Riapertura autostrada in Emilia Romagna dopo l’alluvione
Oltre 200 km di autostrada sono stati ripristinati e riaperti al traffico dopo la drammatica alluvione che ha travolto l’Emilia Romagna.
L’Emilia Romagna, dopo la devastante alluvione, prova a ripartire e nelle prime ore della mattinata di mercoledì 23 maggio 2023 sono tornate pienamente percorribili tutte le corsie dei 200 chilometri della rete gestita da Autostrade per l’Italia in Emilia Romagna. Un corteo di auto ha riaperto al traffico anche le tre corsie della A14 tra Faenza e Forlì.
Riapertura autostrada in Emilia Romagna
Da segnalare l’importante riapertura dell’autostrada in Emilia Romagna dopo la disastrosa alluvione. La Società in questa emergenza ha dispiegato oltre 600 uomini a supporto del presidio bolognese, maestranze provenienti dalle Direzioni di Tronco di Bologna, Milano, Firenze e Pescara di ASPI, della società controllata Amplia, nonché degli appaltatori.
Per fronteggiare l’emergenza emiliana sono stati impiegati circa 160 mezzi, nelle attività di ripristino eseguite in orario notturno (tra cui 120 camion, 5 escavatori, 3 impianti di conglomerato bituminoso disponibili h24, 2 autobotti e 2 camion gru).
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Ripristino viabilità in Emilia Romagna dopo l’alluvione
Il piano di lavori per il ripristino della viabilità in Emilia Romagna ha previsto in una prima fase di ricognizione la mappatura delle interferenze idriche e le attività di ispezione sull’infrastruttura.
Poi, grazie alle squadre di Amplia, società di costruzioni del Gruppo, sono stati avviati i cantieri, operativi anche di notte, necessari sia per riqualificare circa 3mila metri di barriera new jersey spartitraffico e 10 km di barriera laterale, sia per il ripristino di 50mila mq di pavimentazione, di 30 km di recinzioni, delle barriere fonoassorbenti situate al km 72 sud della A14, oltre agli impianti di stazione di Forlì.
Per i prossimi giorni sono previste attività a completamento del piano che verranno portate avanti senza generare impatti sulla viabilità.
Danni all’autostrada in Emilia Romagna
L’ondata di maltempo che ha colpito il territorio a partire dal 16 maggio ha comportato una serie di eventi, che hanno interessato complessivamente 200 chilometri della rete gestita da Autostrade per l’Italia: sono 11 i fiumi esondati (Foglia, Gaiana, Bevano, Savio, Senio, Lamone, Ronco, Sillaro, Santerno, Montone, Savena) che hanno interferito con la A14, provocando allagamenti e danni ingenti.
Inoltre, sono stati 70 i soccorsi meccanici effettuati per il recupero di veicoli leggeri/pesanti nella zona tra Imola e Cesena nelle giornate di mercoledì 17 e giovedì 18.