Bonus AdBlue: come funziona, occhio al click day
Dal 4 novembre è possibile richiedere il bonus per l’acquisto di AdBlue, che viene erogato alle Società di autotrasporto sotto forma di credito d’imposta del 15% sulle spese sostenute nel 2022.
In soccorso agli autotrasportatori contro il caro carburante arriva il bonus per l’acquisto dell’AdBlue, l’additivo per i motori diesel di ultima generazione che dispongono di catalizzatore SCR. Il bonus prevede un credito d’imposta del 15% sulla spesa sostenuta nell’anno 2022 per l’acquisto dell’AdBlue, impiegato in veicoli di categoria Euro 5 o superiore nelle attività di trasporto merci per conto di terzi. Le domande si possono inoltrare dalle 10.00 del 4 novembre 2022.
Bonus AdBlue, a chi spetta
Il bonus AdBlue spetta alle società di autotrasporto che dispongono di un parco circolante composto da mezzi di ultima generazione (Euro 6/D, Euro 6/C, Euro 6B, Euro 6/A ed Euro 5) e con peso superiore alle 1,5 tonnellate. Il massimo ottenibile da ciascuna azienda è di 500.000 euro.
Bonus AdBlue come funziona
La presentazione delle istanze per richiedere il credito d’imposta del 15% sull’acquisto dell’AdBlue deve essere fatta sulla piattaforma informatica dedicata dell’Agenzia delle Accise, Dogane e dei monopoli, già utilizzata dalle imprese per la presentazione delle istanze relative al credito di imposta del 28% sugli acquisti di gasolio effettuati durante il I° trimestre 2022.
Il bonus AdBlue per i motori diesel può essere richiesto a partire dalle ore 10,00 di venerdì 4 novembre 2022, fino alle ore 24,00 del 29 novembre 2022. Occhio al possibile clickday, per questo provvedimento sono stati stanziati 29,6 milioni di euro (disponibili fino ad esaurimento). Si può inoltrare la domanda online tramite SPID, CNS o CIE.
Prezzo AdBlue motori diesel
Il prezzo medio dell’AdBlue è di 70 centesimi di euro al litro. Se invece viene acquistato nelle taniche il costo medio varia da 3 a 5 euro al litro. L’aumento dei prezzi è stato causato dalla crisi energetica che ha rallentato la produzione dell’AdBlue nello stabilimento chimico di Yara a Ferrara. I problemi di reperibilità hanno fatto schizzare all‘insù il prezzo dell’Urea.
Un’auto diesel Euro 6 con il catalizzatore SCR utilizza in media 5% di AdBlue del consumo di gasolio, con un pieno di urea che dura circa 10-15 mila km. Sui mezzi pesanti il consumo di additivo è maggiore ed una volta esaurito l’auto non si avvia più. Il bonus va ad aiutare così il settore dell’autotrasporto già provato dal caro carburante.
AdBlue che cos’è
L’AdBlue è un additivo per diesel di ultima generazione, con catalizzatore SCR. Viene utilizzato per ridurre le emissioni degli ossidi di azoto dai gas di scarico fino al 90%. Come suggerito dal nome AUS32, si tratta di una soluzione al 32,5% di Urea tecnica di alta qualità (bassi contenuti di calcio, metalli, biureto, etc.) in acqua demineralizzata.
L’AdBlue viene iniettato nei gas di scarico e si trasforma in CO2 (anidride carbonica) e NH3 (ammoniaca) ad alte temperature. Il suo utilizzo è molto importante perché permette di azzerare i NOx, gli ossidi di azoto composti da monossido di azoto (NO) e biossido di azoto (NO2).
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