Bimba Morta In Auto Sistemi per Evitare Nuove Tragedie
La morte della bambina di 16 mesi dimenticata in auto a Castelfranco di Sopra si sarebbe potuta evitare se le case automobilistiche avessero accolto il progetto brevettato anni fa dal Codacons, e teso a tutelare proprio l’incolumità dei bambini.
Lo afferma l’associazione dei consumatori, che scrive a tutte le aziende produttrici di automobili e al Ministero dello sviluppo economico.
Spiega il presidente Carlo Rienzi
Si tratta di un sistema che rileva la presenza di bambini o animali sui sedili posteriori delle autovetture e avvisa il guidatore attraverso un allarme acustico quando viene spento il motore dell’auto. Non solo: il sistema prevede anche il sensore di peso collegato alla centralina elettronica dell’automobile che, in caso di presenza a bordo di un bambino a motore spento e vettura chiusa, mette in funzione dopo 120 secondi il climatizzatore dell’auto, garantendo così la perfetta areazione dell’abitacolo.
Un sistema di sicurezza brevettato dal Codacons verso il quale Mercedes-Benz aveva mostrato grande interesse, ma mai adottato su nessuna autovettura. Per tale motivo l’associazione scrive a tutte le case automobilistiche invitandole a predisporre l’impianto su ogni autovettura, e chiede al Ministero dello sviluppo economico di attivarsi per imporre alle aziende produttrici sistemi di sicurezza volti ad evitare nuove tragedie come quella di Castelfranco di Sopra.