Abruzzo Gran Tour, territori, strade ed auto storiche da riscoprire
I territori dell'Abruzzo hanno ospitato una tappa dell'ASI Circuito Tricolore, che ha visto al via le più belle auto e moto storiche d'epoca. Al via c'era anche la Fiat Abarth 124 del team Mafra.
Le più belle strade d’Abruzzo hanno ospitato la 14^ tappa di ASI Circuito Tricolore, serie nazionale dedicata alla valorizzazione dei territori italiani con auto e moto storiche. L’evento “Abruzzo Gran Tour – Circuito di Avezzano”, proposto dall’Abruzzo Drivers Club, si è svolto dal 2 al 7 luglio 2024, supportato dai Ministeri della Cultura e dei Trasporti, ANCI e Stati Generali del Patrimonio Italiano.
Abruzzo Gran Tour – Circuito di Avezzano percorso 2024
Le auto e moto storiche che hanno partecipato all’Abruzzo Gran Tour – Circuito di Avezzano hanno intrapreso una vera e propria maratona automobilistica iniziata il 3 luglio 2024 con la partenza da Avezzano, seguita dalla scalata al Gran Sasso e la discesa verso Francavilla al Mare per l’arrivo della tappa.
Il “Gran Tour” ha proseguito con l’esplorazione del centro storico di Guardiagrele, la visita all‘Abbazia di San Giovanni in Venere, e il ritorno a Francavilla al Mare passando per Ortona e la Costa dei Trabocchi.
La terza tappa ha riportato gli equipaggi ad Avezzano attraverso il Parco Nazionale della Maiella, con soste nei borghi di Raiano e Collarmele, e una visita a Tagliacozzo con un concerto lirico al Teatro Talia.
Il tour si è concluso con il “Circuito di Avezzano” disputato di notte nel centro cittadino, con grande partecipazione di pubblico.
Auto storiche al via
Tra le auto storiche di pregio partecipanti all’Abruzzo Gran Tour – Circuito di Avezzano c’erano le iconiche “anteguerra” degli anni ’20 e ’30 come Bugatti, Bentley, Maserati, Alfa Romeo, Salmson e Mercedes-Benz.
C’erano anche le agili “barchette” degli anni ’50 e ’60 come Osca, Gilco, Stanguellini, Taraschi e Cisitalia, utilizzate nelle competizioni sportive dell’epoca. Non sono mancati i classici intramontabili della “dolce vita” come Jaguar, Ferrari, Porsche, Lancia, MG e Austin Healey.
Equipaggio Mafra all’Abruzzo Gran Tour
Tra gli equipaggi partecipanti all’Abruzzo Gran Tour c’era anche quello Mafra, composto da Francesco Di Florio, Head of Marketing & Communication Mafra, ed Enrico di Mauro con il suo Bruce Garage, che ha schierato un esemplare di Fiat 124 Abarth Rally del 1973, vettura con la quale Mafra ha già gareggiato in passato nel Rally Monte-Carlo Historique, la Targa Florio, la Summer Marathon e la WinteRace. Un esemplare in perfette condizioni, grazie anche all’utilizzo dei prodotti Mafra per la cura dell’auto, che è stato recentemente riportato al colore originale azzurro.
Derivata dalla 124 Sport Spider e prodotta in poco più di un migliaio di esemplari tra il 1972 e il ’75, la 124 Abarth Rally ha montato di serie un 4 cilindri 1.800 bialbero con 128 CV di potenza. Rispetto alla Spider “normale”, si è distinta per il tetto rigido fisso e i cofani di vetroresina (di colore nero opaco) e le portiere di alluminio, che hanno consentito di contenere il peso a 945 kg. La velocità massima è di 190 km/h.
Elaborata per le competizioni, la 124 Abarth ha ottenuto importanti risultati, conquistando due titoli europei e tre italiani della specialità e vincendo anche nel Rally mondiale del Portogallo.
Abruzzo Gran Tour origini
L’Abruzzo ha una lunga tradizione nelle manifestazioni motoristiche, con la prima edizione di un trofeo automobilistico nel 1952, che si è disputato per tredici edizioni. Nel 1980 è stata organizzata la cronoscalata Avezzano-Monte Salviano, presente nel calendario fino al 1994; cinque anni dopo è stata introdotta una gara di regolarità.
Dal 2021, il Circuito di Avezzano fa parte dell’ASI Circuito Tricolore, mentre nel 2023 si è tenuta la prima edizione dell’Abruzzo Gran Tour. Questa manifestazione mira a far scoprire ai partecipanti le bellezze della regione, da L’Aquila a Sulmona, fino al Gran Sasso d’Italia, noto come il “piccolo Tibet”.
In aggiunta ai raduni automobilistici, dopo cento anni dalla prima edizione, è stata riproposta la Coppa del Fucino, dedicata alle moto costruite negli anni ’20 e ’30 del secolo scorso.
Foto Abruzzo Gran Tour 2024
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