Alcoltest etilometro, la Polizia sospende il controllo
Nel Nord Italia la Polizia Stradale ha sospeso i controlli sull’alcol mediamente etilometro durante i posti di blocco, per ridurre al minimo il pericolo di contagio del Coronavirus.
L’epidemia del Coronavirus sta dilagando nel Nord Italia, in Lombardia, Veneto e Piemonte. Per scongiurare il dilagare del virus cinese sono state messe in campo misure straordinarie come quella che ha portato al Polizia Stradale a sospende tutti gli accertamenti correlati alle apparecchiature con etilometro o sostanze psicotrope.
Nello scorso weekend dunque le Forze dell’Ordine non hanno utilizzato l’etilometro per accertare lo stato d’ebrezza degli automobilisti. L’alcol test è stato effettuato regolarmente in caso di incidenti o simili.
Stop dell’etilometro a causa del Coronavirus
La Polizia Stradale di Torino, cosi come le pattuglia di altre città del nord Italia, si adeguata alla disposizione del Ministero dell’Interno che disposto di ridurre al minimo il pericolo di contagio
Il Ministero a tal proposito ha rilasciato anche un vademecum per le Forze di Polizia (Prot. 850/A.P.1- 1596 del 22 febbraio 2020) dicendo che tra le varie disposizioni si raccomanda che nei servizi di controllo del territorio il personale operante debba essere dotato di guanti e maschere facciali FFP3 da utilizzare nel caso in cui si verifichino concrete condizioni di rischio.
Coronavirus, epidemia in espansione in Italia
A proposito del Coronavirus al momento, non esiste né un vaccino né antivirali specifici per curare l’infezione. Il virus ha un’incubazione lunga e il portatore può essere anche asintomatico nonché non è da escludere l’ipotesi che il virus si «annidi» nell’organismo senza generare sintomi. Ciò equivale a dire che, al momento, anche una persona senza le manifestazioni dell’infezione potrebbe veicolarlo.
In ritardo l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha dichiarato l’emergenza sanitaria globale. Non solo, è prevedibile che detto virus può anche mutare in peggio. Per chi pensa che bastino dei controlli agli aeroporti visionando in tempo quasi reale a mappa animata aggiornata con l’elenco delle nazioni coinvolte al 21 febbraio 2020.
Prevenzione dal Coronavirus
Prima hanno detto che il virus si trasmetteva solo da una persona infetta a un’altra attraverso la saliva, la tosse, lo starnuto, i contatti diretti personali oppure toccando con le mani contaminate bocca, naso o occhi. Poi, invece, in Cina, al personale medico e paramedico non sono bastate le mascherine, cappelli e guanti per evitare di essere infettati. Inoltre, nella nave da crociera Diamond Princess, messa in quarantena, nonostante i passeggeri fossero relegati nelle cabine con obbligo di non incontrarsi, gli infettati hanno superato i 600.
Essendo ovvio che il virus si sposta nell’aria, depositandosi sui vestiti e/o sulla pelle è dovere delle autorità attivare il contenimento dove si accertano infettati e respingere e/o mettere in quarantena chi arriva da nazioni non in grado di monitorare come in Italia i decessi e la loro causa nonché non attivano azioni efficaci di contenimento nei loro territori dove rilevano degli infettati.
? Avviso: per restare aggiornato e ricevere le ultime news sulla tua mail iscriviti alla newsletter automatica di Newsauto QUI“
? Lascia un commento sul nostro FORUM!