Car-sharing, Car2Go e Drive Now si uniscono
Fusione tra il car-sharing di car2go e Drive Now, che così diventano una cosa sola. Con un’unica App si potranno noleggiare i veicoli delle due aziende
Rivoluzione nel mondo del car-sharing Car2Go e Drive Now hanno unito le loro forze creando una piattaforma unica. Daimler e BMW, due dei principali produttori di auto a livello mondiale, hanno annunciano la loro unione dei rispettivi servizi di mobilità nei nuovi brand Free Now, Share Now, Reach Now, Park Now e Charge Now.
Per quanto riguarda il car-sharing i due servizi per il momento viaggiano ancora separatamente ma presto saranno una cosa sola e prossimamente gli utenti di una delle due piattaforme potranno noleggiare i veicoli dell’altra.
APP SHARE NOW Il nuovo servizio di car-sharing è il frutto dell’unione fra Car2Go e Drive Now e si chiamerà Share Now. Con questa nuova APP si potranno guidare indistintamente una smart, una BMW o una Mini. Almeno nella fase iniziale l’utente dovrà registrarsi sulle due diverse piattaforme. Dopo questo processo di transizione sarà sufficiente registrarsi nell’app unica Share Now.
Fusione BMW / Mercedes
I due colossi dell’automotive tedeschi BMW e Mercedes si fondono per una iniziativa comune: in quest’unione hanno investito insieme oltre un miliardo di euro per creare cinque joint-venture focalizzate, oltre che sulle auto in condivisione, su ride hailing, ricarica di auto elettriche e altri servizi. Verranno aperte cinque divisioni, Reach Now, Charge Now, Free Now, Park Now e Share Now, con sede a Berlino.
“I nostri servizi di mobilità hanno sviluppato una solida base e ora stiamo facendo il prossimo passo strategico. Stiamo unendo la forza e l’esperienza di 14 marchi di successo e investendo oltre 1 miliardo di euro per creare una nuova forza in un mercato in rapida crescita della mobilità urbana – ha affermato Dieter Zetsche, presidente del consiglio di amministrazione di Daimler AG e responsabile di Mercedes-Benz Cars – stiamo creando una rete intelligente di joint venture, saremo in grado di modellare la mobilità urbana attuale e futura e trarre il massimo beneficio dalle opportunità offerte dalla digitalizzazione, dai servizi condivisi e dalle crescenti esigenze di mobilità dei nostri clienti. Altre possibili collaborazioni con altri fornitori, comprese le partecipazioni in startup e giocatori affermati, sono possibili. “
“Stiamo creando un importante punto di svolta globale – dichiara Harald Krüger, presidente del consiglio di amministrazione di BMW AG – i 60 milioni di clienti che già disponiamo oggi beneficeranno di un ecosistema ecosostenibile integrato e di servizi di car-sharing, ride-hailing, parking, ricarica e trasporto multimodale. Abbiamo una visione chiara: questi cinque servizi si fonderanno sempre più strettamente per formare un unico portafoglio di servizi di mobilità con una flotta di veicoli completamente elettrica e autoguidata che carica e parcheggia autonomamente e si collega alle altre modalità di trasporto”.