Auto meno svalutate, quali sono quelle che perdono meno valore

Quali sono le auto che si svalutano di meno? E quelle che si svalutano di più nel mercato dell’usato? Ci sono una serie di parametri che determinano una maggiore o minore svalutazione dell’auto negli anni: numero di esemplari venduti, restyling previsto a breve, facilità di reperire pezzi di ricambio, colore del veicolo, allestimento e molto altro. Sono fattori da tenere in considerazione, soprattutto se si pensa di cambiare macchina con una certa frequenza.

Per farci un’idea sulle auto meno svalutate ci affidiamo ai dati dell’Osservatorio brumbrum, secondo i quali la vettura che si svaluta di meno in assoluto è la Mini 3 porte benzina.

Auto meno svalutate

La Mini 3 porte è in testa alla speciale classifica delle auto meno svalutate dopo cinque anni, visto che mantiene addirittura il 68% del prezzo di acquisto dopo un lustro. Se invece consideriamo il dato dopo tre anni la citycar inglese è seconda dietro l’Audi A1 Sportback, che è la vettura che si svaluta di meno dopo 3 anni, riuscendo a tenere oltre l’82% del prezzo di vendita.

Batte, come detto, la Mini, mentre al terzo posto si posiziona la Volkswagen Polo. Nella classifica a cinque anni, dopo la Mini 3 porte si piazza ancora la A1, mentre chiude il podio la Dacia Sandero. Invece, dopo sette anni, la macchina che perde meno valore è Renault Twingo 5 porte, seguita da Mini e Volkswagen Golf.

Auto meno svalutate dopo 7 anni

Auto meno svalutate dopo 5 anni

Auto meno svalutate dopo 3 anni

Quali sono le auto che si svalutano di meno

Guardando le classifiche precedenti, salta all’occhio che le tipologie di vetture che mantengono maggiormente il loro valore nel tempo sono citycar e utilitarie. Oltre alle auto citate, ci sono smart fortwo e Abarth 595 che conservano un’ottima percentuale del prezzo d’acquisto, indipendentemente dagli anni trascorsi.

Cambiando tipologia, tra i SUV spicca la Dacia Duster, che è al quarto posto nella classifica sia dopo tre anni, sia dopo cinque.

Tra le berline, oltre a Golf, brilla Audi A3 Sportback e Mercedes Classe A, mentre il primo crossover è Jeep Renegade, seguito da 500X. Non bene, invece, station wagon e monovolume: ormai fuori moda e sempre meno richieste, sono tipologie di vetture che faticano a tenere il 60% del valore solo dopo tre anni.

Valutazione auto benzina, diesel metano e GPL

Le vetture a benzina che si svalutano di meno sono le utilitarie e le citycar già citate in precedenza. Tra le automobili alimentate a gasolio, quelle che perdono meno valore sono Dacia Duster, Volvo XC40 e Peugeot 3008. A metano, invece, Golf è la migliore, mentre Dacia Sandero Stepway brilla tra le GPL.

In generale, sono le auto motorizzate a benzina quelle che conservano meglio il valore negli anni. Le diesel pagano il periodo non felice e si svalutano maggiormente rispetto alle omologhe a benzina, stesso discorso per quelle a metano e GPL.

Valutazione auto ibride ed elettriche

Per ibride ed elettriche il discorso cambia: sono vetture dal costo mediamente elevato e non ha molto senso venderle dopo poco tempo. Inoltre, la maggior parte di queste automobili, soprattutto le elettriche, sono in commercio da meno di sette anni.

Secondo i pochi dati a disposizione le migliori sono Toyota Yaris e Prius tra le ibride, e BMW i3 tra le elettriche, che mantengono il 65% del prezzo d’acquisto dopo 3 anni e circa il 50% dopo cinque.

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