” di colore rosso.
NUOVO CICLO Nel campionato Italiano Rally la Citroën C3 R5 sarà gestita e sviluppata dalla stessa struttura tecnica di Fabrizio Fabbri (storico partner sportivo di Groupe PSA Italia), che ha già reso imbattibile la Peugeot 208 T16 di Andreucci. Ma dopo anni di dominio Groupe PSA per ripetersi ad alti livelli serviva aprire un nuovo ciclo affidandosi proprio a Citroën, che ha fatto la storia dei rally, soprattutto di quelli mondiali. Nell’anno del suo centenario ha conquistato la sua 100esima vittoria con Sebastien Ogier nel Rally di Montecarlo del 2019.
EQUIPAGGIO Allo sviluppo iniziale della Citroën C3 R5 nel 2016 ha partecipato anche Paolo Andreucci, ma l’undici volte campione italiano rally e rimasto legato ai colori Peugeot e farà da chioccia ai giovani rallisti. La sua pesante eredità è ricaduta su Luca Rossetti, pilota di Pordenone classe 1976 che dalla sua ha una grandissima esperienza internazionale. Nel suo palmarès ci sono infatti, quattro successi parziali nell’Intercontinental Rally Challange e sette nell’Europeo, campionato che si è aggiudicato tre volte, stabilendo un vero e proprio record.
Nel 2012 ha conquistato il Campionato turco insieme al concittadino Matteo Chiarcossi. In Italia Luca Rossetti ha vinto il Campionato Italiano Rally 2008 con una vettura di Groupe PSA, in coppia sempre da Matteo Chiarcossi. Nel 2014 l’incontro al Monza Rally Show con Eleonora Mori che successivamente è diventata la sua fida navigatrice e che l’accompagnerà anche in questa nuova avventura.
“Il motorsport è centrale per tutti i nostri brand nelle attività di marketing e di comunicazione – dichiara Carlo Leoni, Direttore Comunicazione e Relazioni Esterne PSA Italia – e la partecipazione di Citroën al Campionato Italiano Rally si inserisce all’interno di questa strategia. Progetto che sarà a supporto dei successi commerciali della C3 e che celebrerà il Centenario del Marchio fondato da André Citroën nel 1919”.
“Esaminando quanto la C3 R5 ha fatto vedere nel WRC-2 della stagione passata e soprattutto i risultati dei test pre-campionato che abbiamo svolto in Liguria – dichiara Luca Rossetti – debbo dire di essere stato piacevolmente sorpreso dalla qualità della trasmissione e del motore, pronto nella risposta e facile da utilizzare. La C3 R5 è sensibile alle regolazioni, indice di un buon telaio. La parte strutturale è ottima. Rispetto alle altre R5 che ho utilizzato in gara mi sono trovato subito a mio agio, e questa è una dote importante perché dà al pilota quella tranquillità necessaria per poter spingere a fondo. L’unico aspetto su cui dovremo lavorare è l’impianto frenante.
Inoltre, dovremo adattarne il set-up alle caratteristiche dei tracciati su cui si disputa il CIR. Si tratta di un lavoro delicato che richiederà all’inizio dei continui aggiustamenti perché, voglio sottolinearlo, la C3 R5 è al debutto assoluto in Italia e perché dovremo confrontarci con avversari che di quei tracciati hanno grande esperienza. “Sono, comunque, molto fiducioso per le tante qualità – conclude Rossetti – che la C3 R5 ha dimostrato e perché posso contare su un team molto valido, con persone estremamente professionali e competenti con cui ho sempre mantenuto un rapporto di grande stima anche quando eravamo avversari.
Video presentazione livrea Citroën C3 R5 CIR 2019
Calendario Campionato Italiano Rally 2019