Aziende in crescita, Brembo cresce nonostante la crisi
Fra le aziende dell’automotive in crescita nonostante la crisi c’è Brembo che primo semestre del 2021 ha registrato ricavi in crescita del 43,1% rispetto al 2020 e +2,8% rispetto al periodo pre Covid.
Brembo è un’azienda in crescita nonostante la crisi economica, come testimoniato dai risultati finanziari del primo semestre del 2021, che ci mostrano una crescita del 43,1% (+46,5% a cambi costanti) rispetto al primo semestre dell’anno precedente, In totale i ricavi netti consolidati del primo semestre 2021 ammontano a € 1.360,8 milioni.
Il bilancio è stato approvato dal Consiglio di Amministrazione di Brembo, presieduto dall’Ing. Alberto Bombassei.
Aziende in crescita: Brembo ricavi +43,1% nel 2021
I ricavi netti consolidati del primo semestre 2021 di Brembo sono pari a € 1.360,8 milioni, in crescita del 43,1% (+46,5% a cambi costanti) rispetto al primo semestre dell’anno precedente.
A parità di cambi e di perimetro, dopo l’inclusione nel perimetro di consolidamento della società danese SBS Friction, acquisita con effetto dal 1° gennaio 2021, l’incremento sarebbe del 45,5%. Se paragonati con il primo semestre 2019, che rappresenta un confronto più omogeneo rispetto agli effetti della pandemia da Covid-19, i ricavi del primo semestre 2021 evidenziano una crescita del 2,8%.
Nel periodo in esame tutti i segmenti in cui il gruppo opera hanno avuto andamento molto positivo: il settore auto è in crescita del 38,2%, le applicazioni per motocicli dell’82,9% (+72,4% a parità di perimetro di consolidamento), quelle per veicoli commerciali del 45,2% e le competizioni del 35,8% rispetto al primo semestre 2020.
Dove cresce di più l’azienda Brembo?
A livello geografico, le vendite crescono in Italia del 51,6%, in Germania del 40,7%, in Francia del 17,1% e nel Regno Unito del 51,1% (+50,9% a cambi costanti).
L’India cresce del 74,4% (+88,6% a cambi costanti), la Cina del 44,6% (+46,0% a cambi costanti) e il Giappone del 29,9% (+31,0% a cambi costanti). Il mercato nordamericano (Stati Uniti, Messico e Canada) è in crescita del 43,0% (+54,5% a cambi costanti), mentre quello sudamericano (Brasile e Argentina) cresce del 49,1% (+76,1% a cambi costanti).
Quanti lavoratori ha Brembo?
Nel primo semestre 2021 il costo del venduto e gli altri costi operativi netti ammontano a € 843,9 milioni, con un’incidenza del 62,0% sui ricavi, percentualmente in calo rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, quando era pari al 63,9% dei ricavi (€ 607,6 milioni).
I costi per il personale ammontano a € 254,3 milioni, con un’incidenza del 18,7% sui ricavi, in diminuzione rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (21,2% dei ricavi).
I collaboratori in forza al 30 giugno 2021 sono 11.402 (di cui 101 della neo-acquisita SBS Friction), e si confrontano con gli 11.039 collaboratori al 31 dicembre 2020 e con gli 11.408 al 31 marzo 2021.
Utili finanziari di un azienda in crescita
Il margine operativo lordo (EBITDA) ammonta a € 270,2 milioni (19,9% dei ricavi), e si confronta con € 143,3 milioni del primo semestre 2020 (15,1% dei ricavi).
Il margine operativo netto (EBIT) è pari a € 165,8 milioni (12,2% dei ricavi) e si confronta con € 38,8 milioni (4,1% dei ricavi) del primo semestre 2020.
I proventi finanziari netti e da partecipazioni ammontano nel semestre a € 2,4 milioni (oneri per € 14,1 milioni nel primo semestre 2020); tale voce è composta da differenze cambio positive per € 3,8 milioni (€ 7,6 milioni negative nel primo semestre dell’anno precedente), da oneri finanziari per € 5,3 milioni (€ 6,6 milioni nel primo semestre 2020) e proventi finanziari da partecipazioni per € 3,9 milioni (€ 0,06 milioni nel primo semestre 2020).
