Auto senza assicurazione, multa dalle telecamere Ztl
Il Ministero dell’Interno ha emanato una circolare che autorizza le telecamere dei varchi ZTL a controllare la copertura assicurativa. In caso di mancata RC auto scatta la doppia multa.
L’assicurazione auto non pagata viene rilevata anche dalle telecamere delle ZTL. Attraverso una circolare del Ministero dell’Interno viene autorizzato l’utilizzo delle telecamere dei comuni italiani, che usano per controllare gli accessi alle Ztl. La multa per le auto senza assicurazione in questo caso scatta solo se il guidatore viola la ZTL o le corsie riservate a bus e tram.
Auto senza assicurazione multa nella ZTL
Le telecamere dei comuni dedicate alla ZTL , in caso di violazione, ora possono verificare, attingendo alle banche dati nazionali della Motorizzazione Civile, se un auto viaggia senza assicurazione e far scattare una multa, che si somma alla sanzione per la violazione della Ztl. Il sistema controlla anche se le auto sono in regola con la revisione.
La circolare del Ministero si riferisce alla normativa del 2012 che consente a telecamere di Tutor, autovelox fissi, corsie riservate o Ztl di verificare automaticamente se i veicoli siano in regola con assicurazione e revisione.
Possono multare in automatico solo le telecamere omologate per accertare la mancata copertura di Rca e revisione. L’omologazione è regolamentata dall’articolo 201 del codice della Strada.
Le telecamere non omologate possono effettuare le verifiche delle assicurazione solo in presenza delle Forze dell’Ordine nei posti di blocco e solo se il veicolo viene multato per una delle infrazioni per le quali la telecamera viene utilizzata: eccesso di velocità (autovelox) e ingresso non autorizzato nella ztl (i varchi elettronici).
Multa auto senza assicurazione
La multa per l’auto senza assicurazione scatta appena l’automobilista entra nelle Ztl senza avere il permesso. La telecamera rileva la prima infrazione e controlla la copertura assicurativa. Se il guidatore non è in regola scatta la doppia multa, con l’automobilista che deve dimostrare di essere in regola entro 30 giorni.
Se non è in grado di farlo, oltre al verbale da 83 a 333 euro per la prima violazione, ne scatta un secondo che va da 868 a 3.471 euro, oltre alla decurtazione di cinque punti della patente.
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