Alpine A390_β, nuova fastback sportiva elettrica
La gamma di Alpine elettriche cresce e, dopo l'A290, è pronta ad accogliere l'A390, una fastback sportiva 100% elettrica anticipata dalla showcar A390_β.
Alpine in occasione del Salone di Parigi 2024 mostra il concept A390_β, una showcar che anticipa il secondo passo del Dream Garage elettrico del marchio, collocandosi tra la A290 e la futura A110 elettrica. Il nome segue la tradizionale nomenclatura di Alpine: “A” seguita da tre numeri, con il 3 che indica le dimensioni dell’auto e il 90 che la colloca tra i modelli destinati all’uso quotidiano. La lettera “β” (beta) segnala che il modello è in una fase intermedia di sviluppo, prima del lancio ufficiale come A390.
Alpine A390_β fastback elettrica
La showcar Alpine A390_β si caratterizza per un design audace e raffinato, con un profilo dinamico e fluido che ricorda una scultura. L’abitacolo monolitico trae ispirazione da una goccia d’acqua, una forma naturale scelta per il suo equilibrio tra funzione e aerodinamica. Le fiancate riprendono la classica linea dei veicoli Alpine, conferendo un’impressione di movimento anche a vettura ferma.
Rivestita nella tonalità iconica Blu Specular, la carrozzeria della A390_β assume sfumature brillanti e profonde, con particelle di vernice che sembrano vibrare alla luce. Questo gioco di contrasti esalta le linee affusolate della showcar, donando un aspetto elegante e tecnologico. La firma luminosa, in continuità con il concept Alpenglow, si distingue per una striscia luminosa frontale e posteriore e per i triangoli illuminati “Cosmic Dust”, evocando l’immagine di una cometa che attraversa l’atmosfera.
L’attenzione all’aerodinamica è evidente in ogni dettaglio. Il “flying bridge” frontale dirige l’aria sopra il veicolo, mentre la calandra micro-perforata ottimizza il flusso, e le prese d’aria laterali accelerano il movimento naturale dell’aria. Il posteriore, concettuale e futuristico, segue il principio “Light Follows Function”, con la luce che evidenzia gli elementi aerodinamici, mentre la deriva centrale, ispirata alle auto da corsa di Le Mans, offre stabilità e fluidità.
Un’altra caratteristica unica è la striscia luminosa posteriore che può allungarsi o contrarsi di 80 mm, permettendo alla A390_β di passare da un design short-tail a long-tail, migliorando il coefficiente aerodinamico e aumentando l’autonomia del veicolo. I cerchi, ispirati ai cristalli dei fiocchi di neve, sono sia leggeri che resistenti, con un design da 22” all’anteriore e 23” al posteriore. Sono impreziositi da coprimozzi illuminati da un alone bluastro, mentre l’effetto trasparenza della flangia centrale richiama un sottile strato di ghiaccio, enfatizzando la funzione Active Torque Vectoring per una guida più precisa e dinamica.
Abitacolo da F1
L’abitacolo dell’Alpine A390_β, accessibile grazie all’apertura ad armadio delle portiere senza montanti centrali, presenta due ambienti distinti: nella zona anteriore dominano colori scuri, con un cockpit triangolare dall’effetto olografico e un volante a diametro variabile focalizzato sul guidatore.
La parte posteriore, invece, è caratterizzata dal colore bianco e da materiali in memory foam, per amplificare lo spazio e il comfort. Il pianale è rivestito in carbonio riciclato, con un effetto che richiama l’asfalto in movimento.
Il volante futuristico integra schermi informativi e un cristallo per l’avviamento, oltre a un comando per massimizzare la potenza del motore. La frenata rigenerativa si controlla con le palette dietro il volante. Il passeggero dispone di una lamina di vetro su cui vengono proiettate le informazioni di guida.
Inoltre, il sedile del guidatore in carbonio ha due posizioni selezionabili tramite una maniglia rossa: una per la guida quotidiana e una “F.1” per una guida sportiva, che modifica anche la posizione di volante e pedaliera.
Alpine A390_β tre motori elettrici
La piattaforma AmpR Medium dell’Alpine A390_β è stata modificata per integrare un powertrain con tre motori elettrici, unico nel suo segmento: uno sull’asse anteriore e due sull’asse posteriore.
Questo sistema è abbinato ad un sofisticato Torque Vectoring attivo, che distribuisce la coppia tra gli assali e tra le ruote posteriori, migliorando la dinamica in curva. Essendo una showcar, Alpine non ha divulgato dati su potenza, coppia, autonomia o prestazioni.
Foto Alpine A390_β show car
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