Il risultato prima delle imposte evidenzia un utile di € 168,2 milioni e si confronta con € 24,7 milioni del primo semestre 2020.
La stima delle imposte, calcolata in base alle aliquote previste dalla normativa vigente in ogni paese, è pari a € 41,4 milioni (€ 4,5 milioni nel primo semestre 2020), con un tax rate del 24,6% a fronte del 18,2% dell’analogo periodo dell’anno precedente.
Aziende in crescita: la posizione finanziaria di Brembo
La posizione finanziaria netta al 30 giugno 2021 si attesta a € 496,9 milioni, in aumento di € 58,1 milioni rispetto al 31 marzo 2021 e in diminuzione di € 100,6 milioni rispetto al 30 giugno 2020.
Senza gli effetti dell’IFRS 16 l’indebitamento finanziario netto sarebbe pari a € 290,2 milioni, in incremento di € 61,1 milioni rispetto al 31 marzo 2021, in riduzione di € 117,0 milioni rispetto al 30 giugno 2020.
Brembo previsioni future di crescita
Anche il futuro di Brembo ci mostra un’azienda in crescita, dato che il livello degli ordinativi per i prossimi mesi si conferma solido. il Gruppo sta continuando a monitorare gli impatti della carenza di componenti elettronici sulla filiera produttiva dei propri clienti.
Sulla base dello scenario attuale e dei risultati conseguiti nel primo semestre il Gruppo si attende per l’esercizio 2021 ricavi in crescita tra il 20% e il 25% rispetto all’anno precedente e un margine EBITDA nell’intorno del 19,5%.
Brembo negli USA con Inspiration Lab nella Silicon Valley
Lo scorso 19 luglio Brembo ha annunciato l’apertura del suo primo centro di eccellenza nella Silicon Valley in California (USA), un laboratorio sperimentale dedicato allo sviluppo delle competenze in ambito software, data science e intelligenza artificiale, per accelerare la digitalizzazione dell’azienda.
Il Brembo Inspiration Lab sarà operativo nel quarto trimestre del 2021 e accoglierà talenti anche e soprattutto al di fuori del settore di riferimento per lo sviluppo delle future soluzioni frenanti di Brembo.
Con l’apertura del nuovo centro, Brembo espande la propria presenza internazionale e cresce in Nord America, dove l’azienda è presente da oltre 30 anni, oggi con il sito produttivo di Homer e il centro di Ricerca e Sviluppo di Plymouth, entrambi in Michigan.
Il nuovo centro di eccellenza rappresenterà, inoltre, un punto di riferimento per lo sviluppo tecnologico e commerciale delle relazioni di Brembo con i clienti presenti nella Silicon Valley.
“I risultati del primo semestre 2021, approvati dal Consiglio di Amministrazione, consolidano il trend positivo iniziato nell’ultimo trimestre dello scorso anno. I primi sei mesi certificano non solo la forte e immediata ripartenza di Brembo rispetto a un 2020 difficile, ma riportano l’azienda su un percorso di crescita grazie a ricavi ed utili superiori anche allo stesso periodo del 2019 – le parole del Presidente di Brembo, Alberto Bombassei – tutti i segmenti di business e le aree geografiche in cui operiamo crescono a doppia cifra rispetto al primo semestre 2020.
Nel periodo in esame, coerentemente con la strategia già comunicata, sono stati acquisiti business in settori innovativi che rispecchiano i nuovi megatrend dell’automotive. Sebbene il mercato mantenga uno stato di generale incertezza, dovuto ad alcuni fattori esogeni, i dati del primo semestre ci consentono di guardare con fiducia al 2021 nel quale stiamo continuando ad investire.
Nei primi mesi di quest’anno abbiamo annunciato l’acquisizione del gruppo J.Juan in Spagna, una realtà leader nel settore della moto, per ampliare il portafoglio di soluzioni. E più recentemente l’apertura del Brembo Inspiration Lab, il nostro primo centro di eccellenza negli Stati Uniti, nella Silicon Valley, per accelerare la digitalizzazione di Brembo. Queste operazioni rafforzano la nostra naturale propensione all’innovazione, che continuerà a guidarci nel futuro.”
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